Novembre 18, 2025

7a giornata – 18 ottobre 2025

Sabato 18 ottobre allo Stadio Olimpico alle ore 20:45 si gioca Roma-Inter, partita valida per la settima giornata di campionato.

L’atmosfera all’interno dello stadio è come sempre elettrizzante con oltre 60.000 cuori pulsanti che vogliono spingere la Roma in questa importante sfida.

Gian Piero Gasperini schiera la seguente formazione: Svilar, Ndicka, Mancini, Hermoso, Celik, Cristante, Koné, Wesley, Soulé, Pellegrini, Dybala.

Al 5’ Wesley ruba il pallone a Dumfries e parte a campo aperto, Lautaro in ripiegamento difensivo è costretto a commettere fallo e giustamente viene ammonito dall’arbitro Massa.

Al 6’ Barella lancia Bonny che scatta sul filo del fuorigioco, guadagna vantaggio sui difensori giallorossi che hanno cercato di metterlo in fuorigioco, si presenta tutto solo davanti a Svilar e realizza il gol del vantaggio 1-0 con una conclusione forte sul primo palo.

Le immagini non chiariscono se la posizione del giocatore nerazzurro sia regolare o meno ma non arriva nessuna segnalazione e la rete viene convalidata.

Partita subito in salita la partita della Roma che prova a reagire al 12’ con un calcio d’angolo di Dybala che trova sul primo palo Cristante, la cui torsione di testa, termina di poco alta sopra la traversa.

Al 14’ errore in fase difensiva di Ndicka con Bastoni che gli porta via il pallone e serve Mkhitaryan, l’armeno si accentra e calcia da ottima posizione ma fortunatamente per la Roma, sbaglia e calcia alle stelle.

Calcio d’angolo per la squadra giallorossa al 27’ con Dybala che trova in area Ndicka ma il colpo di testa si perde a fondo campo.

Tre minuti dopo, ottimo spunto di Wesley che attacca il fondo e mette al centro un cross forte e preciso che attraversa tutta l’area senza che Celik e Soulé riescano a trovare l’impatto con il pallone.

Al 40’ entrata dura di Ndicka su Bonny al centro del campo e il direttore di gara, che ha lasciato correre su interventi simili fatti dai giocatori nerazzurri, estrae il primo cartellino giallo della partita.

Dopo 1’ di recupero, l’arbitro Massa fischia la fine del primo tempo con l’Inter che va al riposo in vantaggio per 1-0.

Al 50’ Pellegrini cerca un filtrante ma capisce tutto la retroguardia nerazzurra e Bastoni con un rilancio lungo, mette sulla corsa Dumfries che attacca a campo aperto, entra in area e calcia in diagonale ma Svilar è bravo e chiude lo specchio della porta con i pugni.

Gian Piero Gasperini non vuole correre rischi e sostituisce al 55’ Ndicka, ammonito, inserendo al suo posto Ziolkowski.

Al 52’ Koné trova con un preciso passaggio Dybala, il talento argentino entra in area di rigore, spostato sulla sinistra e calcia in diagonale ma Sommer compie un vero e proprio miracolo e riesce a respingere il pallone in calcio d’angolo.

Dalla bandierina va ancora Dybala, il cross è preciso per Hermoso che stacca più in alto di tutti e colpisce quasi a botta sicura ma il portiere nerazzurro è ancora una volta reattivo e respinge con i pugni.

Al 54’ la Roma si guadagna un ottimo calcio di punizione dal limite dell’area: sul punto di battuta va Dybala che calcia sul palo alla sinistra di Sommer che si distende e riesce a respingere.

Seconda sostituzione in casa giallorossa al 55’ con Pellegrini che esce dal campo, applaudito dai suoi tifosi, e al suo posto entra Dovbyk.

Azione tambureggiante della Roma al 58’ con Dybala che tenta una percussione centrale, il pallone arriva a Celik che da ottima posizione calcia ma trova una fortuita deviazione di Acerbi che impedisce al pallone di entrare in porta. Il pallone termina sull’esterno della rete e dunque in calcio d’angolo.

