Settembre 16, 2024

Torniamo subito belli!

La Roma è chiamata subito a voltare pagina dopo il furto subito nel derby. Una rapina a mano armata quella del direttore di gara Guida ma inutile oggi pensare al passato, bisogna soffermarsi sul presente e ripartire.

Ospite di turno l’Empoli dell’ex mister Andreazzoli, formazione che in questa stagione non ha mai perso in trasferta e che si è anche tolta lo sfizio di andare a vincere allo Juventus Stadium.

Nel pre-partita momento molto bello con Marco Conidi che viene fatto scendere a bordo campo per cantare insieme alla gente romanista la sua canzone, un inno d’amore verso i colori giallorossi, scritto qualche anno fa dal cantautore romano. 

A proposito di inno, la Lega vieta alla Roma la possibilità di poterlo mettere con le squadre in campo e allora ci pensano i tifosi a rendere l’atmosfera dell’Olimpico elettrizzante e da brividi. Non ce n’è uno solo infatti che non canta a squarciagola Roma, Roma, Roma… momento bellissimo, unico, irripetibile. Mourinho applaude la gente e la gente applaude la Roma. 

Si comincia con la Roma che scende in campo con: Rui Patricio, Karsdorp, Smalling, Mancini, Viña, Darboe, Veretout, Zaniolo, Pellegrini, Mkhitaryan, Abraham. 

La squadra giallorossa vuole subito fare la partita, non c’è un attimo di pausa, la squdra attacca e tiene costantemente l’Empoli nella sua metà campo. Al 7’ cross di Zaniolo per Mkhitaryan che calcia di prima intenzione ma la difesa riesce a deviare in calcio d’angolo.

Al 12’ si rivede lo Zaniolo straripante, quello che conosciamo e che tanto è mancato lo scorso anno alla Roma, i difensori non riescono a limitarlo e lo buttano giù, incredibilmente un distratto arbitro lascia correre.

Un minuto dopo su cross dalla destra di Karsdorp, Abraham si avventa sul pallone ma viene anticipato dal portiere.

Al 19’ azione tambureggiante della Roma, la difesa Toscana prova a respingere ma si inserisce Darboe, che controllo e calcia al volo di prima intenzione con il pallone che termina alto.

Al 26’ ci prova l’Empoli che per la prima volta si fa vedere in area giallorossa, Bandinelli colpisce di testa ma spedisce il pallone a fondo campo.

La risposta giallorossa al 29’ con Mkhitaryan che riceve da Pellegrini e calcia dal limite dell’area, il pallone termina fuori.

Un minuto dopo Andreazzoli è costretto al primo cambio, esce l’infortunato Pinamonti ed entra Mancuso. 

Al 34’ bella conclusione da fuori area di Zaniolo con il pallone che termina alto sopra la traversa.

Ci prova nuovamente l’Empoli al 38’ con Mancuso che calcia dalla distanza ma Rui Patricio è attento e controlla senza problemi.

Al 43’ Mkhitaryan offre un assist perfetto per Lorenzo Pellegrini che controlla e da ottima posizione supera il portiere Vicariò. GOOOOOOOOOLLLLLLLLLLLLLL la Roma è in vantaggio 1-0.

Dopo 1’ di recupero il direttore di gara sancisce la fine del primo tempo.

Ad inizio ripresa al 48’ la Roma colpisce nuovamente. Grandissima azione di Abraham sulla corsia di destra e tiro improvviso e di rara potenza che sbatte contro la traversa, il centravanti giallorosso si mette le mani tra i capelli per l’ennesimo palo colpito ma nel frattempo sul pallone si avventa Mkhitaryan. GOOOOOOOOOOOOOOOLLLLLLLLLLLLLLLL la Roma raddoppia è 2-0 e partita in discesa.

Al 52’ ancora Abraham da ottima posizione calcia con il destro ma Vicariò salva l’Empoli dal tracollo.

Zaniolo al 63’ spinge il contropiede, allarga in direzione di Karsdorp che crossa, Pellegrini di testa anticipa tutti ma il pallone termina a fondo campo accarezzando il palo. 

Un minuto dopo arriva il primo cambio in casa giallorossa, Mourinho richiama in panchina Darboe ed inserisce Cristante.

Altra occasione per Abraham autore dell’ennesima straordinaria partita, riceve da Pellegrini e calcia verso la porta ma Vicariò ancora una volta riesce a respingere in calcio d’angolo.

All’84’ doppio cambio, escono Vina e Zaniolo, al loro posto entrano Calafiori ed El Shaarawi.

Problemi per Smalling all’89’ e Mourinho è costretto a ricorrere alla sostituzione. Al posto del difensore inglese entra Ibanez. Ne approfitta il tecnico romanista per inserire anche il giovane Zalewski al posto di Mkhitaryan.

Dopo 3’ di recupero il direttore di gara, Ayroldi di Molfetta decreta la fine della partita, la Roma vince e si posiziona al quarto posto da sola della classifica.

ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio, Karsdorp, Smalling (44′ st Ibañez), Mancini, Viña (39′ st Calafiori); Darboe (19′ st Cristante), Veretout; Zaniolo (39′ st El Shaarawy), Pellegrini, Mkhitaryan (44′ st Zalewski); Abraham. A disposizione: Fuzato, Boer, Reynolds, Kumbulla, Villar, Diawara, Bove, Tripi, Shomurodov, C. Perez, Borja Mayoral. Allenatore: Mourinho.

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Romagnoli, Viti, Marchizza; Ricci, Henderson (25′ st Stulac), Bandinelli (1′st Haas); Zurkowski (1′st Bajrami); Di Francesco (25′ st Cutrone), Pinamonti (30′pt Mancuso). A disposizione: Ujkani, Furlan, Luperto, Parisi, Asllani, Fiamozzi, La Mantia. Allenatore: Andreazzoli

ARBITRO: Ayroldi di Molfetta.

MARCATORI: 43′ pt Pellegrini, 2′ st Mkhitaryan.

NOTE: Ammoniti Mancini, Zaniolo (R); Ricci, Haas, Stojanovic (E). Recupero: 1′ pt – 3′ st.

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