Ottobre 18, 2024

Poule Scudetto 7a giornata – 01 maggio 2024

Mercoledì 1 maggio si gioca la seconda giornata di ritorno della poule Scudetto: allo stadio Ricci alle ore 15:00, la Roma neo campione d’Italia affronta il Sassuolo.

Alessandro Spugna schiera la seguente formazione: Ceasar, Valdezate, Kumagai, Minami, Sonstevold, Tomaselli, Troelsgaard, Giugliano, Glionna, Giacinti, Viens.

Sono tanti i tifosi del Roma Women Fan Club al seguito della squadra e bellissima è la scenografia tricolore realizzata sugli spalti per festeggiare il titolo appena conquistato.

Al 4’ Kumagai sbaglia un semplice appoggio e regala il pallone a Clelland che è brava ad inserirsi ed attaccare lo spazio: si presenta tutta sola davanti a Ceasar che è bravissima a respingere il tiro in calcio d’angolo.

Un minuto dopo, azione fotocopia dalla parte opposta del campo. Questa volta è Jane che nel tentativo di servire il proprio portiere, sbaglia e regala il pallone a Giacinti. L’attaccante giallorossa ringrazia e con una precisa conclusione di destro, supera Durand e realizza la rete del vantaggio 1-0 per la Roma.

Passano pochi minuti e la squadra di Alessandro Spugna raddoppia. Troelsgaard effettua una lunga rimessa laterale per Viens protegge il pallone sulla corsia di destra: il cross della canadese è preda di Giacinti che attacca il primo palo e realizza il gol del 2-0. 

Al 15’ la Roma guadagna un ottimo calcio di punizione. Alla battuta va Glionna che calcia benissimo ma Durand è attenta e con i pugni riesce ad evitare l’ennesima capitolazione alla sua squadra.

Al 20’ Sonstevold prolunga il pallone verso Viens, la canadese si libera della diretta avversaria ed offre un assist al centro dell’area per Giugliano che controlla, supera Jane e poi con il sinistro realizza la rete del 3-0.

La centrocampista giallorossa è una sentenza, proprio come la Roma che in questi primi minuti di partita gioca un calcio champagne, diverte e si diverte… 

Al 23’ Santoro attacca sulla sinistra, trova al centro dell’area Sabatino che, spalle alla porta serve Clelland. La conclusione dell’attaccante è precisa, supera Ceasar e regala l’1-3 al Sassuolo.

Reagisce immediatamente la Roma con una bella conclusione di Giacinti che calcia dal limite dell’area ma Durand è attenta e blocca senza eccessivi problemi.

Un minuto dopo, Viens si presenta tutta sola davanti al portiere ma proprio al momento della conclusione si allunga il pallone e perde un’ottima opportunità.

Altra occasione per la Roma al 33’ con Glionna che attacca lo spazio e dalla corsia di sinistra lascia partire una conclusione che termina di poco alta sopra la traversa.

Sostituzione obbligata per il Sassuolo al 38’ con Missipo che deve lasciare il campo, al suo posto   mister Piovani inserisce Mihelic.

Al 40’ al termine di una bella azione corale, arriva il tiro di Sonstevold ma il pallone termina alto sopra la traversa.

Nei minuti di recupero, occasione d’oro per il Sassuolo con Prugna che calcia dalla distanza ma il pallone, a portiere battuto, si stampa contro la traversa e la squadra giallorossa si salva.

Termina un bel primo tempo sul risultato di 3-1 per la Roma che, nonostante lo scudetto già conquistato, sta onorando alla grande l’impegno. 

Sostituzione in casa giallorossa durante l’intervallo con Pellegrino Cimò che subentra a Sonstevold.

Al 47’ la Roma cala il poker: Giacinti protegge il pallone dall’attacco di Filangeri e lo serve a Glionna che entra in area di rigore e da ottima posizione con un tiro forte e preciso, realizza il gol del 4-1.

Altra sostituzione nella squadra giallorossa al 51’ con Feiersinger che entra in campo al posto di un’ottima Martina Tomaselli. 

Al 53’ bellissima azione giallorossa con Pellegrini Cimò che serve Giugliano, pallone in profondità verso Viens e tiro di prima intenzione, ma il pallone termina sul palo e la porta del Sassuolo questa volta è salva.

