Roma-Lecce 4-1
15a giornata – 7 dicembre 2024
Sabato 7 dicembre allo stadio Stadio Olimpico alle ore 20:45 si gioca la partita Roma-Lecce, valida per la quindicesima giornata di campionato di Serie A maschile.
La squadra giallorossa ha assolutamente bisogno di tornare a fare punti provenendo da quattro sconfitte consecutive di cui l’ultima in casa 0-2 contro l’Atalanta. Al momento la Roma occupa la quindicesima posizione in classifica a pari punti, 13, proprio del Lecce.
Per questa sfida salvezza contro il Lecce Mister Ranieri sostituisce l’acciaccato Dovbyk con Dybala da falso nove e schiera la seguente formazione: Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; Celik, Koné, Paredes, Angelino; Saelemaekers, El Shaarawy; Dybala.
Al 5’ Roma subito vicina al gol con un bel colpo di testa di dybala lasciato solo a centro area sul quale Falcone para con difficoltà in due tempi senza che nessun giocatore giallorosso. Angelino il più vicino, riesca ad approfittare della respinta.
Al 10’ è sempre il numero 21 ad avere la palla sul suo piede preferito, ma il suo sinistro a giro va decisamente lontano dallo specchio della porta leccese,
Al 12’ entra in partita l’arbitro Chiffi con una inspiegabile ammonizione comminata a Saelemaekers per una scivola in netto anticipo su Rebic. Ma il belga reagisce nella migliore delle maniere, facendosi trovare pronto su un filtrante di El Shaarawy e portando in vantaggio la Roma al 13’ con un astuto diagonale di sinistro che beffa il portiere salentino.
A metà primo tempo Ranieri è costretto ad operare il primo cambio a causa dell’infortunio di Celik. Al suo posto va in campo Abdoulhamid, terzino arabo finora oggetto misterioso del mercato romanista.
Al 33’ ci prova Paredes da fuori area ma il suo tiro finisce a lato della porta difesa da Falcone anche per via di una leggera deviazione non vista dall’arbitro Chiffi. La Roma però preme e crea altre tre occasioni potenziali con una bella verticalizzazione di dybala sulla quale Saud arrivare in leggero ritardo, poi con due tiri dello stesso argentino: il primo su assist di El Shaarawy e il secondo su una carambola da azione di calcio d’angolo. Il Lecce si salva miracolosamente e il risultato rimane sull’1-0.
Al 40’ succede l’incredibile: la squadra di Giampaolo trova la ripartenza giusta e la difesa della Roma mal posizionata. Da questo si origina un calcio di rigore grottesco per effetto di una entrata insensata di Abdoulhamid. Krstovic batte Svilar e la partita torna a sorpresa in parità.
Nel recupero i giallorossi hanno un’altra grande occasione, ma il tiro al volo di Saelemaekers ben servito da Dybala si infrange sulla schiena dell’ultimo difensore leccese decretando sostanzialmente il risultato con cui le due squadre vanno negli spogliatoi. All’intervallo Roma-Lecce 1-1.
Il secondo tempo ricomincia con un altro tentativo da fuori area di Paredes che non impensierisce Falcone, bravo invece a fermare con i piedi una pericolosissima incursione di Saelemaekers su splendida intuizione dello stesso Paredes. Al 55’ ennesima occasione per la Roma, ma il mancino di Dybala da posizione defilata non trova lo specchio della porta e sfila sul fondo. Un minuto dopo Pisilli (appena subentrato a Saelemaekers) recupera alto un buon pallone ed entra in area ma il suo destro incrociato viene respinto ancora una volta di piede da Falcone.
Ma il nuovo vantaggio della Roma è solo rinviato e a realizzarlo è Gianluca Mancini: il capitano odierno è bravo ad eludere il suo marcatore e in tuffo di basta batte il portiere ospite per il 2-1 della Roma al 59’. Secondo assist della partita per Stephan El Shaarawy che con l’uscita di Saelemaekers si è da poco spostato sul centro desta della trequarti.
Dopo essersi salvata due volte da pericolose ripartenze leccesi grazie alle scivolate di ottimo tempismo prima di Pisilli e poi di Paredes, al 66’ la Roma mette una serie ipoteca sulla partita grazie a un gol proprio del giovane 61 romano. Al termine di una bella azione corale è Saud Abdoulhamid a servirgli la palla a centro area solo da spingere in porta. A poco più di venti minuti dalla fine la Roma si porta dunque sul 3-1.
Al 72’ altro tiro da fuori di El Shaarawy, sicuramente uno dei migliori in campo. Nella girandola dei cambi si rivedono in campo anche Hermoso e Baldanzi. Ma la partita la chiude definitivamente Konè all’85’ servito in contropiede da Pisilli (ottimo il suo ingresso con gol e assist) bravo nel dribblare al limite dell’area e bravo a freddare Falcone alla sua destra. Non succede molto altro e la partita si conclude 4-1 per una ottima Roma, finalmente vittoriosa e convincente.
Dopo un primo tempo in linea con gli psicodrammi di questa prima parte di stagione, chiuso sull’1-1 nonostante le tante occasioni e un dominio pressoché assoluto, la Roma si sblocca e ottiene la prima vittoria, molto larga contro il Lecce e sale a quota 16 punti in classifica. Sebbene restino solamente 4 i punti di distacco dalla zona pericolante questa vittoria è certamente quello che serviva nonché un buon viatico per le prossime fondamentali partite. Il prossimo impegno sarà giovedì in casa contro il Braga per raddrizzare anche la difficile situazione in Europa League ma subito dopo ci sarà la trasferta di Como dove in palio, oltre ai punti pesanti, ci sarà anche l’obbiettivo di invertire un ruolino lontano dall’Olimpico decisamente deficitario nel 2024.
ROMA-LECCE 4-1 (13′ Saelemaekers, 40′ rig. Kristovic, 59′ Mancini, 66′ Pisilli, 86′ Koné)
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels (80′ Hermoso), Ndicka; Celik (23′ Saud), Koné, Paredes, Angelino; Saelemaekers (56′ Pisilli), El Shaarawy (80′ Zalewski); Dybala.
A disp.:Ryan, Marin, Sangaré, Dahl, Pellegrini, Pisilli, Le Fée, Baldanzi, Soulé, Shomurodov.
All. Claudio Ranieri
LECCE (3-4-1-2): Falcone; Baschirotto, Gaspar, Jean (65′ Pierotti); Guilbert, Coulibaly (65′ Berisha) , Ramadani (45′ Kaba), Dorgu; Rafia (45′ Morente); Rebic (45′ Oudin), Krstovic.
A disp.: Borbei, Früchtl, Samooja, Pelmard, Helgason, McJannet, Burnete, Hasa.
All. Marco Giampaolo
Arbitro: Daniele Chiffi della sezione di Padova
Assistenti: Bindoni – Trinchieri
Quarto Ufficiale: Giua
VAR: Ghersini
AVAR: Mazzoleni
Ammonizioni: Saelemaekers (R), Kristovic (L), Oudin (L), Koné (R)
Attendance: 58.213
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