Accadde oggi: Roma-Atalanta 2-2

Amarcord – 6 maggio 1979
Domenica 6 maggio 1979 allo stadio Olimpico alle ore 16:00 si gioca Roma-Atalanta, partita valida per la trentaquattresima giornata di campionato.
È l’ultima partita di Picchio De Sisti davanti al suo pubblico ma è anche e soprattutto, la partita che deve regalare la salvezza alla Roma in una stagione davvero troppo complicata.
L’Olimpico è gremito, tutti vogliono stringersi intorno alla Roma e spingerla verso la salvezza, obiettivo dichiarato e da cui poter ripartire per un roseo futuro.
Il mister giallorosso Valcareggi, schiera la seguente formazione: P. Conti, Chinellato, Maggiora, Boni, Peccenini, Santarini, De Nadai, Di Bartolomei, Pruzzo, De Sisti, Scarnecchia.
La gara sembra mettersi subito in discesa per la squadra giallorossa, che al 5’ passa in vantaggio su autorete di Vavassori che nel tentativo di anticipare Pruzzo, spedisce di testa il pallone alle spalle di Bodini.
Il gol però, incredibilmente invece di dare la carica alla Roma, la rilassa e questo crea dei momenti di assoluta difficoltà. L’Atalanta, ferita sull’orgoglio, reagisce e mette alle corde la squadra giallorossa. Al 22’ Marocchino sulla fascia destra, supera Maggiora ed effettua un cross in area di rigore, il portiere Paolo Conti sbaglia l’uscita e per Bortuzzo è un gioco da ragazzi depositare in rete il pallone del pareggio 1-1.
La squadra di Valcareggi accusa il colpo e l’Atalanta al 31’ ne approfitta per portarsi in vantaggio. Dopo una serie di corti passaggi, il pallone arriva a Prandelli che dal limite dell’area, lo calcia con il sinistro e lo spedisce nell’angolo basso alla destra di Paolo Conti. È il gol del 2-1 e sull’Olimpico cala il gelo, perché la Roma è ad un passo dal baratro.
Le squadre vanno al riposo sul risultato di 2-1 per gli ospiti: nella ripresa la squadra di Valcareggi deve rientrare in campo con un altro spirito, mettere da parte la paura e ricominciare a giocare con la qualità che ha contraddistinto questa parte finale della stagione.
A dirlo è facile ma come sempre la difficoltà sta nel realizzare quello che si vuole ottenere e così, i primi minuti sono da brivido.
Al 54’ lancio di Prandelli per Marocchino che calcia da ottima posizione ma fortunatamente per la Roma, Paolo Conti è reattivo e salva la porta giallorossa.
Due minuti dopo è ancora pericolosa l’Atalanta, questa volta con Berluzzo ma il numero uno giallorosso si ripete e riesce ancora una volta a respingere.
La reazione della Roma, finalmente arriva al 59’ con un gran tiro di De Sisti che supera il portiere bergamasco Bodini, ma viene respinto sulla linea di porta dall’intervento miracoloso di Vavassori.
Da questo momento in poi, si gioca un’altra partita anche se il pallone dà purtroppo per la Roma, la sensazione di non voler entrare in porta.
Fortunatamente non è così e al 71’ ci pensa il bomber a togliere le castagne dal fuoco. Cross di De Nadai e preciso inserimento di Pruzzo, che con la punta del piede destro, scaraventa in rete il pallone del 2-2. Esplode di gioia il calciatore giallorosso che corre sotto la curva Sud per un abbraccio collettivo con tutti i tifosi della Roma. È un gol di straordinaria importanza che chiude di fatto la partita e anche il discorso salvezza per la Roma. L’Olimpico, che per buona parte della partita ha tremato, può adesso tirare un enorme sospiro di sollievo e ricominciare a pensare al futuro con un giusto e meritato ottimismo!
Roma: P. Conti, Chinellato (46’ Ugolotti), Maggiora, Boni, Peccenini, Santarini, De Nadai, Di Bartolomei, Pruzzo, De Sisti, Scarnecchia. A disposizione: Tancredi, Borelli. All.: Valcareggi e Bravi
Atalanta: Bodini, Vavassori, Osti, Mastropasqua (65’ Mei), Prandelli, Tavola, Marocchino, Rocca, Pircher, Festa, Berluzzo. A disposizione: Pizzaballa, Scala.
All.: Rota
Arbitro: Michelotti di Parma
Marcatori: 5’ autorete Vavassori, 22’ Bertuzzo, 31’ Prandelli, 60’ Pruzzo
Espulsi: 72’ Tavola e Scarnecchia per reciproche scorrettezze
Note: circa 70.000 spettatori di cui 43.685 paganti per un incasso di 126.521.000 lire.