Como-Roma 2-3
11 giornata Serie A – 17 dicembre 2023
Domenica 17 dicembre allo stadio Ferruccio di Seregno, si gioca la partita tra il Como e la Roma valida per la seconda giornata di ritorno del campionato.
Alessandro Spugna schiera la seguente formazione: Korpela, Bartoli, Valdezate, Linari, Di Guglielmo, Greggi, Giugliano, Tomaselli, Glionna, Viens, Haavi.
L’inizio della partita è chiaramente di marca giallorossa, con pressing alto e tanta voglia di chiudere la squadra locale nella propria metà campo.
La prima occasione al 5’ capita tra i piedi di Viens che riceve in piena area, a tu per tu con il portiere ma il direttore di gara, ferma il gioco per una posizione irregolare.
Bellissima azione della Roma al 9’ con Viens che riceve il pallone all’altezza dell’area piccola, lo protegge spalle alla porta e lo serve all’indietro per Haavi che arriva in corsa e tira, ma il rasoterra esce di poco alla destra del portiere.
Al 13’ è sempre Viens che calcia dai 25 metri, il tiro supera Korenciova ma il pallone incredibilmente si stampa sulla traversa.
Al 16’ Tomaselli serve Viens, passaggio filtrante per Haavi che calcia da buona posizione ma il pallone, deviato dalla diretta avversaria termina a fondo campo.
Grandissima giocata al 19’di Martina Tomaselli che controlla il pallone e calcia dai 25 metri ma anche questa volta, la Roma è sfortunata in quanto il pallone, termina di poco alto sopra la traversa.
Un minuto dopo è ancora la centrocampista giallorosso a servire Giugliano, il pronto tiro dalla distanza è deviato in calcio d’angolo dall’intervento del portiere Korenciova.
È ancora pericolosa la Roma al 22’ con Glionna che riceve il pallone al limite dell’area ma viene attaccata fallosamente e il direttore di gara assegna il calcio di punizione.
Sul punto di battuta va proprio Glionna che calcia di potenza, dritto per dritto ma il pallone viene respinto con i pugni dal portiere.
Sull’azione successiva al 23’ il pallone termina tra i piedi di Giada Greggi che, spostata sulla sinistra calcia a giro ma non inquadra la porta.
Al 24’ bellissima giocata personale di Lucia Di Guglielmo che trova in piena area di rigore Viens, il direttore di gara Mattia Nigro ferma l’azione per una posizione di fuorigioco della calciatrice canadese.
Altra azione personale di Martina Tomaselli al 32’ con il tiro dalla distanza che questa volta termina abbondantemente alto sopra la traversa.
Al 33’ Glionna effettua un preciso cross al centro dell’area di rigore verso Giugliano che si ritrova tutta sola e colpisce di testa ma il pallone è centrale e viene bloccato da Korenciova.
Un minuto dopo, calcio di punizione battuto da Glionna e colpo di testa di Bartoli che termina di poco largo.
Al 36’ sulla prima vera occasione creata, il Como passa in vantaggio: Skorvankova se ne va sulla sinistra, calcia di potenza e trova l’angolo con Korpela che non può evitare il gol dell’1-0.
Calcio di punizione al 38’ per la Roma: sul punto di battuta va Linari che trova la porta ma il tiro non è potente e Korenciova blocca senza eccessivi problemi.
Al 44’ fantastica azione in ripartenza di Geggi che trova Giugliano, passaggio a memoria per Glionna che calcia in diagonale ma il pallonel, termina di poco largo a Korenciova battuta.
Altra occasione d’oro al 46’ per la Roma con Viens che si ritrova il pallone tra i piedi a pochi passi dalla linea di porta ma lo calcia incredibilmente alto sopra la traversa.
Al 47’ viene ammonita per proteste Skorvankova che chiedeva un calcio di punizione per un precedente intervento, a suo avviso falloso, di Greggi.
Dopo 3’ di recupero l’arbitro manda le squadre al riposo sull’incredibile risultato di 1-0 per il Como contro una Roma che ha creato tantissime occasioni da rete e che avrebbe decisamente meritato un risultato migliore.
Ad inizio ripresa, il mister giallorosso Alessandro Spugna inserisce Giacinti e Kumagai al posto di Glionna e Tomaselli.
Al 47’ grandissima azione di Haavi che va via alla diretta avversaria e allarga su Giacinti il cui cross non è però preciso e la difesa si salva.
Al 48’ azione tambureggiante della Roma con conclusioni a ripetizione prima di Giacinti e poi di Giugliano: Kumagai sul proseguimento dell’azione viene atterrata ma il direttore di gara lascia correre.
