Gesualdo Piacenti
Gesualdo Piacenti è nato a Trevi nel Lazio (FR) il 15.7.1954
Gesualdo, che gli amici chiamavano Mauro, è cresciuto nelle giovanili della Roma, vincendo con la squadra Primavera, da titolare indiscusso, due Campionati Italiani ed una Coppa Italia.
Nella stagione 1972-1973 la Roma si è aggiudicò il titolo superando l’Atalanta nelle due partite di finale con i risultati di 2-1 e di 2-2. La formazione tipo della squadra vittoriosa fu la seguente: Santolamazza, Cavalieri, Sandreani, Rocca, Peccenini, Vichi, PIACENTI, Di Bartolomei, Banella, S. Pellegrini, Sellitri ( Menchi, Gamberoni).
Ben nove di questi calciatori giocarono poi in serie A.
La successiva stagione 1973-1974 fu trionfale per i giovani giallorossi che conquistarono sia il campionato che la Coppa Italia.
Nelle partite di finale del campionato il Milan fu travolto con i risultati di 4-0 ed di 4-1 che si commentano da soli.
In Coppa Italia la vittoria contro la Juventus fu più difficile. La Roma perse a Torino 2-1 e vinse a Roma per 3-1.
Non valendo all’epoca altra regola, fu necessaria una partita di spareggio. La gara si disputò a Bologna e la Roma la vinse ai calci di rigori.
In entrambe le competizioni Piacenti fu tra i protagonisti.
Con piacere trascriviamo la formazione standard di quella squadra artefice di quelle prestigiose vittorie.
Di Belardino, Rocca, Sandreani, PIACENTI, Cavalieri, Vichi, Luconi, Di Bartolomei, Sellitri, Alimenti, Sella ( Saltolamazza, Colcelli, Casaroli ).
Al termine di questo ciclo entusiasmante Piacenti fu mandato a fare la gavetta prima alla Spal in serie B, poi in serie C al Monza, al Campobasso ed al Siracusa.
Nella stagione 1977-1978 finalmente tornò dal lungo pellegrinare alla Roma
Lanciato dall’allenatore Gustavo Giagnoni fece il suo esordio in serie A con i giallorossi nella prima giornata del campionato 1977-1978. Il giorno 11 settembre 1977 all’Olimpico la Roma scese in campo con la seguente formazione: P. Conti, Chinellato, Menichini, Maggiora (dal 1’ minuto dei 1t Ugolotti), Santarini, De Nadai, B. Conti, Di Bartolomei, Musiello, De Sisti, PIACENTI. La partita, terminata 2-1 per i giallorossi, vide il Torino passare in vantaggio con una rete di Pulici, per poi essere superato dal gol di Di Bartolomei su rigore e da quello messo a segno al 42’ dei 2t dall’esordiente Ugolotti. La gara venne arbitrata da Agnolin di Bassano del Grappa. Piacenti, anche se scese in campo con la maglia numero 11, occupò, in sostituzione dell’infortunato Boni, la zona per lui consueta di centrocampo. La sua prova fu giudicata sufficiente.
Al termine della gara rilasciò la dichiarazione che trascriviamo “Non mi pare vero. Mi sembra un sogno. Non mi sono mai demoralizzato, anzi, dopo il pareggio di Agostino mi sono sentito come un leone”.
Dopo questa prova positiva entrò in campo anche nelle successive cinque partite che la Roma giocò contro il Perugia, il Foggia, il Pescara, il Milan ed il Napoli. Venne poi nuovamente impiegato alla decima giornata
In Bologna-Roma ed alla quindicesima contro l’Atalanta. Nel girone di ritorno giocò contro il Perugia, il Foggia, il Pescara, il Fiorentina, il Verona e l’Atalanta. Il totale complessivo delle presenze in campionato ammonta a 14. In Coppa Italia venne impiegato in tutte le 4 partite che la Roma disputò. Le tre vittorie contro la Sampdoria, il Rimini ed il Modena non furono sufficienti ai giallorossi per passare il turno a causa della sconfitta interna subita dalla Fiorentina.
Al termine della stagione, il centrocampista dal fiato inesauribile e dalle spiccate doti di combattente, non venne ritenuto idoneo pe continuare a giocare nella Roma e venne dato in prestito alla squadra del Pescara con la quale conquistò la promozione in serie A.
Tornato alla Roma, nella sessione autunnale venne ceduto alla Sampdoria, che disputava il campionato di serie B. Il calciatore ciociaro proseguì poi la sua dignitosa carriera giocando in serie C1 con il Parma ed il Latina per intraprendere poi quella di allenatore.
Gesualdo “Mauro” Piacente potrà sempre vantarsi di avere vinto con la Roma Primavera 2 campionati italiani ed 1 Coppa Italia e di aver disputato con la prima squadra 18 partite.
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