Accadde oggi: Roma-Santos 2-3
Amarcord – 1 giugno 1960
Mercoledì 1 giugno 1960 allo stadio Olimpico alle ore 21:30 si gioca Roma-Santos, partita amichevole dall’alto significato tecnico per la presenza nella formazione brasiliana del grande Pelè.
La formazione giallorossa è la seguente: Panetti, Griffirh, Corsini, Zaglio, Losi, Gurnacci, Orlando, Pestrin, Da Costa, Selmosson, Ghiggia.
Il Santos risponde con: Laercio, Calver, Ze Carlo, Formiga, Mauro, Zito, Sormani, Melgalvio, Coutinho, Pelé, Pepe.
Arbitro della partita il signor Lo Bello di Siracusa.
Sugli spalti dello stadio Olimpico sono presenti almeno 80.000 spettatori, un dato incredibile per un evento amichevole; l’incasso, pazzesco e principesco è di 43 milioni e 450 mila lire.
Prima della partita vengono suonati dalla banda musicale dei vigili urbani gli inni nazionali.
La partita ha inizio su ritmi subito alti, per un fallo di Losi su Melgalvio, viene assegnato un calcio di punizione al Santos. Sugli sviluppi arriva il forte tiro di Pepe che sfiora la traversa.
La risposta della Roma arriva al termine di una bella azione corale, con Ghiggia che offre il pallone ad Orlando, tocco per Pestrin e conclusione che termina però alta.
Al 13’ Selmosson serve Orlando, cross al centro per Da Costa che viene anticipato molto bene dall’uscita del portiere.
Un minuto dopo, azione di Pelé e deviazione di Zaglio in calcio d’angolo. Sullo spiovente, arriva il colpo di testa di Sormani, il pallone sfugge alla presa di Panetti ma viene fortunatamente allontanato da Giacominl Losi che respinge sulla linea di porta.
Buona iniziativa di Ghiggia al 22’ ma il diagonale dell’esterno giallorosso termina largo.
Ci prova la squadra brasiliana al 29’ con un calcio di punizione di Pepe, il pallone resta in area di rigore e viene calciato per ben due volte da Pelé ma Il capitano giallorosso Giacomo Losi è superbo e salva la porta, respingendo la minaccia.
Al 30’ Corsini si spinge in avanti e guadagna un calcio d’angolo. Alla battuta va Selmosson che scambia con Ghiggia, violenta conclusione verso la porta e deviazione del difensore Calvet che sorprende il propio portiere e regala il vantaggio alla Roma che passa e si porta sull’1-0.
Tre minuti dopo, occasione monumentale per la Roma con Selmosson che recupera il pallone a metà campo e si lancia tutto solo verso la porta.
Da dietro arriva Mauro che lo trattiene vistosamente per la maglia impedendogli di proseguire l’azione. L’arbitro decreta il calcio di punizione mentre tutto lo stadio Olimpico, fischia la giocata fallosa del calciatore carioca.
Bella azione tutta di prima al 35’ del Santos con uno scambio veloce tra Pepe e Pelé la cui conclusione è violenta ma viene respinta da Losi in calcio d’angolo.
Al 36’ arriva una magia di Ghiggia che offre il pallone a Selmosson, tocco morbido che scavalca il portiere ma termina contro la base interna del palo, la sfera torna in campo e a pochi passi dalla linea di porta arriva Da Costa che calcia ma incredibilmente alza troppo la mira e il Santos si salva.
Al 43’ Da Costa posizionato nella metà campo, lancia il pallone in profondità verso Orlando; la posizione del calciatore giallorosso è regolare, si presenta a tu per tu con Laercio e lo supera con una fiondata che termina in rete. La Roma raddoppia e si porta in vantaggio per 2-0; risultato con cui si conclude anche il primo tempo.
Nell’intervallo il tecnico giallorosso, sostituisce Zaglio e Ghiggia con Giuliano e David.
Al 48’ occasione per la squadra brasiliana con Sormani che calcia dalla distanza, il pallone si stampa sulla traversa, sulla ribattuta Pelé lo spedisce in rete la Lo Bello annulla per fuorigioco.
Ancora Santos pericoloso al 54’ con un calcio di punizione di Pepe respinto in tuffo da Panetti, la palla pericolosa resta nei pressi dell’area piccola ma Losi è il più veloce di tutti e respinge in calcio d’angolo.
Primo cambio tra i brasiliani al 65’ con Sormani che lascia il campo e al suo posto entra Dorval.
Al 73’ è proprio il neo entrato Dorval che devia in porta il calcio di punizione battuto da Pepe, supera Panetti e accorcia le distanze per il Santos che si porta così sul risultato di 1-2.
Altri due cambi nei brasiliani, al 74’ entra in campo Tite al posto di Pepe e al 76’ Urubatao sostituisce lo stanchissimo Formiga.
Sale in cattedra Pelé che al 78’ calcia benissimo una punizione ma fortunatamente per la Roma, il pallone sfiora il montante destro e termina a fondo campo.
La Roma è in difficoltà ma prova a stringere i denti, lotta e stoicamente resiste alla furia brasiliana.
All’85’ però deve arrendersi; sulla punizione di Melgalvio respinta dal portiere, il pallone finisce tra i piedi di Pelé che da pochi passi è lesto e realizza il gol del 2-2.
Il più forte calciatore al mondo si ripete tre minuti dopo quando con un magico colpo di tacco, taglia come il burro l’intera difesa giallorossa – fino a quel momento perfetta e attenta – e regala a Dorval un pallone che deve solamente essere spinto in porta.
Il Santos ribalta la partita ed esce vincitore 3-2 dalla bellissima sfida dell’Olimpico.
Un’amichevole che si conclude con le due squadre al centro del campo che tra le note della canzone “Arrivederci Roma” si prendono i giusti e meritato applausi dei tanti tifosi presenti allo stadio.
Roma-Santos 2-3
Roma: Panetti, Griffith, Corsini, Zaglio, Losi, Guarnacci, Orlando, Pestrin, Da Costa, Selmosson, Ghiggia. All.: Foni
Santos: Laercio, Calvet, Ze Carlos, Formiga, Mauro Zito, Sormani, Melgalvio, Coutinho, Pelè, Pepe. All.: Lula
Arbitro: Lo Bello di Siracusa
Marcatori: 30’ autorete Calvet, 43’ Orlando, 73’ Dorval, 85’ Pelè, 88’ Dorval.
Note: spettatori circa 80.000 per un incasso di 43.450.000 lire; serata di calco afoso, presenti sugli spalti numerose autorità politiche e sportive italiane; calci d’angolo 11-2 per il Santos
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