Inter-Roma 0-1

Gol della Roma
34a giornata – 27 aprile 2025
Domenica 27 aprile allo stadio San Siro alle ore 15:00 si gioca Inter-Roma, partita valida per la trentaquattresima giornata di campionato.
Prima della partita, ricordo davvero molto emozionante di Papa Francesco con le due squadre schierate al centro del campo e in sottofondo, da accompagno, una musica del maestro Ennio Morricone.
Claudio Ranieri sorprende tutti, Inzaghi compreso e schiera una Roma garibaldina, propensa ad offendere l’Inter. La formazione chierata è la seguente: Svilar, Celik, Mancini, Ndicka, Soulé, Cristante, Koné, Pellegrini, Angelino, Shomurodov, Dovbyk.
Al 3’ Mancini commette fallo su Lautaro e il direttore di gara Fabbri estrae immediatamente il primo cartellino giallo della partita.
Al 6’ ripartenza di Arnautovic che arriva sul fondo e crossa sul primo palo per Frattesi che si inserisce e spinge il pallone in rete. La gioia del gol però, neanche comincia perché il fuorigioco di Arnautovic è talmente netto che non si può neppure parlare di gol annullato.
Al 15’ cambio forzato per Simone Inzaghi che è costretto a sostituire l’infortunato Pavard con Bisseck.
Al 20’ bella giocata di Soulé che controlla il pallone sulla corsia di destra, si accentra e con un preciso tocco serve Koné che arriva a rimorchio e calcia dalla distanza ma il pallone termina di poco a lato.
Azione fotocopia al 22’ con Celik che allarga per Soulé, l’argentino si accentra e serve Pellegrini che calcia, il pallone è respinto dal difensore proprio sui piedi di Shomurodov che lo tocca in direzione di Soulé: l’argentino arriva in corsa e con il destro, realizza il gol del meritato vantaggio 1-0 per la Roma.
La squadra di Claudio Ranieri è padrona del campo e al 25’ crea un’altra azione da gol. Koné si distende palla al piede e poi, arrivato nei pressi dell’area di rigore allarga su Pellegrini che crossa verso Cristante, il tiro al volo con l’esterno del piede destro, termina alto sopra la traversa.
Azione straordinaria della Roma al 27’ con lo scatenato Soulé che di slancio, supera tutti gli avversari che gli si parano davanti: dopo una serie di passaggi, compreso un bellissimo colpo di tacco di Dovbyk per Pellegrini, il pallone arriva ad Angelino che crossa sul secondo palo per Shomurodov ma il tiro, con la porta spalancata viene respinto in calcio d’angolo da una miracolosa scivolata di Carlos Augusto.
Al 45’ viene ammonito Lautaro per un fallo su Mancini, protesta il calciatore argentino ma l’irregolarità è netta.
Dopo due minuti di recupero, l’arbitro Fabbri mette fine al primo tempo con la Roma che lo chiude meritatamente in vantaggio per 1-0.
Ad inizio ripresa, il canovaccio tattico della partita non cambia, la Roma resta al comando delle azioni e l’Inter arranca. Claudio Ranieri, ha messo in campo una squadra praticamente perfetta, un vero e proprio orologio svizzero che surclassa sul piano del ritmo e del gioco la squadra di Inzaghi.
Al 58’ arriva la prima sostituzione della partita nella Roma con Baldanzi che entra in campo al posto di Shomurodov.
Al 60’ Soulé continua a mietere vittime, tutti i difensori che provano a limitarlo infatti, vengono superati senza difficoltà dal talento argentino che serve Baldanzi, il centrocampista giallorosso, si accentra e calcia ma Sommer si distende e blocca il pallone.
Al 63’ prova a reagire l’Inter ma il tiro dalla distanza di Calhanoglu termina largo alla destra di Svilar che controlla il pallone e lo accompagna con lo sguardo a fondo campo.
Azione dell’ex giallorosso Zalewski al 66’ che serve Frattesi, preciso cross sul secondo palo per Dumfries che stacca più in alto di tutti e colpisce di testa ma Svilar è attento e blocca il pallone.
Un minuto dopo, arriva la più grande occasione della partita per i nerazzurri con Barella che riceve il pallone da Lautaro e da ottima posizione, lascia partire un diagonale che termina largo alla destra di Svilar.
Doppia sostituzione in casa giallorossa al 68’ con i giovani Pisilli e Gourna-Douath che entrano in campo al posto di Pellegrini e Koné.
Al 72’ Douath vince un contrasto e serve Soulé che va via ancora una volta sulla destra e poi effettua un preciso cross verso Pisilli che tutto solo, al centro dell’area, calcia ma incredibilmente non inquadra la porta.
Un minuto dopo, lo stesso Pisilli recupera un ottimo pallone su Bisseck nei pressi dell’area difensiva della Roma e lancia in azione di rimessa Angelino. Lo spagnolo ha campo davanti a sé e corre in azione di 2 vs 1 passaggio per Dovbyk che controlla e calcia ma Acerbi in fase di recupero difensivo, riesce a metterci un piede e respinge in calcio d’angolo.
Al 75’ ci prova ancora una volta Calhanoglu con un tiro dalla distanza ma il pallone termina alto e non impensierisce il portiere giallorosso.
All’86’ mister Ranieri effettua le ultime due sostituzioni della partita. Toglie dal campo sia Soulé che Dovbyk e al loro posto inserisce Rensch ed El Shaarawy. Cambia dunque lo schieramento in campo della Roma che per scelta, giocherà questi ultimi minuti senza una punta di riferimento.
All’89’ Bisseck reclama un calcio di rigore per una trattenuta di Ndicka ma giustamente l’arbitro lascia correre perché non c’è assolutamente nulla.
Splendida ripartenza della Roma al 94’ con El Shaarawy che si fa tutto il campo palla al piede, nei pressi dell’area di rigore serve Angelino che in corsa, riceve e calcia ma Sommer è attento e riesce a respingere il pallone.
Dopo 5’ di recupero, il direttore di gara Fabbri mette fine alla partita che si chiude con la meritata vittoria della Roma che rilancia in maniera ancora più forte e decisa le sue chance di qualificazione ad una delle prossime competizioni europee. Adesso due giorni di meritato riposo e poi mercoledì, la ripresa in vista della sfida di campionato contro la Fiorentina.
Inter: Sommer; Pavard (15′ Bisseck), Acerbi, Carlos Augusto; Darmian (63′ Dumfries), Frattesi (81′ Correa), Calhanoglu, Barella (81′ Zielinski), Dimarco (63′ Zalewski); Lautaro, Arnautovic.
A disposizione: Di Gennaro, J. Martinez, de Vrij, Asllani, Taremi.
All.: Simone Inzaghi
Roma: Svilar; Celik, Mancini, Ndicka; Soulé (86′ Rensch), Cristante, Koné (68′ Gourna-Douath), Pellegrini (68′ Pisilli), Angelino; Shomurodov (58′ Baldanzi), Dovbyk (86′ El Shaarawy)
A disposizione: De Marzi, Gollini, Hummels, Salah-Eddine, Sangaré, Paredes, Saelemaekers. All.: Claudio Ranieri
Arbitro: Michael Fabbri della sezione di Ravenna
Assistenti: Costanzo – Passeri
Quarto Ufficiale: Marinelli
VAR: Di Bello – AVAR: Piccinini
Marcatori: 22’ Soulé
Ammoniti: 3’ Mancini