Occhi di Ghiaccio nella Capitale: Laura Feiernsinger e la Sua Straordinaria Carriera dall’Austria a Roma
Nel cuore della Capitale, tra i suggestivi paesaggi della Roma Femminile, un nuovo capitolo si apre con l’arrivo di Laura Feiersinger, la determinata centrocampista austriaca che ora indossa con fierezza la maglia numero 23. Un numero intriso di storia e passione, precedentemente legato a Carina Wenninger, le cui gesta sul campo hanno lasciato un’impronta indelebile nel cuore dei tifosi romanisti.
Wenninger ha salutato il calcio, aprendo le porte a una nuova eredità, conferendo a Feiersinger la responsabilità di portare avanti il leggendario numero. Per gli appassionati giallorossi, il 23 non è solo un numero sulla maglia; è un legame emotivo, una tradizione che si tramanda di stagione in stagione.
I tifosi romanisti la salutano con il suggestivo soprannome “occhi di ghiaccio”, un’etichetta che cela dietro sé un mix di perseveranza e intensità. In questo viaggio attraverso la sua carriera, ci immergeremo nei successi, nelle sfide e nei momenti che hanno plasmato la sua straordinaria ascesa nel mondo del calcio, svelando la donna dietro quegli occhi che, come ghiaccio, custodiscono segreti e ambizioni.
Originaria di Saalfelden Steinernen Meer e nata il 5 aprile 1993, la sua storia nel calcio inizia nel 2001 a Oftering, per poi passare al Saalfeldner SK e rimanervi fino al 2007. Feiersinger ha accumulato esperienza giocando nel FC Pinzgau Saalfelden e nell’USK Hof, preparandosi per il palcoscenico internazionale.
Il debutto in Bundesliga avviene nel 2010 con l’Herforder SV in Germania, segnando l’inizio di una carriera ricca di successi. Nel 2011-12, abbraccia la maglia del Bayern Monaco, contribuendo alla conquista di due campionati, una Coppa di Germania e una Bundesliga Cup.
Nel 2018-19, intraprende una nuova sfida con il FFC Frankfurt, persistendo anche dopo la fusione con l’Eintracht Frankfurt nel 2020. Il suo impatto sul calcio non si limita al club, con convocazioni nelle selezioni giovanili austriache U17 e U19 e il debutto in Nazionale maggiore nel 2010, battendo Malta 6-0 a Ottensheim.
Feiersinger è una protagonista in campo, caratterizzata da aggressività e velocità in entrambe le fasi di gioco. La sua versatilità le consente di supportare la difesa e inserirsi efficacemente in zona offensiva, dimostrando destrezza con entrambi i piedi nonostante la sua naturale predominanza destrorsa.
Il palmares di Laura Feiersinger è impressionante, con titoli come il Campionato tedesco e la Coppa di Germania conquistati con il Bayern Monaco, e la Cyprus Cup nel 2016 con la Nazionale austriaca. Riconoscimenti personali, come Atleta austriaca dell’anno nel 2017 e Calciatrice austriaca dell’anno nel 2012, testimoniano l’impatto della sua carriera.
Con oltre 200 presenze e 40 gol nelle squadre tedesche, Laura ha recentemente festeggiato la sua 100esima partita internazionale con l’Austria nel novembre 2022, un traguardo che la colloca tra le calciatrici di élite.
In conclusione, l’inserimento di Laura Feiersinger nella Roma Femminile rappresenta un capitolo entusiasmante per i tifosi romanisti, soprattutto considerando l’eredità della maglia numero 23, precedentemente indossata da Carina Wenninger. Con il suo passato vincente nei club tedeschi, Laura porta con sé una vasta esperienza e una serie di successi, evidenziati dai titoli conquistati con il Bayern Monaco.
La sua versatilità come centrocampista esperta, unita alla risolutezza e all’aggressività in campo, la rendono una figura fondamentale per la squadra. Il soprannome affettuoso di “occhi di ghiaccio” attribuitole dai tifosi sottolinea la sua freddezza e concentrazione, elementi che si traducono in prestazioni straordinarie sul terreno di gioco.
Dalla sua carriera giovanile in Austria all’esordio nella nazionale maggiore, Laura ha dimostrato di essere una calciatrice di talento, contribuendo ai successi della sua squadra e distinguendosi anche a livello individuale. Il suo impatto nel calcio femminile è tangibile, riflettendo l’evoluzione e la crescita di questo sport.
La sua presenza nella Roma Femminile non solo rafforza la squadra, ma aggiunge un capitolo significativo alla storia della maglia numero 23, consolidando il suo status come giocatrice di rilievo nel calcio europeo.