Accadde oggi… 22 agosto 2022
di Roberto Reali
La squadra di Mourinho torna a giocare una partita ufficiale davanti ai suoi tifosi dopo aver trionfato il 25 maggio a Tirana, nella finale della conference League contro il Feyenoord.
È la prima ufficiale all’Olimpico per i neo acquisti Dybala, Matic e Celik, purtroppo non Winaldum che a Trigoria, ha riportato un bruttissimo infortunio in uno scontro di gioco fortuito ma maledetto con il giovane Afena-Gyan.
Josè Mourinho schiera la seguente formazione: Rui Patricio, Mancini, Smalling, Ibanez, Karsdorp, Cristante, Spinazzola, Pellegrini, Zaniolo, Dybala, Abraham
Lo stadio Olimpico come al solito si presenta tutto esaurito, la gente vuole spingere la Roma verso la vittoria e l’atmosfera che si respira è quella delle grandi occasioni.
Al 3′ è subito pericolosa la Roma con Zaniolo se ne va di prepotenza sulla fascia, alza la testa e serve un ottimo pallone verso Abraham, passaggio filtrante per Pellegrini che arriva in scivolata ma Radu blocca.
Al 8′ bella giocata di Dybala che si libera del diretto avversario e mette al centro dell’area un ottimo pallone per Abraham che calcia di prima intenzione ma il difensore Valeri respinge e salva di fatto, la porta grigiorossa.
La squadra di Mourinho poco dopo, crea la sua terza occasione da gol con un tiro secco dalla distanza di Zaniolo che viene respinto da Radu proprio sui piedi di Dybala che calcia a botta sicura ma l’estremo difensore ospite è reattivo e compie l’ennesimo intervento miracoloso…
Al 36′ si vede per la prima volta anche la Cremonese con Okoreke che trova la rovesciata su cross di Ghiglione ma la conclusione sfiora il palo destro e termina a fondo campo.
La sfortuna, ma possiamo chiamarla anche maledizione che ha colpito la Roma con l’infortunio già raccontato di Winaldum, non si frena e poco prima dell’intervallo, Josè Mourinho perde anche Zaniolo per un infortunio alla spalla e al suo posto entra il faraone
El Shaarawy.
In meno di 24 ore la squadra giallorossa perde due pedine fondamentali e se il buongiorno si vede dal mattino…
Nonostante tutto comunque, il primo tempo si chiude dopo 4’ di recupero, sul risultato di parità 0-0.
Nella ripresa, tutti si aspettano una Roma all’arrembaggio ma la prima vera occasione è per la Cremonese che va vicina al gol con Dessers il cui tiro termina sulla traversa, a Rui Patricio battuto.
Scampato il pericolo, la squadra giallorossa riparte: al 55’ Abraham controlla con il petto e lo serve verso El Shaarawy, stop e tiro che termina contro la traversa, pallone che torna in campo dalle parti di Dybala e tira che però non trova la porta.
Al 65′ finalmente i giallorossi riescono a sbloccare la partita. Calcio piazzato di Pellegrini e inserimento vincente di Smalling che trova l’impatto con il pallone e supera l’incolpevole Radu per l’1-0 della Roma.
La corsa verso al Sud del calciatore inglese è una liberazione perché la Roma, che pur stava giocando una buona partita, non riusciva a sbloccarla.
La reazione degli uomini di Alvini, arriva poco dopo con un tiro dalla distanza del georgiano Lochoshvili ma Rui Patricio devia in calcio d’angolo.
Bella combinazione tra Dybala e Abraham al 71’ ma Radu con una bellissima parata nega la gioia del raddoppio al centravanti giallorosso.
Nel recupero, si rendono pericolosi gli ospiti, con una conclusione al volo di Pickel che coglie il palo esterno e spaventa gli oltre 60.000 dell’Olimpico.
Dopo 4’ di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro Massimi, la Roma vince, conquista i tre punti e rimane a punteggio pieno in classifica.
ROMA-CREMONESE 1-0
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp (86′ Celik), Cristante, Pellegrini, Spinazzola (72′ Zalewski); Dybala (72′ Matic), Zaniolo (45′ El Shaarawy); Abraham. A disp.: Boer, Svilar, Shomurodov, Vina, Kumbulla, Bove, Felix, Tripi. All. José Mourinho
CREMONESE (3-4-1-2): Radu; Aiwu (56′ Bianchetti), Chiriches, Lochoshvili (85′ Ciofani); Ghiglione (56′ Baez), Pickel, Ascacibar, Valeri; Zanimacchia (56′ Buonaiuto); Okereke (78′ Tsadjout), Dessers. A disp.: Saro, Sarr, Vasquez, Di Carmine, Sernicola, Acella, Quagliata, Ndiaye, Milanese. All. Massimiliano Alvini
Arbitro: Luca Massimi della sezione di Termoli – Assistenti: Meli – Peretti – Quarto Ufficiale: Ayroldi – VAR: Fabbri – AVAR: Muto
Marcatori: 65’ Smalling
Ammoniti: Aiwu (C), Zanimacchia (C), Bianchetti (C)
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