Stefano Pellegrini
Stefano Pellegrini, da non confondersi con l’omologo nato a Roma, quartiere Primavalle e recentemente scomparso, è nato a Varese il 6 luglio 1967, con altri due fratelli calciatori professionisti, tanto da farlo chiamare in campo Pellegrini 3° come si usava un tempo.
Conosciuta la serie A nella Sampdoria, insieme a uno dei fratelli, il più celebre Luca Pellegrini che sarà campione d’Italia con la Doria, viene a Roma nella stagione del Flaminio, 1989-90 a guida Luigi Radice, stagione positiva che lo porta a frequentare spesso la titolarità. Lo stesso gli accade con Ottavio Bianchi, dove arriva alla finale Uefa con l’Inter, pur non giocando le due gare mentre è protagonista nella successiva finale di coppa Italia contro la sua ex Sampdoria campione d’Italia. In questa occasione, gioca le due finali e si può fregiare del titolo, che già aveva vinto due anni prima con il fratello Luca, a pieno merito.
In tutte le competizioni, farà solo un gol con la nostra maglia, quello della vittoria all’88’ contro il Torino il 9 marzo 1992. A fine stagione andrà a Udine, lasciando il ricordo di un giocatore sempre pronto ad aiutare i compagni e in grado di svolgere il suo compito dando equilibrio alla squadra
Con la nostra maglia ha giocato 45 gare, come detto segnando 1 gol in serie A, 19 in coppa Italia, 6 in coppa Uefa e 2 in coppa delle coppe per un totale di 72 gare e 1 gol.