Bologna-Roma 2-2
20a giornata – 12 gennaio 2025
Domenica 12 gennaio allo stadio Dall’Ara alle ore 18:00 si gioca Bologna-Roma, partita valida per la ventesima giornata di campionato.
Claudio Ranieri, schiera la seguente formazione: Svilar, Mancini, Hummels, Ndicka, Saelemaekers, Koné, Paredes, Pellegrini, Angelino, Dybala, Dovbyk.
Prima dell’inizio della partita, viene ricordato Fabio Cudicini, grande uomo del nostro calcio, che nella sua carriera ha giocato otto anni con la maglia della Roma, vincendo con noi, una coppa delle Fiere e una coppa Italia.
Dopo alcuni minuti di fraseggio, con le squadre che si studiano per non lasciare i fianchi scoperti, si inizia a fare sul serio.
Al 10’ Holm scambia con Dallinga e poi calcia da posizione defilata ma Svilar è attento e respinge il pallone in calcio d’angolo.
Al 27’ è ancora Holm che se ne va sulla destra ed effettua un pericoloso cross sul primo palo verso Odgaard ma la lettura difensiva di Mancini è precisa, legge bene i tempi dell’intervento e allontana la minaccia.
Al 30’ Pellegrini protegge un ottimo pallone e lo serve a Paredes che con una magia di esterno destro trova in area Dovbyk, preciso controllo sullo stretto ma prima del tiro è anticipato dall’intervento di Beukema che spedisce il pallone in calcio d’angolo.
Dalla bandierina va Pellegrini, sulla respinta di Ferguson, il pallone arriva a Dybala, controllo e passaggio a rimorchio per Paredes, il tiro forte e preciso dal limite dell’area è respinto con i pugni da Skorupski: il pallone, recuperato da Dybala viene servito immediatamente a Dovbyk ma il colpo di testa del centravanti ucraino è bloccato dal portiere.
Cartellino giallo al 32’ per Miranda che commette fallo su Koné nel tentativo di frenare la corsa del calciatore francese.
Un minuto dopo, splendida giocata giallorossa con Dovbyk che di tacco libera Saeleamekers: scambio tutto di prima con Dybala che lo lancia in area. L’intervento in scivolata di Miranda sul piede destro di Saeleamekers sembra essere falloso ma il direttore di gara, decide di far proseguire l’azione. Anche la lettura del Var conferma che non si tratta di rigore ma i dubbi sinceramente rimangono e non sono pochi.
Al 35’ Lucumi sbaglia un passaggio in fase di uscita palla al piede e la Roma riparte con Saeleamekers che imbecca subito Dovbyk, assist per Dybala che entra in area e calcia con il destro ma il pallone si alza e termina sopra la traversa.
Al 46’ Holm effettua un lungo cross dalla destra, il pallone attraversa tutta l’area e arriva sulla corsia di sinistra a Dominguez che con un po’ di fortuna, salta Saeleamekers e calcia sull’esterno della rete con Svilar che controlla.
Dopo 1’ di recupero il direttore di gara fischia la fine del primo tempo che si chiude in parità 0-0 con le due squadre che hanno comunque giocato un buon calcio.
Calcio di punizione conquistato sulla trequarti offensiva da Dybala: alla battuta va Paredes, il cross, respinto con i pugni da Skorupski termina tra i piedi di Koné che dal limite dell’area calcia di prima intenzione con il destro ma non inquadra la porta.
Al 53’ Ndoye recupera un buon pallone e calcia dalla distanza ma il tiro è debole e non ci sono problemi per Svilar che si tuffa e blocca.
Bellissima azione della Roma al 58’ con Paredes che di tacco serve Dybala, tocco per Pellegrini che vede libero Koné e lo serve con chirurgica precisione: il francese ha spazio davanti a sé, avanza e poi allarga il gioco su Saeleamekers che parte da destra, si accentra e calcia regalando il vantaggio 1-0 alla Roma.
Il giocatore belga alza le mani e non esulta per rispetto dei suoi vecchi tifosi.
La squadra di Ranieri continua ad attaccare e al 60’ ha una buona opportunità per calciare a rete ma il tiro di Dovbyk è respinto dal difensore: ne vien fuori una pericolosa ripartenza di Dominguez che salta prima Saeleamekers, poi Paredes. Il calciatore rossoblu punta deciso verso l’area giallorossa e serve Ndoye, passaggio a destra per Odgaard che crossa e trova al centro dell’area Dallinga il cui tiro è preciso e termina in rete per l’immediato pareggio 1-1 del Bologna.
La Roma subisce il contraccolpo psicologico del gol subito e i padroni di casa ne approfittano. Al 63’ su azione di calcio d’angolo, l’arbitro vede un abbraccio in area di rigore da parte di Pellegrini su Odgaard e fischia il calcio di rigore. Il Var conferma la decisione e al 65’ dal dischetto Ferguson spiazza Svilar e regala il vantaggio 2-1 alla formazione rossoblu.
