Settembre 19, 2024

Eldor Shomurodov è stato un giocatore fortemente voluto dallo staff tecnico che lo ha richiesto espressamente a Thiago Pinto. Insieme sono riusciti il mister e il direttore a portarlo nella capitale. È arrivato in silenzio, non è stato sicuramente il botto di mercato ma da quello che ha fatto vedere in queste prime uscite, ha dimostrato di poterlo diventare.

Eldor, perché soltanto a 26 anni sei arrivato nel grande calcio?

“Dare una giustificazione alla sua domanda è un po’ difficile. Ogni singolo anno ho cercato di pormi degli obiettivi. Non conta a quale età, conta che sono qui in un grande club come la Roma, sono felice e non vedo l’ora di dimostrare quello che valgo, di vincere qualcosa per la Roma, con la Roma”.

Come ti vedi in coppia con Abraham?

“Per quanto riguarda il mio ruolo devo dire che non ci sono grandi differenze. Posso giocare al centro o anche più largo. Mi trovo bene a ricoprire la fase offensiva che mi viene chiesto alla Roma. Quanto al fatto di giocare al fianco del mio compagno, se questo servirà per la squadra, non vedo l’ora di farlo”.

Tu avverti dentro di te grande voglia di vincere? E quali sono stati i tuoi punti di riferimento finora?

“Prima di arrivare in un top club come la Roma ero concentrato a giocare bene e a migliorare me stesso. Ora, al di là di come giocherò io, dobbiamo pensare ad arrivare a vincere qualcosa. Quanto ai punti di riferimento, il mio punto di riferimento si ricollega proprio a quello che dicevo. Voglio aiutare la Roma a vincere”.

Già ti conoscevi con Mourinho? E ha avuto un ruolo importante per il tuo arrivo a Roma?

“Sì, ci siamo conosciuti due anni fa a Mosca per la prima volta. Quando è arrivata la notizia dell’interessamento della Roma ho detto subito di sì. Prima di tutto per la Roma, che è un top club a livello europeo e poi perché sono venuto anche per lavorare con un grande allenatore come Mourinho”.

Ti aspettavi di essere subito così importante? E in cosa senti di dover migliorare?

“Appena arrivato, volevo subito far vedere quello che di buono posso fare. È vero che finora ho dato anche più di quello che mi aspettavo, però devo continuare su questa strada anche per arrivare a raggiungere i nostri obiettivi”.

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