Marino Nicolich
di Fabrizio Grassetti
Marino Nicolich è nato Monfalcone (GO) il 30.7.1910.
Le prime notizie sul calciatore, terzino di ruolo, risalgono alla stagione 1929-1930 quando giocò 33 partite con la Monfalconese C.N.T., che disputava il campionato di serie B.
Nella stagione successiva si accasò nello Spezia, anch’essa squadra di serie B, scendendo in campo in 10 gare.
La Roma, che non era riuscita a conquistare il campionati 1930-1931, nonostante avesse segnato un maggiore numero di gol ( 87 contro 79 ) e subiti di meno ( 31 contro 37 ) rispetto alla Juventus vincitrice del torneo ma battuta a Testaccio con un sonoro 5-0, essendo quasi impossibile rinforzare quello squadrone, piazzatosi con 51 punti al secondo posto, per il campionato 1931-1932 limitò i suoi acquisti a quelli del portiere Giovanni Zucca e del terzino Marino Nicolich, il cui cognome il regime fascista modificò poi in Nicoli .
A fare esordire con i giallorossi Nicolich fu l’allenatore Herbert Burgess che il 28 ottobre 1931, alla sesta giornata di campionato, lo schierò a terzino destro a Busto Arsizio in Pro Patria-Roma che si concluse con un pareggio per 2-2. Gli undici giocatori a scendere in campo furono: Masetti, NICOLICH, Bodini, Ferraris IV, Bernardini, D’Aquino, Costantino, Fasanelli, Volk, Lombardo, Chini. L’unico calciatore a non avere partecipato l’anno prima al cappotto inflitto alla Juventus fu il nuovo acquisto Nicolich. Gli altri dieci compagni erano tutti già stati resi immortali dalla “Canzona di Testaccio”.
L’allenatore austriaco Janos Baar, che alla decima giornata di campionato aveva sostituito sulla panchina della Roma, Mister Burgess, il 6 dicembre 1931, gettò per la seconda volta nella mischia Marino Nicolich nel derby d’andata vinto a Testaccio dai giallorossi per 2-0 grazie alle reti di Volk e di Eusebio. Anche il derby di ritorno, assente Nicolich, fu appannaggio della Roma, vincitrice fuori casa per 4-1, con reti di Chini, Volk e doppietta di Costantino. Al termine del campionato la Lazio si classificò quart’ultima a pari “demerito” con la Triestina e la Pro Vercelli. La Roma finì al terzo posto preceduta dalla Juventus e dal Bologna.
La terza ed ultima partita ufficiale che Nicolich ha giocato con la Roma fu nella gara di ritorno Roma-Pro Patria 0-0 del 13.3.1932.
Contro i bustocchi ebbe l’onore di sostituire l’indisponibile Fulvio Bernardini.
Il calciatore nato nella Provincia di Gorizia, dopo la breve esperienza romana, continuò la carriera agonistica nel Monfalcone in serie B, poi per quattro anni, dal 1933 al 1937, in serie A nella Triestina, con la quale affrontò la Roma sia nella partita d’andata che in quella di ritorno del campionato 1934.1935.
Nella stagione 1937-1938 indossò la maglia del l Venezia per terminare di giocare a calcio con la squadra della sua città natale CRDA Monfalcone.
Marino Nicolich complessivamente ha disputato 49 partite in serie A e 47 in serie B.
Quelle che a noi hanno interessato di più naturalmente sono state le 3 che ha giocato nella Roma ed in particolare quella del vittorioso derby.