Dicembre 14, 2024

Mercoledì 3 settembre 1997 si gioca alle ore 20:45 allo stadio Olimpico, la partita tra la Roma e l’Hellas Verona, valida per l’andata dei Sedicesimi di finale della coppa Italia.

Il tecnico Zdenek Zeman schiera la seguente formazione: Chimenti, Cafù, Aldair, Petruzzi, Candela, Di Francesco, Di Biagio, Vagner, Gautieri, Balbo, Totti.

Al 24’ il giovane Colucci, appena entrato cintura in area di rigore Cafù e l’arbitro Pellegrino, assegna il calcio di rigore a favore della Roma. Sul dischetto si presenta Balbo che realizza il gol del vantaggio 1-0.

Due 2 minuti dopo però, la retroguardia romanista si fa trovare impreparata, lancio in area di rigore per Aglietti che si presenta tutto solo davanti a Chimenti e realizza il gol del pareggio 1-1.

Al 40’ su azione di calcio d’angolo battuto da Di Biagio, la Roma torna in vantaggio grazie al bel colpo di testa di Aldair che si libera in area e spedisce il pallone alle spalle di Battistini per il 2-1 giallorosso.

Poco prima dell’intervallo, la Roma sbaglia ancora il posizionamento della difesa, Aglietti scatta sul filo dell’offside ed è tenuto in gioco da Cafu, supera in dribbling sia il brasiliano che Chimenti e deposita in rete il pallone del 2-2.

Sul risultato di parità si conclude il primo tempo con i tifosi che non sono contenti di quanto è stato fatto vedere dalla formazione giallorossa.

Nella ripresa al 52’ la Roma torna in vantaggio, l’azione è la fotocopia di quella che nel primo tempo aveva portato al gol di Aldair. Dalla bandierina va Di Francesco e il colpo di testa vincente per il 3-2 è di Gigi Di Biagio.

Finalmente possiamo dire che il risultato è in cassaforte? Assolutamente no perché al 61’ su angolo di Lucci c’è la respinta della difesa ma Vanoli dai 25 metri calcia di potenza e supera nuovamente Chimenti per il 3-3.

Partita infinita e squadre che non si arrendono e continuano a darsi battaglia.

Al 63’ è Balbo che va a calciare dalla bandierina di destra, sotto la tribuna monte Mario, sulla respinta della difesa arriva il tiro dal limite dell’area di Eusebio Di Francesco che realizza il gol del nuovo vantaggio 4-3 della Roma.

All’81’ l’arbitro Pellegrino punisce un fallo di mano di Lucci su cross di Gautieri e assegna alla squadra di Zeman un calcio di rigore. Per proteste viene espulso anche De Vitis quindi il Verona rimane in 10 uomini.

Sul dischetto va ancora una volta Balbo che calcia una bomba ben angolata ma il portiere compie un vero e proprio miracolo e riesce clamorosamente a respingere e a salvare la porta degli ospiti.

All’83’ Di Biagio avanza palla al piede e calcia dalla distanza un rasoterra che fulmina Battistini e regala alla Roma il gol del definitivo 5-3.

È solamente la partita di andata ma intanto la Roma si garantisce un ottimo vantaggio in vista del ritorno a Verona.

Roma: Chimenti, Cafù, Aldair (86’ Servidei), Petruzzi, Candela, Di Francesco, Di Biagio, Vagner (64’ Tommasi), Gautieri, Balbo, Totti (64’ Delvecchio). A disposizione: Canpagnolo, Gomez, Lucenti, Helguera. All.: Zeman

Hellas Verona: Battistini, Lucci, Siviglia, Gonnella, Vanoli, Corini, Giunta, Gianfebiaggi (53’ Amerini), Aglietti, Manetti, (44’ De Vitis), Binotto (22’ Colucci). A disposizione: Iezzo, Ghirardello, Serao, Italiano. All.: Luigi Cagni

Arbitro: Pellegrino di Barcellona

Marcatori: 24’ Balbo, 26’ Aglietti, 41’ Aldair, 43’ Aglietti, 52’ Di Biagio, 61’ Vanoli, 63’ Di Francesco, 83’ Di Biagio

Ammoniti: Giunta, Totti, Di Biagio, Lucci

Espulso: 81’ De Vitis

Note: 34.446 paganti per un incasso di 857.550.000 lire. Recupero: pt. 3’ st. 6’ 

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