È un monologo giallorosso, dalla bandierina va Dybala che calcia sul secondo palo, sponda di Soulé che serve Dovbyk tutto solo a pochi centimetri dalla linea di porta ma il colpo di testa termina incredibilmente alto sopra la traversa.

Al 64’ Mancini vince un rimpallo e serve sulla corsa Soulé, l’argentino entra in area di rigore e fa partire un diagonale con il destro che viene bloccato a terra dal portiere nerazzurro.

Bel duello sia fisico che tecnico tra il neo entrato Pio Esposito e Ziolkowski: su uno di questi scontri, al 70’ il difensore giallorosso è costretto a commettere fallo e Massa, estrae il cartellino giallo.

Al 71’ prova ad alleggerire la pressione della Roma la squadra locale con un tiro dalla distanza di Bastoni che viene deviato in calcio d’angolo da Wesley.

Hermoso al 73’ è costretto a commettere falò per impedire una ripartenza nerazzurra e Massa lo ammonisce. 

Il gioco è fermo e Gasperini ne approfitta per effettuare una doppia sostituzione, escono dal campo, proprio Hermoso (appena ammonito) e Dybala, al loro posto entrano Bailey (esordio assoluto con la maglia giallorossa) e Baldanzi.

La prima giocata dell’esterno giallorossa è da applausi, in mezzo a tre difensori, controlla il pallone e se ne va… una giocata che lascia intendere molto, su quello che sarà il prossimo futuro con la maglia della Roma.

Al 75’ viene ammonito Mkhitaryan per un fallo su Koné, autore di un’ottima giocata personale.

Ultima sostituzione per Gasperini al 79’ con Ferguson che subentra a Soulé.

Viene ammonito, proprio al 79’ anche Sucic per un fallo intenzionale su Baldanzi.

Occasione casuale ma limpida per l’Inter all’84’ con Frattesi che porta via il pallone a Cristante, serve a rimorchio Mkhitaryan che arriva in corsa e calcia a botta sicura ma il tiro termina sul palo esterno e poi a fondo campo.

La risposta della Roma arriva all’88’ con Koné che serve Baldanzi, passaggio in area verso Dovbyk che controlla spalle alla porta, si gira e dall’altezza del dischetto del rigore, calcia ma la conclusione è centrale e Sommer in due tempi blocca il pallone.

Al 94’ nel tentativo di calciare al volo un pallone, Baldanzi colpisce il piede di Zielinski e viene ammonito dal Massa.

Dopo 6’ di recupero il direttore di gara mette fine alla partita con l’Inter che conquista i tre punti e aggancia la Roma in classifica. La squadra di Gasperini però, nonostante la sconfitta esce da questa partita con maggiori certezze riguardo la possibilità di potersi confrontare alla pari contro avversari, come ad esempio l’Inter che sulla carta, sono candidati al titolo.

ROMA-INTER 0-1 

Roma: Svilar; Ndicka (55′ Ziolkowski), Mancini, Hermoso (73′ Bailey); Celik, Cristante, Koné, Wesley; Soulé (79′ Ferguson), Pellegrini (55′ Dovbyk); Dybala (73′ Baldanzi). A disp.: Vasquez, Gollini, Zelezny, Ghilardi, Rensch, Pisilli, El Aynaoui, El Shaarawy. All. Gian Piero Gasperini

Inter: Sommer; Akanji, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella (82′ Zielinski), Chalanoglu (61′ Frattesi), Mkhitaryan, Dimarco (82′ Carlos Augusto); Bonny (69′ Sucic), Lautaro (61′ Esposito). A disp.: Martinez, Di Gennaro, Acerbi, Bisseck, Diouf, Luis Enrique, Palacios. All. Christian Chivu

Arbitro: Davide Massa della sezione di Imperia – Assistenti: Meli – Cecconi

Quarto Ufficiale: Feliciani – Var: Meraviglia – Avar: Abisso

Marcatori: 6’ Bonny

Ammonizioni: 5’ Lautaro, 40’ Ndicka, 60’ Ziolkowski 73’ Hermoso, 75’ Mkhitaryan, 79’ Sucic, 94’ Baldanzi

Note: Spettatori 65.849

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