Giù le mani dalla Roma!

“Se solo avessimo avuto, e non c’è, una grande stampa romana…” parole a firma del Presidente Franco Sensi, datate oltre venti anni ma ancora attuali e maledettamente vere…
Purtroppo nella nostra città, c’è la voglia matta di inventare e soprattutto di creare casi ad arte… è quello che sta succedendo in questi giorni dove abbiamo da una parte, una società che finalmente si sta costruendo su basi solide con Ranieri, Massara, Gasperini e dall’altra, un mondo che invece, sembra volere solamente il male della nostra Roma.
Vengono dette frasi ad effetto che nulla hanno a che vedere, con l’attuale momento sportivo che sta vivendo una squadra che lo scorso campionato, ha raccolto in 22 partite 17 vittorie, 4 pareggi e 1 sola sconfitta ed è ripartita, nella stagione 2025-2026 con due vittorie su altrettante gare.
In tutto questo, si è sempre chiesto alla Roma di fare chiarezza e mai come oggi, i protagonisti si sono esposti e hanno chiaramente espresso quello che sta succedendo e che succederà.
Claudio Ranieri è stato il primo, in conferenza stampa ad aver anticipato le difficoltà che avrebbe incontrato la Roma nelle prossime due sessioni di mercato e tali parole, sono state confermate dal tecnico Gian Piero Gasperini, il giorno della sua presentazione a Trigoria.
Il lavoro richiesto al neo Direttore Sportivo, non è stato dunque dei più semplici, ma nonostante le difficoltà per il Financial FairPlay, Massara è riuscito a realizzare diverse operazioni e lo ha fatto migliorando il tasso tecnico della rosa giallorossa.
Inizialmente, ha dovuto far fronte ad una voce pesante e difficile da superare: la Roma infatti, si è trovata in un mare in tempesta con degli scogli difficili da raggiungere e superare. In tanti avevano pronosticato cessioni importanti, c’era chi inizialmente parlava di Svilar, poi si è passati a Ndicka e infine a Koné e Soulé.
Nonostante le tante chiacchiere, nella prima fase di mercato, il direttore è riuscito nell’impresa di mantenere la Roma in linea di galleggiamento senza alcuna vendita eccellente che avrebbe decisamente abbassato il tasso tecnico della squadra da affidare a Gian Piero Gasperini.
Walter Sabatini in passato, ha spesso parlato di operazioni stile “gatto maculato” e dobbiamo dire che Frederic Massara ha fatto tesoro di questi insegnamenti ed è riuscito ad affidare al tecnico, una squadra che ha mantenuto tutti i suoi migliori effettivi.
Si è poi passati alla seconda fase, quella di completamento dell’organico, giocando al dare e avere con un bilancino che è rimasto sempre, presente nelle operazioni: un calciatore in uscita, un calciatore in entrata…
Una criticità dello scorso campionato giallorosso sono state le fasce e qui Massara, ha lavorato davvero molto bene perché ad Angelino e Rensch (acquistato a gennaio), sono stati affiancati il nazionale brasiliano Wesley e il nazionale greco Tsimikas proveniente dal Liverpool.
Nel ruolo di centrale difensivo, oltre ai titolarissimi Mancini e Ndicka è stato aggiunto un campione come Hermoso (arrivato lo scorso anno ma che mai avevamo avuto modo di apprezzare) e due giovani di grande valore come Ghilardi (nazionale Under 21 italiano) e Ziolkovski (nazionale polacco) proveniente dal Legia Varsavia e richiesto da diversi club della Bundesliga.
A centrocampo è arrivato El Aynaoui, calciatore ricercato da parecchie squadre europee, la Roma non era la sola ad aver messo gli occhi sul marocchino e Massara è stato davvero bravo a chiudere l’operazione in tempi celeri. Oltre al lui, sono stati confermati sia Koné per il quale si erano fatte insistenti le voci di imminente cessione (?) che Cristante.
Con questa situazione che si è venuta a creare, si è voluta dare fiducia anche a Niccolò Pisilli e molto probabilmente al Capitano, Lorenzo Pellegrini, perché la frase di qualche giorno fa di Gasperini è stata eloquente: “Io ho ereditato questa situazione, se la vedranno loro, società e calciatore” ma avendolo a disposizione il pensiero è che verrà utilizzato e ci piace immaginare un Pellegrini stile Pasalic o De Ketelaere nell’Atalanta.
In attacco, sugli esterni oltre al confermatissimo Soulé e al giocatore più forte di tutti Dybala, è stato aggiunto Leon Bailey che negli anni, nonostante la giovane età è stato protagonista in due campionati eccellenti come la Bundesliga e la Premier League. A completare il reparto sono rimasti il faraone El Shaarawy e Tommaso Baldanzi.
Sempre sul reparto offensivo c’è un’altra operazione importante che ha realizzato il direttore sportivo con l’arrivo di Ferguson “enfant prodige” del campionato inglese che sembra aver scalzato nelle gerarchie Artem Dovbyk.
Insomma, il mercato che è riuscito a portare a termine Frederic Massara è stato davvero buono, senza nomi altisonanti ma con calciatori utili al gioco di Gasperini. Sono stati centrati diversi obiettivi, magari non tutti ma la perfezione non è di questo mondo e non la chiediamo assolutamente a nessuno.
Massara ha fatto un ottimo lavoro e Gasperini da grande istrione del calcio, saprà guidare la Roma verso le vette più alte in Italia e in Europa.
Daje Roma!!!