Francesco Statuto
Francesco Statuto, centrocampista, nato a Roma il 13 luglio 1971, prodotto del nostro florido vivaio. Vince il campionato primavera 1989-90, così ricco di giocatori che arrivano a giocare in prima squadra e i più bravi a indossare anche la maglia della nazionale.
Con Francesco, la Roma fa la politica del tempo, lo manda infatti a farsi le ossa nelle serie inferiori, Casertana e Cosenza, in serie B e C.
Una volta pronto per la prima squadra, torna a Roma ma viene subito inserito nell’affare Balbo e passa all’Udinese, rimanendo, il suo cartellino, di nostra proprietà. Fa una stagione da titolare in Friuli e si mette al centro dell’attenzione, naturalmente della squadra a cui appartiene, la Roma.
Finalmente torna a Trigoria nell’estate 1994 dove trova Carletto Mazzone ad accoglierlo e buttarlo nella mischia accanto a giocatori come Balbo, Totti, Giannini e lui, fa più che bene conquistando anche in 3 occasioni la maglia della nazionale. Con l’arrivo di Zeman e a causa di una frattura al perone, il rendimento di Francesco con la nostra maglia perde di consistenza e inizia una trafila di prestiti e ritorni (senza utilizzarlo) finché non si stabilizza a Piacenza dove nel 2002 viene raggiunto da Di Francesco. A 35 anni gli ultimi calci nella Viterbese per poi iniziare la carriera di allenatore, ma questa è altra storia. Nelle stagioni Romaniste colleziona 74 presenze e 3 reti in serie A, 3 in coppa Italia e 6 in quella Uefa. Una curiosità, con i suoi gol la Roma ha battuto il Torino, il Bari e pareggiato con l’Inter.