Venezia-Roma 3-2
12 Giornata – 7 novembre 2021
La Roma di José Mourinho cade di nuovo, al termine di una partita incredibile, in cui è successo davvero di tutto: i giallorossi perdono 3-2 contro il Venezia al Penzo e rimangono a -3 dal quarto posto.
Ora la crisi dei giallorossi, che hanno vinto solo una delle ultime 7 partite ufficiali tra campionato e Conference League, inizia a farsi pesante.
LA CRONACA DELLA GARA
Neanche il tempo di prendere posto sugli spalti, che al 3’ il Venezia è già in vantaggio: punizione calciata da Aramu con un sinistro tagliato a centro area, Caldara brucia Cristante e batte Rui Patricio con una deviazione sporca di destro che si insacca nell’angolino basso.
La risposta della Roma è tardiva ed arriva solo al 27′ quando Shomurodov difende un pallone in area e favorisce l’inserimento dell’ex Chelsea che col destro supera Romero, a sua volta salvato dal palo pieno: sulla ribattuta si avventa El Shaarawy, ma il suo tiro è respinto sulla linea da Mazzocchi direttamente sui piedi di Veretout, che però spara alto.
Quando il primo tempo sembra incanalarsi sul vantaggio dei lagunari, ecco che al 43′ arriva il pareggio della Roma: cross di El Shaarawy dalla sinistra per la sponda a centro area di Abraham, Romero anticipa Pellegrini, il pallone rimane lì e Shomurodov insacca con il destro da due passi.
Passano quattro minuti ed in pieno recupero, al 47′ arriva anche il vantaggio per la Roma: Shomurodov in verticale per Abraham che controlla col petto, resiste fisicamente al ritorno di Ceccaroni e trafigge Romero con il sinistro, per il gol che manda le squadre negli spogliatoi sul 2-1 per i giallorossi.
Inizia la ripresa e la Roma, al 48’ sfiora il 3-1: incredibile acrobazia di Haps che riesce a respingere sulla linea un colpo di testa di Ibanez, che nello stacco aveva superato in altezza anche Romero.
Passano otto minuti e la Roma ha un’altra ghiotta occasione, al 56′ quando Shomurodov la da a rimorchio per El Shaarawy che, a colpo sicuro, calcia con il destro nel tentativo di spiazzare Romero, ma il portiere lagunare rimane in piedi e riesce a salvarsi proprio sulla linea.
E quando la gara sembra essersi ben incanalata per i giallorossi, ecco che al 65’ il Venezia pareggia con Aramu su rigore: il trequartista del Venezia spiazza Rui Patricio dagli undici metri con un sinistro chirurgico nell’angolino.
L’inerzia della gara completamente ed al 74′ arriva addirittura il 3-2 del Venezia con Okereke: l’attaccante scatta tutto solo con la difesa della Roma altissima, si presenta a tu per tu con Rui Patricio e lo batte col sinistro dopo una splendida finta di corpo.
La gara si è ormai ribaltata, la Roma non ne ha più ed il Venezia rischia di dilagare: all’84′ due parate fantastiche di Rui Patricio, prima su Modolo (anche la traversa gli dà una mano), poi su Okereke, mantengono la Roma ancora in partita.
Il finale è al cardiopalma: prima, al 90′ il Venezia ha di nuovo la palla per il poker con Henry, appena entrato, che scarica un destro al volo a scheggiare la traversa e poi, al 94’ è Carles Perez ad avere la palla del pari con una conclusione fuori di pochissimo, deviata da Busio in corner.
È l’ultimo sussulto della gara: la Roma perde di nuovo e le zone alte della classifica si allontanano, mentre la crisi inizia a farsi sentire.
Venezia-Roma 3-2
VENEZIA (4-3-3): Romero; Mazzocchi (27′ st Ebuhei), Caldara, Ceccaroni, Haps; Crnigoj (1′ st Sigurdsson), Busio, Ampadu; Aramu (27′ st Tessmann), Okereke (44′ st Heny), Kiyine (25′ st Modolo). A disp.: A disp.: Maenpaa, Molinaro, Forte, Heymans, Bjarkason, Svoboda, Peretz. Allenatore: Zanetti.
ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio; Kumbulla, Mancini, Ibanez; Karsdorp (33′ st Zalewski), Cristante, Veretout, El Shaarawy (27′ st Zaniolo); Lo. Pellegrini; Abraham, Shomurodov (33′ st Majoral). A disp.: Fuzato, Boer, Reynolds, Tripi, Diawara, Villar, Carles Perez, Felix, Mkhitaryan. Allenatore: Mourinho.
ARBITRO: Aureliano di Bologna.
MARCATORI: 3′ pt Caldara (V), 43′ pt Shomurodov (R), 47′ pt Abraham (R), 20′ st Aramu (V) su rig., 29′ st Okereke (V)
NOTE: Ammoniti: Karsdorp, Abraham (R); Kiyine, Sigurdsson (V); Recupero: 2′ pt