Dicembre 14, 2024

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Matheuw Ryan, nasce a Plumpton in Australia, l’8 aprile 1992.

È alto 1,84 e inizia a giocare nel 2007 nella squadra giovanile del Plumpton Oakhurst Sc. Nel 2009 passa alla squadra professionistica del Blacktown City e subito dopo, viene girato, per giocare e fare esperienza, in prestito al C.C. Mariners.

Nella stagione 2013-2014 comincia a girare l’Europa, a difesa della porta di vari club: inizia in Belgio con il Bruges, poi in Spagna con il Valencia, nuovamente in Belgio con il Genk e poi il periodo inglese con Brighton e Arsenal. 

Nella stagione 2021-2022 torna nella Liga spagnola con la Real Sociedad, poi in Danimarca con il Copenaghen e infine in Olanda con l’Az Alkmaar.

In totale, disputa 453 partite nelle varie squadre di club e subisce 529 reti. 

Gioca nelle verie nazionali giovanili australiane, 6 partite in U20 e 6 partite in U23.

L’esordio con la nazionale maggiore arriva il 5 dicembre 2012 a soli 20 anni, 7 mesi e 27 giorni, con Holger Osieck che lo convoca e lo schiera in occasione della partita di coppa d’Asia contro la Corea del Nord.

Difende la porta della nazionale australiana per 92 volte e in 40 occasioni mantiene la porta inviolata. 

Nel 2015 vince la coppa d’Asia con l’Australia che supera in semi finale 2-0 gli Emirati Arabi e in finale 2-1 dopo i tempi supplementari la Corea del Sud.

Partecipa da titolare a 3 campionati del mondo: 2014, 2018 e 2022.

Dopo aver terminato il suo rapporto contrattuale con l’Az Alkmaar, firma il 17 luglio 2024 il nuovo contratto che lo lega alla Roma: indosserà la maglia numero 98.

Queste, le sue prime parole in giallorosso, rilasciate al canale ufficiale della società:

“Le mie prime sensazioni chiaramente sono di grande entusiasmo. Ovviamente voglio ringraziare il club e la proprietà per avermi dato l’opportunità di essere qui; ho già sentito un forte supporto da parte dei tifosi e non vedo l’ora di riceverne ancora di più. 

Finora nel corso della mia carriera, ho giocato diverse partite in Europa, ovviamente è la prima volta che gioco qui in Italia: come tutti sanno qui si gioca a un calcio abbastanza tattico, quello italiano è un calcio ai massimi livelli, dove le migliori squadre lottano sempre per vincere anche i più importanti trofei europei. 

Ho davvero voglia di portare la mia esperienza alla Roma e aiutare il club a raggiungere i propri obiettivi stagionali. 

Ho già giocato allo stadio Olimpico e penso che proprio quella partita, possa aiutarmi a partire con il piede giusto. Mi riferisco ovviamente alla vittoria che avevo conquistato contro la Lazio. Non vedo l’ora di godermi lo stadio e i tifosi della Roma. Ho sentito spesso parlare dell’atmosfera incredibile che si respira e ho voglia di viverla presto in prima persona. 

Conosco Mile, ricordo sia quando ha debuttato che la sua esperienza al Benfica. Poi è arrivato qui nella Roma e nella scorsa stagione, ha fatto molto bene, in particolare nella seconda metà dell’anno. Sono davvero felice di arrivare nella Roma e poter lavorare con lui. 

Insieme, possiamo spingerci a vicenda e dare il massimo per aiutare la Roma a crescere il più possibile sia come squadra che come club. Non vedo l’ora di incontrare sia lui che gli altri compagni.

In passato nel 2015 ho affrontato la Roma, ricordo molto bene quella partita perché avevo firmato da poco per il Valencia ed era la prima volta che giocavo contro un club con così tanta tradizione. È stata una partita molto bella, in cui si sono affrontati due club come il Valencia e la Roma che hanno tanta storia calcistica. 

Quando giochi contro calciatori come Francesco Totti, Daniele De Rossi, Mohamed Salah, sai che sarà sempre una sfida molto impegnativa. 

È stato un bel momento che ha segnato l’inizio della mia carriera al Valencia.

Il mister Daniele, ha fatto molto bene finora, fa quando è subentrato nella scorsa stagione sulla panchina della Roma, ha ottenuto ottimi risultati, in Europa ha portato la squadra fino alla semifinale: è un tecnico che ha una carriera molto importante davanti a sé e non vedo l’ora, di aiutare sia lui che la squadra, a centrare gli obiettivi stagionali.

La storia del club non necessita di spiegazioni, so quanto la Roma sia importante, ha conquistato molti successi nel corso della sua esistenza e della sua storia. 

Ogni persona con cui ho parlato, anche molto prima che si parlasse di un mio trasferimento qui, mi ha detto che Roma è una città stupenda, da godersi fino in fondo. Ho avuto la fortuna di venire a giocare a Roma due volte ma purtroppo non ho avuto modo di scoprire bene la città. 

Sono davvero entusiasta di essere qui e dimostrare a tutti coloro che fanno parte del club quello che posso dare alla AS ROMA.

Sono fiducioso di poter aiutare la squadra a crescere e ad avvicinarsi agli obiettivi di questa stagione. 

Innanzitutto vorrei dire a tutti i tifosi della Roma che li ringrazio per il supporto che mi hanno dato, ancor prima della firma… poi, nel momento in cui sono atterrato all’aeroporto e sono sceso dall’aereo, in moltissimi mi hanno chiesto una foto, è stato tutto bellissimo.

Ho ricevuto anche molti messaggi sui social media, ringrazio i tifosi per tutto: come detto, ho sentito molto parlare del loro sostegno alla squadra e alla città e non vedo l’ora di viverlo in prima persona: voglio continuare a rendere tutti i tifosi, orgogliosi di questo club storico.

Farò tutto il possibile per riuscirci: grazie per il benvenuto, ho voglia di ripagarvi con le prestazioni sul campo.

Forza Roma!

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