Roma-Verona 1-0

33a giornata – 19 aprile 2025
Sabato 19 aprile allo Stadio Olimpico di Roma alle ore 20:45 si gioca la partita Roma-Verona, valida per la trentatreesima giornata di campionato di serie A.
La squadra giallorossa è reduce dal doppio pareggio un pò deludente nei big match casalinghi contro la Juventus e nel derby contro la Lazio, risultati che hanno un pò frenato la straordinaria rincorsa dei giallorossi che ora sono chiamati a reagire subito nell’unica partita sulla carta “morbida” di questo complicato finale di campionato. L’obbiettivo di Ranieri è sempre quello di raggiungere una posizione utile per la qualificazione alle coppe europee della prossima stagione. Ancora viva la striscia di risultati positivi in campionato che ha visto i giallorossi portare a casa undici vittorie e cinque pareggi nelle ultime sedici partite.
Mister Ranieri ha praticamente tutta la rosa a disposizione fatta eccezione ovviamente per Dybala che comunque è a referto e va in panchina a sostegno dei suoi compagni nonostante dopo l’operazione abbia già terminato la sua stagione. In mezzo al campo il tecnico giallorosso lascia fuori dall’undici titolare Paredes (in campo va Cristante), diffidato e forse anche “punito” per l’imperdonabile rischio espulsione corso nel derby dopo una manciata di minuti dall’inizio. Davanti spazio al duo di giovani tutto mancino formato da Soulè e Baldanzi a supporto di Shomurodov preferito al non in perfette condizioni Dovbyk. Questa la formazione giallorossa ad inizio match: Svilar; Celik, Mancini, Ndicka; Saelemaekers, Cristante, Kone, Angelino; Baldanzi, Soulé, Shomurodov.
La partita inizia subito forte con una occasione clamorosa per il Verona quando al 2’ Sarr scappa sul filo del fuorigioco (la bandierina viene alzata a fine azione ma dal replay la posizione sembra regolare) ma davanti a Svilar in uscita mette fuori. E allora due minuti dopo è la Roma a passare in vantaggio con un gran lancio di Cristante che innesca l’uno contro uno di Soulè: l’argentino salta il suo marcatore e di esterno mette in mezzo per l’accorrente Shomurodov che in scivolata non sbaglia. Al 4’ quindi Roma già in vantaggio 1-0 grazie al gol del suo attaccante uzbeko.
Il Verona comunque non sembra accusare il colpo e si procura subito un’altra occasione con Sarr che appoggia per il tiro potente ma impreciso di Ghilardi, il cui destro sorvola la traversa di Svilar.
Al 15’ la Roma trova il suo secondo tiro in porta con una azione personale di Soulè, sicuramente il suo uomo più in forma, che servito sulla destra da Saelemaekers punta il suo marcatore e si crea i presupposti per calciare di potenza col sinistro trovando però pronto alla respinta Montipò.
La partita sembra addormentarsi fino al 30’ quando Mosquera approfitta di un errore di Celik e prova a colpire con un tiro da fuori area che però risulta debole e centrale, nessun problema per Svilar.
Un primo tempo avaro di emozioni si chiude con un colpo di testa di Mancini che su calcio d’angolo battuto da Saelemaekers non trova la porta difesa da Montipò. Si va all’intervallo con i giallorossi avanti 1-0.
Il secondo tempo ricomincia senza sostituzioni e al 49’ il Verona ci prova da fuori con un tiro velleitario di Bernede che l’estremo difensore giallorosso para senza problemi.
Al 52’ invece gialloblu molto più pericolosi con un’azione personale di Mosquera che si libera della marcatura di Mancini e prova a cogliere l’angolino lontano chiamando Svilar alla deviazione provvidenziale. Passa un minuto e l’occasione stavolta è per la Roma: da una ripartenza gestita da Konè la palla arriva a Baldanzi appena dentro l’area, il numero 35 stoppa e si gira sul suo piede meno forte. Il destro del toscano va lontano dai pali veronesi e si resta sulla’1-0.
Al 63’ Ranieri opera la prima sostituzione togliendo dal campo uno spento Baldanzi e facendo entrare Pisilli. Cinque minuti più tardi poi toglie Saelemaekers per far entrare l’altra punta Dovbyk nel tentativo di trovare il raddoppio e il gol della sicurezza.
Al 73’ Roma che finalmente torna ad essere pericolosa con il suo bomber appena entrato: Konè offre una palla orizzontale che trova l’ucraino a centro area, il numero 11 si sposta il pallone sul sinistro e con un bel rasoterra prova a sorprendere il portiere dell’Hellas. Il tiro sfiora solo il palo esterno e il risultato della partita resta in bilico.
Al 81’ standing ovation per l’autore del gol Shomurodov e quello dell’assist Soulè, rimpiazzati da Rensch ed El Shaarawy per quelli che sono gli ultimi cambi della partita della Roma.
Incredibilmente non succede più nulla di rilevante e la partita si conclude dopo i 3 minuti di recupero comandati da Pairetto sul punteggio di 1-0 in virtù del gol realizzato al 4’ da Eldor Shomurodov, premiato per questo MVP della partita.
La Roma dunque porta a casa una vittoria importantissima, molto più sudata e “sporca” di quello che ci si poteva aspettare ma ugualmente preziosissima dopo due pareggi e alla vigilia di una trasferta semi proibitiva in casa dell’Inter capolista. Ranieri e i suoi ragazzi non hanno offerto certamente una prestazione positiva, al contrario la si potrebbe definire decisamente deludente. Ma il risultato permette loro di salire momentaneamente al sesto posto scavalcando la Lazio e posizionandosi a -1 dal Bologna. La striscia positiva si allunga a 17 partite di cui ben 12vittorie per un totale di 41 punti portati a casa. Le prossime avversarie però saranno di livello ben diverso e saranno nell’ordine Inter, Fiorentina, Atalanta, Milan e Torino. Ancora tutta da decidere quindi la corsa ai posti europei della prossima stagione.
ROMA-HELLAS VERONA 1-0 (4′ Shomurodov)
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Celik, Mancini, Ndicka; Saelemaekers 70′ Dovbyk), Koné, Cristante, Angelino; Soulé (81′ Rensch), Baldanzi (63′ Pisilli); Shomurodov (81′ El Shaarawy)
A disp.: Gollini, De Marzi, Hummels, Salah-Eddine, Sangaré, Gourna-Douath, Paredes, Pellegrini, Dybala.
All. Claudio Ranieri
HELLAS VERONA (3-5-2): Montipò; Ghilardi, Coppola, Valentini (80′ Frese); Tchatchoua, Dawidowicz (58′ Serdar), Duda (80′ Livramento), Bernede (58′ Suslov), Bradaric; Sarr, Mosquera (76′ Niasse).
A disp.: Berardi, Perelli, Oyegoke, Daniliuc, Faraoni, Lambourde, Lazovic, Slotsager, Kastanos, Ajayi.
All. Paolo Zanetti
Arbitro: Luca Pairetto della sezione di Nichelino
Assistenti: Mokhtar – Cipressa
Quarto Ufficiale: Feliciani
VAR: Mazzoleni
AVAR: Abisso
Ammoniti: Bernede (HV), Valentini (HV).
Spettatori: 62.714
Foto di Domenico Cippitelli


