Roma-Sassuolo 3-0

Coppa Italia Femminile – 05 Marzo 2025
Mercoledì 5 Marzo allo Stadio delle Tre Fontane di Roma alle ore 18:00 si gioca la partita Roma-Sassuolo, valida per la semifinale di ritorno di Coppa Italia Femminile. La squadra giallorossa è reduce dalla dolorosa sconfitta 4-3 sul campo dei rivali della Juventus, risultato che ha significato il tramonto definitivo delle speranze di confermarsi campionesse d’Italia. I punti di distacco dalle bianconere ormai sono 13 e le partite al termine della stagione troppo poche per provare una miracolosa rimonta. Tutta altra storia invece nella gara di andata a Sassuolo nella quale le giallorosse hanno conquistato una importantissima vittoria 3-1 che ha indirizzato non poco questa semifinale che vedrà oggi il suo epilogo.
Questa la formazione schierata da Mister Alessandro Spugna ad inizio match, risalta l’importante assenza di Giada Greggi che dovrà essere operata alla spalla e potrebbe aver già terminato la sua stagione: Ceasar; Thøgersen, Troelsgaard, Minami, Aigbogun, Pandini, Kuhl, Giugliano; Glionna, Giacinti, Pilgrim.
La partita fatica a decollare, la Roma tiene palla stazionando nella metà campo avversaria, con la prima occasione che arriva solamente al 10’ con un colpo di testa di Giacinti su cross di Pandini: la palla però non trova lo specchio della porta.
Al 16’ le giallorosse ripartono bene dalla loro metà campo e con una finta geniale Glionna riesce a liberarsi della marcatura, si accentra e appoggia per l’accorrente Pandini che da buona posizione però spara alto sopra la traversa.
La prima parte della partita scorre via senza che il Sassuolo riesca mai ad impensierire la Roma che forte del 3-1 dell’andata non hanno ovviamente a sbilanciarsi eccessivamente. Il primo tentativo neroverde arriva solamente al 24’ con una conclusione fuori bersaglio di Dhont.
Le ospiti alzano il baricentro e trovano con più continuità l’area giallorossa: al 28’ Philtjens riceve una bella verticalizzazione e prova un tiro cross in mezzo che trova pronta Ceasar in presa bassa.
E allora al 30’ la Roma trova il vantaggio punendo subito la minore attenzione difensiva del Sassuolo, riversatosi avanti in massa. Da un lancio di Pandini che innesca Glionna parte l’azione in contropiede delle ragazze di Spugna che passano centralmente da Giugliano, il capitano allarga a sinistra per Pilgrim che si produce in una azione solitaria, sterza verso il centro e di destro trafigge Lonni sul primo palo: Roma quindi in vantaggio 1-0 alla mezz’ora.
Giallorosse galvanizzate dal gol che vanno subito vicine al raddoppio con un’altra ripartenza finalizzata da Giacinti ancora per Pilgrim: la svizzera sfida di nuovo la difesa emiliana calciando con il destro dal limite dell’area ma trovando stavolta solamente una deviazione e il calcio d’angolo. Subito dopo ci prova Thogersen con un tiro cross che non crea pericoli alla porta del Sassuolo.
Il raddoppio arriva al 39’ ed è a dir poco di pregevole fattura: Troelsgaard dalla trequarti serve in area Giacinti che senza paura, spalle alla porta, opta per una rovesciata spettacolare che trova Lonni leggermente fuori dai pali e impossibilitata ad arrivare sul pallone che si insacca sul palo più lontano. La prodezza acrobatica della numero 9 vale quindi il 2-0 per la Roma e la probabile fine di ogni velleità di qualificazione alla finale per le ragazze di Gian Loris Rossi.
Non succede più nulla e il primo tempo si chiude con la Roma avanti con un doppio vantaggio e in totale controllo della partita e della qualificazione.
La ripresa comincia subito con una occasione giallorossa quando al 50’ Troelsgaard riceve a centro area un calcio di punizione di Giugliano e non riuscendo a girare verso la porta appoggia dietro per Pilgrim che di destro cerca il secondo palo senza però trovare la porta.
Nel primo quartodora giallorosse vicine al gol due volte con Giacinti che prima calcia addosso a Lonni e poi con un velenoso tiro dal limite scavalca il portiere neroverdi cogliendo però la traversa e consentendo allo stesso portiere di impedire al pallone di entrare.
Mister Spugna al 60’ opera i primi cambi: escono Minami e Giugliano ed entrano Cissoko e Dragoni. E al 64’ la sua squadra trova il 3-0 ancora con il suo bomber Valentina Giacinti ben servita in profondità da Pandini. Il diagonale sinistro della numero 9 non da scampo a Lonni.
La Roma ora si diverte e il Sassuolo ragionevolmente non ci crede più. Gli spazi e le occasioni si moltiplicano e la migliore capita sui piedi di Pilgrim che, un pò come successo in occasione del primo gol, manda a vuoto la sua marcatrice con una finta e di destro cerca l’incrocio dei pali lontano, ma il suo tiro viene rimpallato in maniera provvidenziale.
L’allenatore delle giallorosse allora opera altri cambi sostituendo Thogersen e Pilgrim che escono tra gli applausi e vengono rimpiazzate da Di Guglielmo e Haavi.
Il secondo tempo scorre via senza grossi sussulti e Mister Spugna può regalare l’esordio tra i pali a Liliana Merolla che va a sostituire al minuto 80’ Camelia Ceasar.
Nei minuti finali Roma vicina al quarto gol sempre con Giacinti, prima ben imbeccata da Kuhl al termine di una percussione centrale e poi raccogliendo un tiro di Dragoni rimpallato dalla difesa neroverde. Nonostante l’ingresso di Haavi, immancabile come sempre, il risultato non cambia più e la partita termina 3-0 per le giallorosse.
La Roma Women dunque con questa facile vittoria si guadagna l’accesso alla finale di Coppa Italia per la quinta stagione consecutiva. Di fronte avrà probabilmente l’avversaria di sempre, ovvero la Juventus. Le bianconere hanno vinto l’andata 3-2 a Firenze e quindi sono decisamente avvantaggiate anche per la partita di ritorno.
ROMA-SASSUOLO 3-0 (31′ Pilgrim, 39′, 64′ Giacinti)
ROMA (4-3-3): Ceasar (81′ Merolla); Thøgersen (70′ Di Guglielmo), Troelsgaard, Minami (62′ Cissoko), Aigbogun; Kuhl, Giugliano (62′ Dragoni), Pandini; Glionna, Giacinti, Pilgrim (70′ Haavi). A disp.: Kresche, Viens, Corelli, Shukurat, Linari. All. Alessandro Spugna
SASSUOLO (4-3-3): Lonni; Brustia, Orsi, Caiazzo, Philtjens; De Rita (61′ Monterubbiano), Missipo, Mihelic (73′ Hagemann); Dont (61′ Sabatino), Chmielinski (84′ Perselli), Clelland (73′ Fisher). A disp.: Durand, Pleidrup, Mella, Doms, Gallazzi, Fusini, Girotto. All. Gian Loris Rossi
Arbitro: Francesco Zago della sezione di Conegliano Assistenti: Simone Pistarelli – Roberto Meraviglia Quarto Ufficiale: Simone Palmieri
Foto di Domenico Cippitelli

