Settembre 16, 2024

2a giornata serie A – 26 agosto 2023

Sabato 26 agosto alle 20:45 si gioca allo stadio Bentegodi la partita tra l’Hellas Verona e la Roma, valida per la seconda giornata di campionato.

È una serata importante perché dopo il pareggio, ottenuto nella gara d’esordio all’Olimpico contro la Salernitana, la Roma è chiamata a vincere. I tifosi lo sanno e rispondono in massa, sono oltre 3000 quelli che riempiono il settore ospite.

Nel frattempo a Londra, si sta svolgendo una delle trattative più importanti della storia della Roma: Tiago Pinto insieme a Ryan Friedkin sono volati a casa Chelsea per trattare Romelu Lukaku: nella giornata ci sono stati ulteriori sviluppi, che non hanno ancora portato alla firma.

Le prossime ore dunque, saranno molto importanti sia per le questioni di campo, sia per quelle in chiave mercato.

Tornando alla partita, Josè Mourinho, che siede in tribuna perché deve scontare la seconda giornata di squalifica, schiera la seguente formazione: Rui Patricio, Mancini, Smalling, Llorente, Kristensen, Pellegrini, Cristante, Paredes, Zalewski, Dybala, Belotti.

Parte fortissimo la Roma che guadagna immediatamente un calcio d’angolo su conclusione di Zalewski respinta a fondo campo.

Subito dopo, Pellegrini serve in profondità Dybala che mantiene il pallone in campo ed effettua un pericoloso tiro cross respinto con i pugni dal portiere Montipò.

Al 4’ conclusione dalla distanza di Terracciano respinta da Rui Patricio proprio tra i piedi di Duda che a pochi passi dalla linea di porta, realizza il gol dell’1-0 per il Verona.

Al 10’ calcio d’angolo per la Roma con Pellegrini che calcia e colpo di testa di Cristante che stacca più in alto di tutti ma la traversa salva la porta locale.

Al 13’ Dybala punta l’area di rigore, salta due giocatori in dribbling stretto e poi termina a terra. Il direttore di gara, Doveri, non ha dubbi ed estrae il cartellino giallo per una simulazione del talento argentino. 

Al 16’ Mancini lancia il pallone lungo per Pellegrini, controllo da manuale del capitano giallorosso, dribbling sullo stretto e tiro con il pallone che termina di poco largo a Montipò battuto.

Ancora Roma pericolosa al 19’ con lo scambio Paredes-Pellegrini-Paredes, la conclusione del centrocampista giallorosso termina fuori.

Punizione per la Roma al 22’ guadagnata da Llorente: calcia Paredes ma il pallone termina alto sopra la traversa.

Al 28’ su azione di calcio d’angolo, sbaglia la difesa dell’Hellas che lascia Dybala tutto solo di attaccare lo spazio sulla destra, scambio con Cristante e conclusione sull’uscita del portiere che riesce a deviare in calcio d’angolo.

Al 31’ grandissima giocata di Belotti che recupera il pallone e lo serve a Kristensen che attacca di prepotenza l’avversario e serve a rimorchio il pallone per Zalewski che calcia a botta sicura ma il difensore Magnani si immola e incredibilmente respinge sulla linea di porta.

Al 41’ il direttore di gara assegna il calcio di rigore alla Roma per il fallo di mano del difensore sul colpo di testa di Pellegrini ma il Var lo toglie per una “dubbia” posizione di fuorigioco di Paulo Dybala.

Ancora Roma pericolosa al 46’ con Belotti abile a controllare il pallone e attaccare lo spazio, passaggio verso Cristante che avanza e calcia in diagonale ma il pallone termina a fondo campo. 

Al 48’ la retroguardia veronese recupera il pallone e parte in contropiede con Ngonge che ha una prateria davanti a sé: Smalling tenta il recupero difensivo ma sbaglia, Ngonge calcia sul palo lontano e realizza la rete del 2-0.

Dopo 5’ di recupero termina la prima frazione con la squadra giallorossa che ha giocato un buon primo tempo ma ha commesso due ingenuità difensive che al momento le costano il pesante passivo.

Ad inizio ripresa entrano Aouar, Spinazzola ed El Shaarawy al posto di Paredes, Kristensen e Llorente.

