Novembre 21, 2024

Supercoppa italiana – 22 agosto 2023

Allo stadio via del Mare davanti a oltre 6.000 persone, si gioca il primo trofeo ufficiale primavera, la Supercoppa italiana tra la squadra campione d’Italia in carica il Lecce e la Roma che vinto la coppa Italia.

Federico Guidi schiera la seguente formazione: Marin, Chesti, Golic, Keramitsis, Mannini, Pagano, Pisilli, Ienco, Costa, Misitano, Cherubini.

Parte subito all’attacco la Roma che al 3’ va vicinissima al gol. 

Rimessa laterale in zona offensiva, sponda di testa di Golic per l’inserimento di Cherubini che calcia in diagonale ma Lampinen in tuffo, salva la porta salentina.

Al 9’ Misitano avanza palla al piede, serve un ottimo pallone per Costa che controlla ma perde l’attimo buono per concludere e la retroguardia di casa può respingere.

La Roma al 12’ va nuovamente vicina al gol: Costa allarga il gioco per Ienco, tiro cross dalla sinistra, la respinta del portiere non è precisa e il pallone resta in area all’altezza del dischetto del rigore, arriva in corsa Pagano che calcia a botta sicura ma incredibilmente il portiere del Lecce, si immola e respinge con il piede.

Buona progressione di Cherubini al 18’ ma il tiro è decisamente sballato e termina alto sopra la traversa.

Al 21’ contrasto al centro del campo tra Burnete e Keramitsis con l’esterno giallorosso che è costretto momentaneamente a lasciare il campo. Stringe i denti e poco dopo, riprende la sua posizione…

Al 25’ l’arbitro chiama il cooling break e le squadre si possono dirigere verso le panchine per rinfrescarsi.

Al 29’ viene ammonito Mannini che chiede la rimessa a proprio favore e nel frattempo cerca di impedire la giocata alla squadra di casa. Il direttore di gara tra le proteste dei calciatori della Roma estrae il cartellino giallo.

Al 33’ secondo cartellino giallo, quasi consecutivo per la Roma, a farne le spese è Costa per un intervento scomposto e in ritardo su Casalongue. 

Altra occasione per la Roma al 37’ con una punizione dall’out di sinistra, sponda di testa sul secondo palo da parte di Golic e pallone respinto a fatica dalla retroguardia di casa che riesce ancora una volta a salvarsi.

Un minuto dopo, Pisilli va via in progressione e viene fermato fallosamente da Vulturar che viene ammonito.

Al 39’ la Roma crea un’altra occasione, Pisilli dalla destra cambia lato del campo e serve Cherubini sul secondo palo, ottimo sia l’inserimento che il tiro ma il pallone si perde di pochissimo a fondo campo.

Al 45’ secondo cartellino giallo tra le file dei giocatori del Lecce. È Addo che finisce sul taccuino dei cattivi per un fallo su Cherubini.

Dopo 4’ di recupero il direttore di gara Cavaliere manda le squadre negli spogliatoi sul risultato di parità 0-0.

Inizia meglio la Roma anche in questo secondo tempo e i calciatori del Lecce, sono spesso corretti al fallo: al 49’ viene ammonito Agrimi per un intervento falloso su Ienco e al 53’ Pascalau per un fallo al centro del campo su Cherubini.

Grandissima occasione al 57’ per la squadra giallorossa con Costa che allarga sulla destra per Mannini, cross al centro per Misitano che colpisce di testa ma il pallone termina di pochissimo a lato.

Al 61’ azione fotocopia, questa volta è Costa che mette al centro dell’area e ancora una volta Misitano stacca di testa, il pallone anche questa volta fa la barba al palo e termina a fondo campo. 

Al 70’ calcio d’angolo per la Roma, il pallone arriva sul secondo palo a Pisilli che lo mette giù e serve all’indietro Cherubini che lascia partire una conclusione straordinaria dalla distanza, il pallone sbatte sulla traversa, poi sulla schiena del portiere e termina in rete. È un eurogol quello che porta in vantaggio la Roma.  

All’83’ arriva la risposta del Lecce, angolo dalla bandierina di sinistra e colpo di testa di Minerva respinto miracolosamente da Marin cje spedisce con i pugni a fondo campo.

Ammonito all’85’ Misitano per aver rallentato la ripresa del gioco da parte del portiere salentino. 

All’87’ doppio cambio nella Roma, entrano Bolzan e Reale al posto di Misitano e Ienco.

Ancora una sostituzione nella squadra giallorossa al 90’ con Graziani che entra in campo al posto Costa.

Al 92’ Chesti commette fallo su Corfitzen lanciato a rete e viene ammonito dal direttore di gara. La punizione, calciata dallo stesso Corfitzen viene bloccata a terra da Marin.

Al 96’ opportunità per il Lecce con Vulturar che calcia dal limite dell’area ma il rasoterra termina a fondo campo.

Subito dopo, arriva il triplice fischio dell’arbitro Cavaliere che mette fine alla partita. Vince meritatamente la Roma 1-0 e può esplodere la gioia dei ragazzi capitolini in campo con applausi, baci, abbracci. I coriandoli giallorossi della Roma vengono esplosi e la festa può incominciare.

LECCE-ROMA 0-1 

LECCE: Lampinen-Skaug; Dell’Acqua, Pascalau, Addo, Casalongue (86′ Perricci); Vulturar, McJannet, Gromek (55′ Minerva); Corfitzen, Burnete, Agrimi (73′ Kodor). A disp.: Herceg, Gueye, Davis, Borgo, Zivanovic, De Vito, Hegedus, Gueddar. All. Federico Coppitelli

ROMA: Marin; Keramitsis, Golic, Chesti; Mannini, Pagano, Pisilli, Ienco (87′ Reale); Costa (91′ Graziani), Misitano (87′ Bolzan), Cherubini. A disp.: Razumejevs, Kehayov, Plaia, Cichella, Marazzotti, Ivkovic, Mlakar, Bah. All. Federico Guidi

Arbitro: Ermes Fabrizio Cavaliere della sezione di Paola – Assistenti: Vincenzo Pedone – Giovanni Dell’Orco – Quarto Ufficiale: Adolfo Baratta

Marcatori: 71′ aut. Lampinen-Skaug

Ammonizioni: Mannini, Costa, Vulturar, Addo, Agrimi, Pascalau, Misitano, Chesti, Minerva, Golic.

Note: spettatori 7000 circa – p.t. 5’ s.t. 6’

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