Al 70’ tunnel di Angelino su Holm che commette fallo e poi protesta vistosamente con l’arbitro che giustamente lo ammonisce. Protesta, senza alcun motivo anche l’allenatore Italiano che viene però graziato dal direttore di gara.
Un minuto dopo, la Roma si fa trovare impreparata su una ripartenza bolognese: colpo di testa di Dominguez che serve il neo entrato Orsolini, si accentra il calciatore del Bologna che calcia poi di potenza ma Svilar è attento e blocca il pallone.
Al 73’ buona azione della Roma con Pellegrini che riceve il pallone al centro dell’area, sembra l’azione già vista e rivista nel derby contro la Lazio: il Capitano questa volta viene chiuso e allarga a destra su Saeleamekers il cui cross basso è respinto a fatica in calcio d’angolo dalla retroguardia bolognese.
Buona opportunità per la squadra di casa al 76’ con Odgaard che calcia dal limite dell’area ma Svilar è reattivo, alza il braccio destro e con la mano, riesce a respingere il pallone in calcio d’angolo.
Triplo cambio per Ranieri al 78’ con Pellegrini, Paredes e Hummels che lasciano il campo e al loro posto entrano El Shaarawy, Pisilli e Celik.
La Roma guadagna campo e giostra con più continuità e decisione nella metà campo avversaria.
Il mister giallorosso effettua altre due sostituzioni all’84’ con Baldanzi e Zalewski che entrano in campo al posto di Dybala e Saeleamekers.
È subito pericolo il nuovo asse che si è venuto a formare sulla sinistra con Baldanzi che riceve da Zalewski, attacca l’area ed effettua un pericoloso tiro cross che viene contrato dall’intervento in scivolata di Lucumi.
Al 90’ bel pallone recuperato da Pisilli che è bravissimo a superare Ferguson, punta l’area ma poi sbaglia il passaggio verso Celik.
Al 93’ su una rimessa laterale lunga di Celik, il colpo di testa di Ferguson spedisce il pallone in calcio d’angolo.
Dalla bandierina va Angelino che effettua il cross verso Ndicka, intervento di Lucuma con il braccio, il pallone arriva a Mancini che calcia ma il pallone termina a fondo campo.
Tutti i calciatori della Roma, vanno verso Abisso e reclamano il calcio di rigore, Mancini tra i più attivi viene ammonito per proteste eccessive ma finalmente il Var rende giustizia alla squadra giallorossa e richiama l’arbitro che va a rivedere l’azione al monitor.
Il fallo di mano è netto e la visione è abbastanza corta, serve poco per assegnare giustamente il penalty alla Roma.
Il pallone lo vorrebbe Zalewski ma è Dovbyk che si assume la responsabilità della battuta. Ranieri che lo richiama a gran voce dalla panchina è d’accordo e il prescelto è il calciatore ucraino.
Abisso nel frattempo, chiama a sé i due capitani per dire loro che subito dopo il tiro fischierà la fine della partita: non ci sarà opportunità di riprendere il gioco.
Dovbyk sistema il pallone sul dischetto mentre Skorupski prova ad innervosirlo allontanando la sfera.
Al fischio dell’arbitro, il calciatore giallorosso è di ghiaccio, guarda dritto negli occhi il portiere e appena lo vede tuffarsi, calcia il pallone a destra e lo supera regalando il pareggio 2-2 alla Roma.
Si abbracciano i calciatori della Roma per una partita ripresa in extremis ma che comunque ha confermato i miglioramenti di una squadra che con Claudio Ranieri è tornata ad essere gruppo.
Adesso testa alla prossima partita di venerdì allo stadio Olimpico contro il Genoa di Vieira, squadra che dal suo arrivo in poi, sta facendo molto bene.
BOLOGNA-ROMA 2-2
Bologna: Skorupski; Holm (88′ Ililng-Junior), Beukema, Lucumi, Miranda; Freuler, Ferguson; Ndoye (68′ Orsolini), Odgaard, Dominguez (88′ Posch); Dallinga (78′ Castro). A disp.: Bagnolini, Ravaglia, Casale, De Silvestri, Erlic, Lykogiannis, Fabbian, Moro, Urbanski.
All. Vincenzo Italiano
Roma: Svilar; Mancini, Hummels (78′ Celik), Ndicka; Saelemaekers (83′ Zalewski), Koné, Paredes (78′ Pisilli), Pellegrini (78′ El Shaarawy), Angelino; Dybala (83′ Baldanzi), Dovbyk. A disp.: Marin, De Marzi, Abdulhamid, Hermoso, Sangaré, Dahl, Soulé, Shomurodov.
All. Claudio Ranieri
Arbitro: Rosario Abisso della sezione di Palermo – Assistenti: Scatragli – Zingarelli – Quarto Ufficiale: Manganiello – Var: Sozza – Avar: Serra
Marcatori: 58′ Saelemaekers, 61′ Dallinga, 65′ rig. Ferguson,
98′ rig. Dovbyk
Ammoniti: 32’ Miranda, 70’ Holm, Dallinga, 94’ Mancini, 95’ Lucumi.