Al 50’ bruttissimo scontro di gioco con Zalewski che viene abbattuto dall’intervento in ritardo del giocatore del Verona e dopo qualche minuto di ansia, è costretto a lasciare il campo. Al suo posto entra Karsdorp.

Al 54’ punizione dalla destra di Dybala, pallone che arriva in area di rigore a El Shaarawy il cui tiro è respinto sotto l’incrocio dei pali da Montipò che devia in angolo e salva la porta dell’Hellas Verona.

Dalla bandierina va Pellegrini, colpo di testa di Mancini e altro miracolo di Montipò che in tuffo respinge nuovamente in calcio d’angolo.

Al 56’ Pellegrini controlla il pallone al limite dell’area, il tiro è rimpallato dalla difesa, Belotti anticipa di testa Montipò e Aouar a porta spalancata realizza la rete delll’1-2.

Al 58’ bellissima galoppata di Spinazzola che avanza sulla sinistra e offre il pallone a rimorchio a Pellegrini che calcia da ottima posizione ma non trova la porta.

Ammonito al 62’ Aouar per un fallo al centro del campo su Duda.

Finalmente al 63’ Doveri si ricorda di poter ammonire anche un giocatore del Verona ed estrae il giallo per Dawidowicz.

Al 69’ sempre Doveri inventa un fallo di Pellegrini e sulle proteste del capitano giallorosso estrae il cartellino giallo.

Viene ammonito per proteste anche il tecnico del Verona, Marco Baroni.

La panchina giallorossa ne approfitta per effettuare un’altra sostituzione, esce Dybala che ha chiesto il cambio ed entra Solbakken.

Bellissima giocata al 75’ di El Shaarawy che trova un corridoio perfetto per Aouar che viene anticipato proprio al momento della conclusione.

All’83’ Belotti viene lanciato a rete, il difensore Hien è in ritardo, lo strattona e lo butta giù da ultimo uomo: l’arbitro prima sbaglia ed estrae il cartellino giallo, poi richiamato dal var, tira fuori il cartellino rosso.

Sul punto di battuta del calcio di punizione va Pellegrini che tira benissimo ma il palo salva ancora una volta il Verona, il pallone sbatte anche sul portiere Montipò ma invece di terminare in porta rimane incredibilmente in campo. 

All’89’ cross di Karsdorp respinto dal difensore sui piedi di Cristante che calcia dal limite dell’area ma non trova la porta.

Al 95’ conclusione dalla distanza di Mancini respinto con i pugni in calcio d’angolo da Montipò.

Altra opportunità per la Roma al 98’ con Cristante che mette in area il pallone verso Aouar ma il colpo di testa termina di poco a lato.

Dopo 103’ l’arbitro fischia la fine della partita, nonostante la buona prova, la Roma esce dal campo con una sconfitta e la classifica dopo due gare piange. È solamente uno il punto guadagnato sul campo dalla squadra giallorossa che adesso deve preparare al meglio la prossima delicata sfida al Milan di Pioli. 

HELLAS VERONA-ROMA 2-1 


HELLAS VERONA: Montipò; Magnani, Hien, Dawidowicz; Terracciano (63′ Faraoni), Hongla, Duda (71′ Bonazzoli), Doig; Folorunsho (88′ Saponara), Ngonge (63′ Serdar); Djuric (88′ Mboula). A disp.: Berardi, Perilli, Amione, Cabal, Coppola, Joselito, Patanè, Cissé. All. Marco Baroni

ROMA: Rui Patricio; Mancini, Smalling, Llorente (45′ Spinazzola); Kristensen (45′ El Shaarawy), Cristante, Paredes (45′ Aouar), Pellegrini, Zalewski (51′ Karsdorp); Dybala (68′ Solbakken), Belotti. A disp.: Boer, Svilar, Ndicka, Celik, Bove, Pagano, Pisilli. All. José Mourinho

Arbitro: Daniele Doveri della sezione di Roma – Assistenti: Bresmes – Garzelli – Quarto Ufficiale: Zufferli – VAR: Nasca – AVAR: Paganessi

Marcatori: 4′ Duda, 48′ Ngonge, 56′ Aouar

Ammoniti: Dybala, Dawidowicz, Aouar, Pellegrini, Baroni, Bonazzoli. 
Espulsi: Hien

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