Settembre 19, 2024

Fonte: DAZN

Due soli punti con le squadre che sono entrate in Champions sono numeri che possiamo usare come vogliamo, ma nella stagione scorsa la Roma non vince le partite Big, dopo però abbiamo vinto due volte l’Atalanta, non abbiamo perso col Napoli. Magari abbiamo perso più punti con con le squadre più piccole. La serie A è veramente molto competitiva, le tutte le partite sono difficili. È chiaro che oggi giochiamo con una squadra molto forte, un club molto poderoso, oggi sarà una sfida importante; è chiaro che noi dobbiamo dare una risposta, ma dobbiamo anche capire che tutte vincere le partite che si giocano qua sono veramente difficili, la nostra mentalità deve essere ogni partita e ogni giorno come se tutte le squadre fossero la Juventus.

Gigi Di Biagio: Buonasera direttore, per quello che abbiamo visto l’anno scorso vi faccio tanti complimenti perché la Roma è cresciuta la Roma, ha vinto la Roma, ha avuto un’identità importante grazie soprattutto a voi e all’allenatore. Ci può dare un timing, non parlare di scudetto perché la parola è grande anche se a Roma lo chiedono, è pronta? si avvicina molto alle prime della classifica? quando potrà lottare già da quest’anno fino alla fine? o magari c’è un programma, 1 o 2 o 3 anni?

“Penso che noi abbiamo preso Mourinho che stava è una persona molto ambiziosa è il leader dei questo progetto ovviamente, come abbiamo fatto la stagione scorsa, noi siamo qua per migliorare ogni giorno, è chiaro quando arriva il momento, se c’è la possibilità di poter vincere noi ci siamo, ma questo è un lavoro di ogni giorno, penso che noi non dobbiamo aver paura di dire che siamo ancora lontani di quelle squadre che negli ultimi 5 6 10 anni hanno lavorato per essere squadre da scudetto, ma sicuramente la nostra preoccupazione non è pensare in quello che succederà a maggio, la nostra preoccupazione è ogni giorno diventare più forti, più capaci di vincere le partite grazie anche ad un allenatore come Mourinho che ogni giorno carica tutti per diventare migliori. Penso che siamo sulla strada giusta, ma penso che è ancora troppo presto per parlare in scudetto; è stato fatto un mercato importante, con l’arrivo di Paolo Dybala.

È fatta per Belotti? E se sì che cosa aggiunge al reparto intensivo di questa Roma?

Abbiamo sempre dimostrato che siano capaci di dare le risposte giuste quando la squadra ha bisogno, mancano 4/5 giorni alla fine del mercato e vediamo quello che succede ma oggi Belotti non c’è e noi dobbiamo lottare per vincere questa partita.

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