Al 60’ ripartenza della squadra locale con Clelland che dalla distanza calcia in maniera impeccabile. Il pallone sta per terminare sotto al sette ma Ceasar si supera e lo riesce a deviare il contro la traversa. Sul proseguimento dell’azione, arriva il tap-in vincente di Sabatino che a porta vuota, realizza il gol del 2-4.

Non si scompone la squadra di Alessandro Spugna che riparte con la stessa intensità e al 62’ va nuovamente a segno con Viens che è abile a rubare il pallone a Pondini, ad attaccare lo spazio e poi a mettere a segno il gol del 5-2 con un sinistro che fulmina il portiere Durand.

Al 64’ altra bella azione della Roma con Viens che crossa dalla linea di fondo: il pallone arriva dalle parti di Glionna che colpisce di testa ma Durand riesce a bloccare.

Arriva al 66’ una doppia sostituzione per Alessandro Spugna che toglie dal campo Troelsgaard e Giacinti, al loro posto inserisce Ciccotti e la giovane Galli.

La partita rimane molto bella e al 75’ il Sassuolo accorcia nuovamente le distanze.  Monterubbiano protegge un buon pallone, lo serve a Kullashi che dalla distanza lascia partire un tiro che termina sotto al sette della porta difesa da Ceasar. 

Riprende il gioco con la squadra di casa che recupera subito il pallone, Pondini quasi senza guardare, alza un campanile al centro dell’area di rigore e per Clelland, lasciata colpevolmente sola, è un gioco da ragazzi realizzare con la testa la rete del 4-5. Incredibile ma vero, in due minuti, una partita totalmente chiusa si riapre… e non è finita perché praticamente sull’azione successiva arriva anche il gol del pareggio 5-5.

Il retro passaggio di Kumagai, mette infatti in difficoltà Camelia che rinvia con i piedi ma colpisce Monterubbiano, il pallone beffardamente finisce prima addosso alla calciatrice del Sassuolo e poi in fondo alla rete.

Partita finita? Assolutamente no… perché la Roma non ci sta e riprende a giocare con veemenza.

Al 79’ mister Spugna inserisce Giada Greggi al posto di Manuela Giugliano.

Un minuto dopo, è proprio Greggi che avanza palla al piede e arrivata nei pressi del limite dell’area, serve spalle alla porta Viens che riesce ad attirare l’attenzione della diretta avversaria. Assist per Feiersinger che arriva a rimorchio e calcia con precisione in rete il pallone dell’incredibile 6-5.

Dopo 4’ di recupero, finisce una partita che ad inizio giornata poteva sembrare inutile e ininfluente ma che invece per il suo andamento, verrà ricordata per tanto tempo.

Vince la Roma che continua così a scrivere la storia in una stagione assolutamente indimenticabile. 

SASSUOLO-ROMA 5-6

SASSUOLO (4-3-1-2): Durand; Orsi, Filangeri, Pleidrup, Santoro (67′ Passeri); Missipo (37′ Mihelic), Jane (46′ Pondini), Prugna (61′ Kullashi); Clelland; Sabatino, Beccari (67′ Monterubbiano)

A disp.: Simon, Lonni, , Zamanian, Kresche. All. Gianpiero Piovani

ROMA (3-5-2): Ceasar; Valdezate, Kumagai, Minami; Sonstevold (46′ Pellegrino Cimò), Tomaselli (51′ Feiersinger), Troelsgaard (67′ Ciccotti), Giugliano (79′ Greggi), Glionna; Viens, Giacinti (67′ Galli)

A disp.: Haavi, Pilgrim, Linari, Ohrstrom. All. Alessandro Spugna

Arbitro: Fabrizio Ramondino della sezione di Palermo – Assistenti: Bruno Galigani – Stefano Peletti – Quarto Ufficiale: Angelo Davide Lotito

Marcatori: 5′ Giacinti, 11′ Giacinti, 20′ Giugliano, 23′ Clelland, 47′ Glionna, 60′ Sabatino, 62′ Viens, 75′ Kullashi, 76’ Clelland, 77′ Monterubbiano, 80′ Feiersinger

Ammonite: Troelsgaard

About Author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *