Ottobre 18, 2024

21a giornata – 4 febbraio 2023

Dopo la brutta eliminazione subita contro la Cremonese in Coppa Italia, la Roma torna in campo per riprendere la sua corsa in campionato. 

All’ingresso della squadra in campo per il riscaldamento, c’è subito una importante e bella novità, Josè Mourinho che solitamente assiste dalla panchina vuole far sentire la sua vicinanza ai ragazzi e si mette al centro del campo ad incitarli. 

Dimostrazione importante di quanto il gruppo, la famiglia, in questo delicato momento possono e devono fare la differenza. 

La formazione giallorossa è la segente: Rui Patricio, Ibanez, Smalling, Mancini, Zalewski, Matic, Cristante, El Shaarawy, Pellegrini, Dybala, Abraham.

La Roma attaccherà il primo tempo sotto la porta di Curva Sud e questa scelta, da parte del Capitano, Lorenzo Pellegrini è un segnale importante perché fa capire come la squadra, ha bisogno della spinta della sua gente per partire immediatamente forte cattiva. 

Al 2’ El Shaarawy servito da Abraham, viene chiuso dal difensore in calcio d’angolo; dalla bandierina di sinistra, sotto la tribuna Tevere va Dybala che trova in area di rigore Ibanez, stacco di testa perfetto e Roma immediatamente in vantaggio per 1-0.

La squadra giallorossa continua a spingere sull’acceleratore e chiude l’Empoli nella propria metà campo. 

Al 4’ Zalewski guadagna un altro corner e sul cross di Pellegrini è sempre Ibanez a rendersi pericoloso ma questa volta la conclusione viene deviata.

Al 6’ si ripete l’azione che ha portato al gol del vantaggio con Dybala che va a calciare sempre dalla bandierina di sinistra, questa volta al centro dell’area a staccare di testa è Abraham che realizza il gol del 2-0.

Partenza a razzo della Roma ed Empoli tramortito e sotto choc che al 9’ rischia di subire la terza rete al termine di una bella azione, passaggio filtrante di Cristante verso Paulo Dybala che con il sinistro sfiora il palo della porta difesa da Vicario.

Al 10’ sotto la tribuna Monte Mario il direttore di gara estrae il cartellino giallo per Zalewski che cerca di anticipare l’avversario ma alza troppo il piede e colpisce Parisi.

Ancora Roma pericolosa al 23’ con un lancio di 

Zalewski verso Mancini, il cross è deviato in calcio d’angolo da Ebuehi che anticipa l’intervento di El Shaarawy.

Dalla bandierina va sempre Dybala che calcia benissimo e trova nuovamente al centro dell’area lo stacco di testa di Abraham ma questa volta Vicario si supera e respinge la conclusione.

Pericolosissima la Roma al 29’ con una punizione di Pellegrini e il colpo di testa ancora una volta dello scatenato Abraham che anticipa tutti ma non inquadra la porta.

Al 37’ dopo una serie di dribbling al centro del campo, Dybala viene toccato duro dal difensore toscano e dopo qualche passo, in cui si tocca dolorante la schiena, si ferma e richiama la panchina.

L’Olimpico trema per il suo gioiello, mentre Solbakken inizia la fase di riscaldamento.

Due minuti dopo però, tutto rientra e l’argentino riprende regolarmente il suo posto in campo.

Al 43’ arriva l’unica occasione dell’Empoli di tutto il primo tempo; Marin mette al centro dell’area un pallone per Ebuehi che da due passi, lo spedisce incredibilmente alto.

Il direttore di gara concede 3’ di recupero e proprio all’ultimo minuto, Satriano si rende pericoloso con una conclusione che viene bloccata da Rui Patricio.

Finisce così il primo tempo con le squadre che vanno negli spogliatoi sul risultato di 2-0 per la Roma. 

Ad inizio ripresa al 47’ la squadra di Mourinho ha una tripla occasione per aumentare il vantaggio; il tiro di Dybala è respinto dal portiere, sul tap-in a botta sicura di Mancini c’è ancora l’intervento miracoloso di Vicario che poi si supera sul seguente colpo di testa di Abraham. Tre conclusioni e tre straordinarie respinte di un portiere che in futuro molto prossimo farà parlare di se e finirà sicuramente in qualche top club.

Al 53’ in un’azione di alleggerimento, Baldanzi tenta la conclusione dalla distanza ma Rui Patricio blocca senza problemi.

Al 62’ doppia sostituzione per l’Empoli con Satriano e Caputo che lasciano il posto a Cambiaghi e Piccoli.

La partita cala d’intensità anche se la Roma ne rimane sempre padrona; al 70’ tra gli applausi convinti di tutto lo stadio Olimpico esce Dybala, al suo posto entra Bove.

Sostituzione anche nell’Empoli al 74’ con Henderson che subentra all’ex laziale Akpa Akpro. 

La partita pur rimanendo corretta, diventa più spigolosa e ne fanno le spese, prima Bove che al 77’ viene ammonito per un fallo al centro del campo e poi Henderson che all’81’ sempre per un contatto falloso (su Abraham) finisce sul taccuino dell’arbitro.

Continua la girandola di cambi; all’84’ nell’Empoli escono Ebuehi e Bandinelli ed entrano Pjaca e Stojanovic, mentre nella Roma esce El Shaarawy ed entra Celik.

Il direttore di gara assegna 4’ di recupero, non succede praticamente più nulla tranne un’ultima doppia sostituzione di Mourinho al 93’ con Zalewski e Pellegrini che lasciano il campo e al loro posto entrano Belotti e il neo acquisto Llorente.

Dopo un minuto aggiuntivo di recupero, l’arbitro Federico Dionisi mette fine alla partita, la Roma vince e riprende la sua corsa verso l’obiettivo Champions. 

ROMA-EMPOLI 2-0 

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski (90’+4′ Lllorente), Cristante, Matic, El Shaarawy (80′ Celik); Dybala (70′ Bove), Pellegrini (90’+4′ Belotti); Abraham.

A disp.: Boer, Svilar, Kumbulla, Oliveras, Camara, Volpato, Tahirovic, Solbakken.

All. José Mourinho

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Ebuehi (83′ Stojanovic), De Winter, Luperto, Parisi; Akpa Akpro (74′ Henderson), Marin, Bandinelli (83′ Pjaca); Baldanzi; Satriano (62′ Cambiaghi), Caputo (62′ Piccoli).

A disp.: Perisan, Ujkani, Walukiewicz, Fazzini, Vignato, Cacace, Haas, Guarino.

All. Paolo Zanetti

Arbitro: Federico Dionisi della sezione de l’Aquila

Assistenti: Bresmes – C. Rossi – Quarto Ufficiale: Marinelli – VAR: Maresca – AVAR: Muto

Marcatori: 2′ Ibanez, 6′ Abraham

Ammonizioni: Zalewski, Bove, Henderson.

Note: 60.908 spettatori

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