Dario Rossi
Dario Rossi, nato ad Alatri il 14 novembre 1972.
Fa il suo esordio nella Roma in occasione della trasferta di Lecce del 3 marzo 1991. È giovanissimo, la Roma sta pareggiando 1-1 e Bianchi all’ultimo minuto, lo fa entrare al posto di Muzzi. Certo non è stato un cambio decisivo, ma a livello emozionale, siamo certi che per Dario sia stato un gran momento.
La formazione della Roma: Zinetti, Tempestilli, Carboni, Pellegrini, Aldair (80’ Comi), Nela, Desideri, Di Mauro, Rizzitelli, Muzzi (90’ Rossi), Gerolin.
Arbitro Lo Bello
Le reti sono state realizzate al 14’ da Muzzi e al 29’ da Pasculli su calcio di rigore.
Purtroppo per Dario Rossi le presenze con la Roma non saranno tante altre. Non gioca mai nella stagione 1991-1992 mentre viene schierato 5 volte nel 1993-1994 di ritorno dal prestito alla Ternana, 6 partite in serie B
Il 31 gennaio 1993 nella 18^ giornata di campionato, la Roma gioca allo stadio Adriatico di Pescara. È una partita importante perché purtroppo, la squadra di Boskov non sta disputando una grande stagione. Bisogna quanto meno non perdere. La formazione è: Cervone, Benedetti, Comi, Garzya, Aldair (77’ ROSSI), Hassler, Bonacina, Salsano, Piacentini, Caniggia, Carnevale. L’ arbitro è Sguizzato di Verona.
La Roma passa in vantaggio con Carnevale ma a cinque minuti dalla fine viene raggiunta da un calcio di rigore di Massimiliano Allegri.
A Gennaio del 1994 viene ceduto in prestito al Modena in serie B e gioca 8 partite.
Torna alla Roma nella stagione 1994-1995, ma anche questa volta, senza grande fortuna, viene infatti schierato solamente in 2 occasioni: a Torino il 16 ottobre (Torino-Roma 2-2 entra all’84’ al posto di Maini) e a Parma il 30 ottobre 1994 nella partita serale, si gioca infatti alle 20:30.
La trasferta emiliana è importante, perché per la prima volta, Dario Rossi gioca la sua prima partita da titolare in maglia romanista.
Mazzone schiera: Cervone, Benedetti, Aldair, ROSSI, Petruzzi, Carboni, Piacentini, Cappioli, Balbo (57’ Colonnese), Totti, Fonseca.
L’arbitro è Stafoggia di Pesaro.
La Roma nonostante le tante assenze, gioca una buonissima partita, tignosa e tosta, ma deve inchinarsi proprio sul filo di lana ad un gol all’88’ di Gianfranco Zola.
A novembre, viene definitivamente ceduto e quindi la sua prima da titolare, coincide anche con l’ultima partita in maglia giallorossa.