Dicembre 14, 2024

33 Giornata – 18 aprile 2022

NAPOLI-ROMA 1-1

Termina 1-1 la super sfida del San Paolo tra Roma e Napoli: partita molto equilibrata, che termina giustamente in parità.

Lozano si procura in apertura un calcio di rigore trasformato poi da Insigne: la Roma la riacciuffa in pieno recupero grazie al subentrato El Shaarawy, dopo aver fallito alcune buone occasioni, tra cui, una traversa su punizione di Pellegrini deviata da Koulibaly ed un clamoroso colpo di testa mancato da Abraham nella ripresa.

Frenata dei Partenopei nella volta scudetto (- 4 dal Milan capolista) e Roma che resta quinta e vede inalterata la distanza dalla Juve. 

LA CRONACA DELLA GARA

Dopo una prima fase di studio, ecco al 7’ l’episodio che rompe l’equilibrio: Lozano viene tamponato in area da Ibanez, l’arbitro prima lascia correre e poi, richiamato dal VAR, concede il penalty, che Insigne trasforma perfettamente con un tiro all’angolino alla destra di Rui Patricio, che nulla può. 

La partita è molto equilibrata, con le squadre che fanno densità in mezzo al campo e non concedono occasioni: si scivola via senza grandi emozioni fino al 39’, quando Pellegrini, su calcio piazzato da posizione defilata, disegna una parabola velenosa deviata da Koulibaly sulla traversa.

La prima frazione si chiude con una azione di Zalewski, che, proprio al 45’, rientra dalla sinistra e sfonda in area di rigore, ma il suo tiro rasoterra viene parato in due tempi da Meret.

La ripresa inizia sulla stessa falsa riga della prima frazione, ovvero, marcato equilibrio: per annotare la prima vera occasione della ripresa bisogna aspettare il 61’, quando Karsdorp crossa dalla destra pescando Abraham tutto solo davanti alla porta di Meret, ma l’Inglese impatta male il pallone, non riuscendo a dare forza al colpo di testa. 

Ancora Roma cinque minuti dopo, al 66’, quando Mancini colpisce di testa in mischia indirizzando il pallone al secondo palo: fuori di poco.

Il Napoli crea la sua prima occasione della ripresa al 69’, quando il subentrato Zielinski lascia partire un sinistro dai 20 metri, che si allarga di poco alla destra di Rui Patricio.

Al 76′ proteste giallorosse: Zaniolo, in area, cerca di superare l’uscita di Meret che tocca il pallone e successivamente travolge il romanista, ma l’arbitro lascia correre.

Quando tutto sembra ormai perduto, ecco che in pieno recupero, al 91′, la Roma acciuffa il pareggio con il subentrato El Shaarawy: palla in area dalla destra, velo di Felix, tacco di Abraham a liberare sulla sinistra per il Faraone che chiude sul primo palo e batte Meret per il più giusto dei pareggi.

Finisce dopo 8 minuti di recupero: un pari giusto che però non serve molto a nessuna delle due squadre.

IL TABELLINO

NAPOLI (4-3-3) – Meret; Zanoli, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Lobotka (57’Zielinski), Fabian Ruiz (68’Demme); Lozano (68’Elmas), Osimhen (83’Mertens), Insigne (83’Jesus).

ROMA (3-4-2-1) – Rui Patricio; Mancini (84’Carles Perez), Smalling, Ibanez; Karsdorp, Oliveira (75’Veretout), Cristante (46’Mkhitaryan), Zalewski (75’El Shaarawy); Zaniolo (86’Felix), Pellegrini; Abraham

GOL: 11’ Insigne (R.), 91′ El Shaarawy

ARBITRO: Di Bello

AMMONITI: Cristante, Koulibaly, Zanoli, Lozano, Insigne, Zaniolo

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