Novembre 24, 2024

10a giornata PlayOff – 27 maggio 2023

Per la prima volta nella storia del calcio femminile, si gioca una sfida Juventus-Roma senza pressioni di alcun genere.

La squadra giallorossa ha già vinto da diverse giornate lo scudetto e si vuole preparare al meglio per la finale di Coppa Italia: stessa cosa vuole fare la formazione di Montemurro.

Proprio per questo i due tecnici effettuano un largo turno over, la Juventus scende in campo con: Aprile, Simon, Lenzini, Salvai, Nilden, Caruso, Pedersen, Cernoia, Cantore, Girelli, Nystrom. 

La Roma risponde con: Ohrstrom, Bergersen, Kollmats, Minami, Selerud, Cinotti, Losada, Ciccotti, Landstrom, Kramzar, Roman.

La prima vera azione della partita arriva al 12’ ed è per la Roma che recupera un ottimo pallone in fase di pressione. Ciccotti controlla al limite dell’area e calcia verso la porta ma il pallone termina contro la traversa.

Al 16’ passa in vantaggio la Juventus con un tiro dalla distanza di Niystrom che prima si protegge dall’attacco di Bergersen e poi supera Öhrström con una conclusione precisa all’angolo basso.

Due minuti dopo è ancora pericolosa la squadra di casa con Caruso che approfitta dell’errore di Minami, controlla e calcia dalla distanza ma il pallone termina di poco a lato alla destra del portiere.

Al 22’ Cinotti viene attaccata da Nystrom e perde il pallone che arriva dalle parti di Girelli; la conclusione è precisa e la Juventus si porta in vantaggio per 2-0.

Il direttore di gara al 25’ chiama il cooling-break e manda le squadre a dissetarsi nelle rispettive panchine.

Al 35’ Kramzar trova Cinotti che da ottima posizione calcia verso la porta ma il pallone termina alto sopra la traversa.

Occasione per la Juventus al 39’ con Cantore che viene lanciata verso l’area di rigore e calcia dal limite dell’area ma Ohrstrom riesce a respingere in calcio d’angolo.

Un minuto dopo, Cernoia batte un calcio di punizione con il sinistro, trova l’angolo giusto e regala il 3-0 alle bianconere.

Al 44’ Girelli calcia verso la porta, colpisce il braccio di Landström ma l’arbitro non sanziona e lascia giocare.

Dopo 2’ di recupero il direttore di gara mette fine al primo tempo con la Juventus che va al riposo sul risultato di 3-0.

Nella ripresa, c’è subito un doppio cambio nella Roma, entrano Serturini e Glionna al posto di Kramzar e Selerud.

Prova a scuotersi la squadra giallorossa ma alla prima occasione, al 54’ la squadra bianconera va ancora a segno con Sofia Cantore che evita Bergersen e da fuori area trova l’angolo giusto per superare per la quarta volta Ohrstrom.

Al 58’ Roman allarga verso Glionna che calcia di prima intenzione ma Aprile si fa trovare pronta e respinge la conclusione. 

Ne approfitta Montemurro che sostituisce la giovane Simon con Sembrant.

Al 66’ sostituzioni anche nella Roma con Giada Greggi e Lucia Di Guglielmo che subentrano a Selerud e Bergersen.

Un minuto dopo, su cross di Glionna, arriva la girata al volo sul primo palo di Minami che realizza la rete dell’1-4.

L’arbitro Andreano subito dopo, chiama il secondo cooling-break di giornata e le squadre si possono andare a riposare nelle rispettive panchine.

Ottima azione della Roma al 73’ con Glionna che riceve il pallone sulla linea di fondo campo, si accentra e calcia ma trova solamente l’esterno della rete.

Doppia sostituzione al 74’ nella Juventus con Grosso e Forcinella che entrano al posto di Caruso e Aprile.

Un minuto dopo, errore della retroguardia bianconera con Roman che recupera il pallone e dal limite dell’area con il sinistro a giro trova la rete del 2-4.

Al 79’ la Juventus allunga nuovamente il divario con il cross di Cantore dalla sinistra e la conclusione al centro dell’area di Pedersen che supera nuovamente Ohrstrom e fissa il punteggio sul 5-2. 

Bella azione di Serturini alll’83’ con il tiro-cross che viene respinto con i pugni dal portiere Forcinella.

Va vicinissima alla rete la squadra giallorossa all’87’ con un colpo di testa di Roman che termina di poco largo alla sinistra del portiere di casa. 

Senza recupero, il direttore di gara mette fine a questa partita dal significato praticamente nullo, che avvicina le due squadre alla finale di Coppa Italia, ennesima sfida tra le due maggiori esponenti del campionato italiano. Quest’anno lo score vede in vantaggio 2-0 la Roma che si è assicurata prima la Supecoppa Italiana e poi lo Scudetto…

JUVENTUS (4-3-3): Aprile (74′ Forcinella); Simon (58′ Sembrant), Lenzini, Salvai, Nilden; Caruso (74′ Grosso), Pedersen, Cernoia (63′ Gunnarsdóttir); Cantore, Girelli (63′ Duljan), Nystrom. A disp.: Gama, Boattin, Beerensteyn, Bonansea. All. Joe Montemurro

ROMA (3-5-1-1); Ohrstrom; Kollmats, Minami, Landstrom; Selerud (46′ Serturini), Cinotti, Losada (66′ Greggi), Ciccotti, Bergersen (66′ Di Guglielmo); Kramzar (46′ Glionna); Roman. A disp.: Ceasar, Wenninger, Giugliano, Pellegrino, Gilardi, Petrara. All. Alessandro Spugna

Arbitro: Samuele Andreano della sezione di Prato – Assistenti: Davide Conti – Luca Landoni
Quarto Ufficiale: Emanuele Ceriello

Ammonizioni: –
Espulsioni: – 

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