Un minuto dopo è Greggi che calcia dal limite dell’area ma Korenciova respinge il pallone in calcio d’angolo.
Al 50’ azione splendida di Bartoli in area di rigore, il pallone arriva a Giacinti che lo controlla, si gira e calcia in diagonale con il sinistro ma il palo salva incredibilmente la porta del Como.
Al 53’ Bartoli si inserisce in area di rigore e viene atterrata da Lundorf: non ha dubbi l’arbitro Nigro che assegna il calcio di rigore.
Sul punto di battuta va Linari che tira benissimo e realizza il gol del più che meritato pareggio 1-1 della Roma.
È incredibile però quello che succede al 56’ con Picchi che sfrutta un errore della difesa giallorossa e all’altezza dell’area piccola, realizza il gol del nuovo vantaggio 2-1 del Como.
Due minuti dopo, al 58’ Valdezate allarga su Haavi, cross preciso al centro dell’area e stacco di testa imperioso da parte di Lucia Di Guglielmo che realizza la rete del nuovo pareggio giallorosso 2-2.
Si riprende il gioco con la Roma che recupera immediatamente il pallone: Giugliano vede il portiere fuori dai pali e tenta la conclusione che finisce di poco alta sopra la traversa.
Al 59’ viene ammonita Hilaj, èla seconda calciatrice del Como a finire sul taccuino dell’arbitro.
Al 61’ altra azione offensiva di una Roma che continua a stazionare in area di rigore del Como: Viens cerca il pallone e anticipa Picchi che alza troppo il piede e la colpisce. L’arbitro non può far altro che fischiare il secondo calcio di rigore di giornata per la Roma.
Protestano le ragazze del Como ma il fallo è tanto netto quanto ingenuo.
Sul dischetto si presenta nuovamente Linari, che calcia sullo stesso lato, questa volta alzando il pallone e realizza il gol del meritato vantaggio 3-2 della Roma.
Al 66’ inserimento di Giugliano in area di rigore ma l’uscita disperata di Korenciova salva la porta locale.
Doppio cambio nella Roma al 68’ con Greggi e Haavi che vengono sostituite da Feiersinger e Aigbogun.
La partita cala d’intensità ma le ragazze di Alessandro Spugna mantengono alta la linea d’attacco e non concedono spazi al Como che adesso vuole provare a recuperare la partita.
Al 78’ ultima sostituzione giallorossa con Serturini che entra al posto di Lucia Di Guglielmo.
È subito la neo entrata Serturini al 79’ a calciare verso la porta ma il rasoterra è parato senza difficoltà dal portiere.
Altra ottima occasione per la Roma all’82’ con Giugliano che riceve il pallone all’interno dell’area di rigore e calcia ma si vede respingere il tiro in calcio d’angolo.
Al 93’ Giugliano controlla il pallone e calcia dal limite dell’area ma il tiro termina alto sopra la traversa.
Occasione per il Como al 93’ con Baldi che effettua un cross verso Martinovic che anticipa Valdezate e colpisce di testa ma il pallone termina largo alla destra di Korpela.
Dopo 5’ di recupero l’arbitro Nigro mette fine alla partita con la Roma che vince 3-2 e continua così la sua corsa fatta di sole vittorie in campionato, in una giornata in cui la Juventus perde incredibilmente a Genova contro la Sampdoria e quindi la distanza tra le due formazioni aumenta. La Roma adesso è a + 6 sulla formazione bianconera.
COMO-ROMA 2-3
COMO (4-4-2): Korenciova; Bergersen, Rizzon, Cox, Lundorf; Monnecchi, Karlernas, Vaitukaityte (57′ Hilaj), Picchi (79′ Martinovic); Arcangeli (63′ Baldi), Skorvankova. A disp.: Gilardi, Lipman, Masu, Pastrenge, Bianchi, Di Luzio.
All. Marco Bruzzano
ROMA (4-3-3): Korpela; Bartoli, Valdezate, Linari, Di Guglielmo (78′ Serturini); Greggi (68′ Feiersinger), Giugliano, Tomaselli (45′ Kumagai); Glionna (45′ Giacinti), Viens, Haavi (68′ Aigbogun). A disp.: Ceasar, Minami, Ciccotti, Pellegrino Cimò.
All. Alessandro Spugna
Arbitro: Mattia Nigro della sezione di Prato – Assistenti: Marco Matteo Barberis – Damiano Caldarola – Quarto Ufficiale: Giovanni Matteo
Marcatori: 35′ Skorvankova, 53′ rig. Linari, 56’ Picchi, 59’ Di Guglielmo, 62′ rig. Linari.
Ammonite: Skorvankova, Hilaj
Espulse: –