Roma-Leicester, la partita… prima
Roma – Leicester, la partita si gioca giovedì 5 maggio ore 21, stadio Olimpico, stracolmo e appassionato come sempre, arbitra il Serbo Jovanovic con un’equipe tedesca al Var.Ricordiamo a tutti che, dalle semifinali è presente il Var anche in Conference, non valgono doppio i gol in trasferta e quindi, in caso di pareggio, si va ai supplementari e se non bastassero, ai rigori, non prendiamo impegni.Per la terza volta, ci troviamo in una semifinale Europea contro una compagine inglese, nel 2108 il Liverpool, l’anno scorso il Manchester United, a porte chiuse, e ora il Leicester. Si sa, le squadre d’oltremanica amano arrivare in fondo alle competizioni europee e, da un po’ di tempo a questa parte, l’unica italiana che ci arriva è la nostra squadra.Se a Leicester, dove piove un giorno sì e l’altro pure abbiamo trovato il sereno, sembra che all’olimpico ci accompagnerà una pioggia che crescerà d’intensità dopo il primo tempo. Speriamo che le previsioni siano smentite e che questo derby canino, Lupi noi Volpi loro, si svolga il più asciutto possibile, già hanno il vantaggio che noi non potremo schierare Mkhitaryan e dargli anche quello del clima a loro più congeniale mi sembra troppo.Mi piace esorcizzare e allora ricordo un incontro europeo giocato contro la Fiorentina, pareggiammo a Firenze 1 a 1, ritorno a Roma e nostra sconfitta per 0 a 3 con tutti i gol subiti nell’arco di un quart’ora scarso del primo tempo. Non era una semifinale bensì un ottavo ma fa testo l’1 a 1 esterno. Era marzo 2015.La nostra ultima semifinale vinta in Europa fu Roma Broendby del 24 aprile 1991, in porta c’era il papà del portiere del Leicester che troveremo giovedì sera, Schmeichel. Vincemmo 2 a 1 con gol di Rizzitelli, che domenica sera abbiamo salutato all’Olimpico, e Voeller. Come si dice, tale padre tale figlio.A Roma, fatti salvo i tornei italo inglesi, abbiamo affrontato 12 squadre a cui ora va aggiunto il Leicester. Nelle precedenti 21 gare abbiamo ottenuto 13 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte. Non è una cattiva tradizione. La squadra che abbiamo affrontato più volte a Roma è il Liverpool, 3 volte a cui va aggiunta la prima partita con loro che è da considerarsi in campo neutro anche se giocata da noi, quella del 30 maggio 1984. Senza mai scordarci che l’unica nostra competizione Europea vinta, fu contro un’inglese, il Birmingham.Per arrivare a questa partita, abbiamo fatto tanta strada, vi ricordo che il Leicester arriva dalla Uefa League, abbiamo anche sofferto come a Bodoe ma nel complesso abbiamo ottenuto 8 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte (entrambe con i norvegesi), segnando 31 gol e subendone 16 con il solo Ibanez sempre presente. Affinché il nostro sogno diventi realtà, bisogna che il pubblico faccia la sua parte, ma è scontato, e la squadra sia squadra che tutti gli 11 in campo giochino come sanno fare e di più. Sappiamo che questa miscela ha saputo conoscere anche i sapori della rimonta, non solo quelli della sconfitta, se siamo a questo punto è perché qualcosa di molto buono abbiamo e sono sicuro che Mourinho saprà tirarlo fuori dalle 21 di giovedì sera.Sta a noi mettere le gambe ai nostri sogni.W la Roma! W la Pace!Forza ROMA!P.S. nella foto il Murales a Ranieri nella tribuna principale dello stadio di Leicester, foto fatta da un nostro tifoso nella gara d’andata.