Settembre 8, 2024

20a giornata Serie A – 14 gennaio 2024

Il Milan si impone 3-1 nel posticipo di San Siro tenendosi più stretto che mai il terzo posto e spingendo la Roma fuori dalla zona Champions a -5 dalla Fiorentina.

Ennesima gara sotto tono per i giallorossi che si illudono di poter riaprire i giochi con un calcio di rigore realizzato da Paredes a venti minuti dal termine, ma che alla fine perdono un altro big match. 

LA CRONACA DELLA GARA

All’11′ il Milan passa in vantaggio: azione alla mano stile rugby dei rossoneri, con Adli che riceve da Reijnders, avanza palla al piede con i difensori della Roma che invece di attaccarlo, retrocedono e gli concedono quello spazio necessario per calciare e mettere a segno il gol dell’1-0.

Al 29′ Leao serve Theo Hernandez tra le linee: il calciatore rossonero attacca il fondo e da posizione defilata lascia partire un tiro cross che supera Svilar ma il palo salva la porta della Roma. 

Un minuto dopo, arriva la prima vera occasione della Roma con Celik che riceve in area da Cristante e incrocia con il destro, trovando la deviazione sull’angolo lontano del portiere rossonero Maignan, abike a respingere in calcio d’angolo.

Il primo tempo si chiude sul risultato di 1-0 per il Milan ma la Roma, pur creando poco in fase offensiva è viva e dimostra di avere la giusta determinazione.

Purtroppo però, ad inizio ripresa arriva il solito gol preso dai giallorossi che ormai sta diventando una costante negativa, anche se l’azione è viziata da un chiaro fallo su Cristante su cui viene fatto un blocco con il difensore che si disinteressa chiaramente del pallone. Nel basket qualsiasi arbitro avrebbe sanzionato il contatto fischiando un fallo in attacco, nel calcio invece Guida decide di far proseguire. Lunghissimo cross di Adli per Kjaer, come detto Cristante viene bloccato e così il centrale rossonero può offrire con una precisa sponda, la sfera a Giroud che incorna di testa e supera Svilar per il 2-0.

Al 69′ la Roma accorcia le distanze su calcio di rigore concesso dall’arbitro per un pestone in area di Calabria su Pellegrini: dal dischetto Paredes non sbaglia e con una conclusione forte al centro della porta, mette a segno il gol dell’1-2.

La squadra giallorossa alza il baricentro offensivo e crea diversi pericoli alla porta rossonera. 

Molto bene i subentrati Pellegrini e Belotti che hanno permesso alla squadra maggiore pericolosità offensiva, agevolando anche Lukaku che finalmente, dopo un primo tempo poco felice, torna ad essere il perno offensivo più pericoloso. 

Un errore di posizionamento difensivo di Zalewski all’84′ permette al Milan ldi mettere in ghiaccio la partita. Azione bellissima tra Theo Hernandez e Giroud, il colpo di tacco del francese libera l’esterno rossonero che calcia di potenza e realizza la rete del 3-1 che di fatto chiude la partita. 

Proprio al 90′ al termine di una bellissima giocata personale, Musah penetra in area se va vicino al gol del 4-1 ma il palo salva Svilar e la Roma da un risultato che sarebbe stato troppo bugiardo. 

MILAN-ROMA 3-1 


MILAN (4-2-3-1)
: Maignan; Calabria, Kjaer, Gabbia, Hernandez (89′ Jimenez); Adli (89′ Zeroli), Reijnders; Pulisic (79′ Musah), Loftus-Cheek, Leao (79′ Okafor); Giroud. A disp.: Mirante, Nava, Simic, Bartesaghi, Terracciano, Romero, Chaka Traoré, Jovic. All. Stefano Pioli


ROMA (3-5-2): Svilar; Kristensen, Mancini (45′ Pellegrini), Llorente (78′ Huijsen); Celik (78′ Zalewski), Cristante, Paredes, Bove, Spinazzola; El Shaarawy (61′ Belotti), Lukaku. A disp.: Rui Patricio, Boer, Karsdorp, Pisilli, Joao Costa.
All. José Mourinho

Arbitro: Marco Guida della sezione di Torre Annunziata – Assistenti: Bercigli – Cecconi – Quarto Ufficiale: Sacchi – VAR: Mazzoleni – AVAR: La Penna

Marcatori: 11′ Adli, 56′ Giroud, 69′ rig. Paredes, 84′ Theo Hernandez

Ammoniti: Mancini, Cristante, Kjaer, Huijsen
Espulsi: – 

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