Mohamed Salah

Il 15 giugno 1992 nasce a Basyoun, 110 km. a nord della capitale egiziana de “il Cairo”, Mohamed Salah, campione che ha vestito recentemente la nostra maglia ma che poi, con quella del Liverpool, (la solita), ci ha impedito di raggiungere il sogno della nostra seconda finale di coppa dei Campioni, come meglio ci piace chiamare questa competizione. Salah è il secondo egiziano della nostra storia calcistica, anche se lo volete dimenticare c’è stato anche Mido. È cresciuto calcisticamente e culturalmente all’ombra delle Piramidi, arriva al grande calcio attraverso gli svizzeri del Basilea, è capace di grandi giocate in velocità ma impreciso sotto porta, bello da vedersi ma con poca sostanza. Migliora però, partita dopo partita, ed eccolo arrivare in Inghilterra alla corte del Chelsea. I londinesi vogliono Cuadrado dei viola e per prenderlo cedono Salah in prestito in riva all’Arno, con possibilità di riscatto per i Viola. Salah fa valere le sue doti tecniche e, praticamente da solo, espugna per la prima volta lo Juventus Stadium seppur in coppa Italia. La Fiorentina lo vuole trattenere ma alla fine, non si sa bene come, grazie ad una magia di Sabatini, la Roma la spunta e riesce a tesserarlo nella stagione 2015-16 trovando l’ultimo Garcia. Per lui subito un record con la nostra maglia, quello del gol più veloce in Champions League, è il 4 novembre 2015 e la Roma supera per 3-2 il Bayer Leverkusen. Anche Dzeko si avvantaggia con la presenza dell’egiziano, eccolo vincere con 29 gol la classifica marcatori della stagione 2016-17, con Salah che ne fa 15, anche una tripletta in campionato al Bologna e al termine della stessa, ci saluta per realizzare il “suo sogno da bambino” il Liverpool. Certo la Roma si copre d’oro, e le vittorie successive (Champions, il nostro sogno) di Mohamed portano altri soldi alle casse Romaniste, ma noi tifosi l’avremmo voluto ancora con noi. Alla fine, ha indossato la nostra maglia, in gare ufficiali 65 volte con 29 gol in serie A, 3 volte con 2 gol (entrambi alla Lazio) in coppa Italia, 9 in Champions League con 1 gol (quello del record), 6 e 2 reti in Europa League. Il tutto per un totale di 83 partite e 34 gol, media realizzativa di 0,41, tra le migliori. Salah sta continuando a fare mirabilie di gol e vittorie con la nostra vecchia conoscenza del Liverpool e rischia di vincere il pallone d’oro. Glielo auguriamo perché il suo sorriso ci ha accompagnato in tante belle serate, auguri anche per il suo impegno in campo sociale.

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Francesco Goccia

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