Carina Wenninger annuncia il ritiro
Wenninger si ritira dal calcio giocato. Finirà la carriera con la maglia della Roma
Photo credit: Archivio fotografico Il giornale di Roma – Amoregiallorosso.it
L’addio al calcio di una grande campionessa è sempre un momento di commozione per i tifosi e per tutti gli appassionati del calcio. Quando si tratta di una giocatrice che ha avuto una carriera strepitosa come Carina Wenninger , la tristezza e la nostalgia sono ancora più intense.
Carina è una delle difensori centrali più rappresentative del calcio femminile.
Wenninger si appassiona dal gioco del calcio fin dalla giovane età dimostrando subito un talento straordinario e una passione incontenibile per questo sport.
Decide di tesserarsi con l’SV Thal per giocare nelle sue formazioni giovanili miste fino ai 14 anni, età nella quale si trasferisce al Gratkorn giocando ancora con i ragazzi per un’altra stagione.
Nel 2006 trova un accordo con il LUV Graz per giocare per la prima volta in una formazione interamente femminile, rimanendo fino al termine della stagione 2006-2007.
Durante il calciomercato estivo 2007 coglie l’occasione, assieme alla compagna di maglia Viktoria Schnaderbeck, di giocare per la prima volta in un campionato straniero, quello tedesco, firmando un accordo con il Bayern Monaco per giocare nella sua formazione riserve (Bayern Monaco II) iscritta alla 2. Frauen-Bundesliga, il secondo livello del campionato nazionale. Anche nel Museum Bayern dell’Allianz Arena si rende omaggio a questo record con uno spazio dedicato a Carina Wenninger.
Dal 2015-16 gioca la Champions League con il Bayern arrivando in semifinale nel 2018-19 e nel 2020-21. Nella formazione bavarese milita per 15 anni conquistando diversi trofei fra cui due campionati. Più di 300 presenze in gare ufficiali e 9 gol con la maglia del Bayern Monaco, è la seconda calciatrice con il numero più alto di presenze con l’Austria: 115 e 6 gol.
Carina ha fatto il suo ingresso nell’AS Roma la scorsa estate pronta per una nuova avventura, diventando subito una delle protagoniste della squadra e un esempio per tutte le giovani atlete che sognano di diventare calciatrici. In giallorosso è presto diventata una delle titolari di Mr. Spugna. Con la maglia della Roma ha collezionato 17 presenze in campionato (27 in tutte le competizioni) segnando tre reti (tra Serie A e coppe) e vinto la Supercoppa Italiana.
Ma la sua carriera è stata molto più di una semplice collezione di trofei e successi.
Carina ha incarnato l’orgoglio e la passione che caratterizzano il calcio, dimostrando sempre un attaccamento profondo alla squadra della Roma e alla città. Ha giocato con il cuore in campo e ha sempre saputo trasmettere la sua passione alle sue compagne di squadra e ai tifosi.
Per i tifosi della Roma, Carina è stata un esempio di dedizione e di amore per il calcio.
Ora che ha deciso di appendere le scarpette al chiodo, Carina lascerà un vuoto enorme nel mondo del calcio e nella vita dei tifosi della Roma. Ma il suo esempio e la sua eredità resteranno per sempre, come una testimonianza della bellezza e della passione ed della grandezza che questo sport può suscitare.
Grazie, Carina, per aver regalato tanti momenti indimenticabili e per aver fatto sognare con la tua carriera strepitosa in questo bellissimo sport. Sei stata e sarai sempre un esempio per tutte le giovani che amano il calcio e un orgoglio per tutto il mondo del calcio.