Settembre 16, 2024

2a giornata – 22 agosto 2022

Dopo la convincente, anche se striminzita vittoria di Salerno, la squadra di Josè Mourinho torna a giocare una partita ufficiale allo stadio Olimpico e affronta la neo promossa Cremonese. 

È un impegno che potrebbe risultare sulla carta, relativamente facile ma sappiamo tutti che di facile nel nostro Campionato non c’è niente.

Nel pre-partita la società ha organizzato un giro di campo per festeggiare gli Scudetti di categoria conquistati dalle giovanili giallorosse nella passata stagione. Il titolo dei ragazzi della Roma U16 e delle ragazze della Primavera, unica nota stonata purtroppo, l’assenza di tanti e tante protagoniste che, cambiando società non potevamo essere chiamate a festeggiare con il resto del gruppo.

Tornando al campo, l’assenza di Wijnaldum è pesante e lo sarà purtroppo per diversi mesi. 

La formazione scelta da Mourinho è la seguente: Rui Patricio, Mancini, Smalling, Ibanez, Karsdorp, Cristante, Pellegrini, Spinazzola, Dybala, Zaniolo, Abraham.

La Roma inizia la gara a spron battuto e al 4’ crea la prima grande occasione. Zaniolo parte in contropiede, accelera e trova Abraham, pronta la sponda per Pellegrini che lascia partire un bolide, respinto in maniera miracolosa da Radu.

Ancora Roma vicina al gol al 9’ con Abraham che riceve un pallone d’ora da Karsdorp ma incredibilmente sbaglia, a pochi passi dalla linea di porta.

Un minuto dopo è Mancini che salta più in alto di tutti ma il suo colpo di testa termina alto sopra la traversa.

La prima azione della partita della Cremonese arriva al 16’ con Okereke ma il tiro viene bloccato da Rui Patricio.

Doppia occasione per la Roma al 19’ prima con Zaniolo e poi con Dybala che calciano entrambi a botta sicura, ma Radu è bravissimo e respinge.

Al 24’ viene ammonito Aiwu per fallo su Zaniolo.

È ancora pericolosa la Roma al 28’ con un destro di Pellegrini che è sfortunato perché trova sulla traiettoria Abraham che mura la sua conclusione.

Occasione doppia per la Cremonese al 36’ prima con Valeri che manca l’appuntamento con la sfera a pochi passi dalla linea di porta e poi con Dessers che tenta una rovesciata ma spedisce il pallone a fondo campo.

Al 43’ Zaniolo viene fermato all’interno dell’area di rigore e si fa male alla spalla. Chiama subito la panchina e il gesto così eloquente, fa gelare l’intero stadio Olimpico che neanche a 24 ore di distanza dal’infortunio di Wijnaldum si vede un altro beniamino costretto ad alzare bandiera bianca.

Al posto di Zaniolo che lascia il campo sulla macchinetta elettrica dell’ambulanza, entra in campo il faraone El Shaarawy.

Al 48’ buona opportunità per Dybala che riceve in area di rigore e calcia con l’esterno ma Radu si distende e salva nuovamente la propria porta.

Dopo 4’ di recupero termina il primo tempo, sul risultato di parità 0-0 tra la Roma e la Cremonese.

La ripresa inizia con lo stesso canovaccio tattico, Roma costantemente in attacco e Cremonese che si difende.

In un minuto tra il 49’ e il 50’ la squadra giallorossa tenta la conclusione prima con Pellegrini e poi con Dybala ma il portiere ospite si fa trovare pronto.

Al 49’ a tremare è proprio la Roma perché Dessers si libera bene e calcia di potenza. Rui Patricio può solamente osservare il pallone che fortunatamente si stampa contro la traversa.

Un minuto dopo viene ammonito Zanimacchia per proteste.

Al 51’ ci prova dalla distanza Ascacibar ma Rui Patricio blocca senza grandi problemi.

Grandissima occasione per la Roma al 56’ ma il tiro di El Shaarawiy da fuori area, si spegne contro la traversa, il pallone torna in campo e Dybala calcia a botta sicura con il destro ma incredibilmente non trova la porta.

Tripla sostituzione nella Cremonese al 57’ escono Zanimacchia, Ghiglione e Aiwu al loro posto entrano Buonaiuto, Báez e Bianchetti.

Al 61’ una rovesciata da pochi passi di Dessers termina di pochissimo a lato e la Roma si salva.

La Roma conquista un calcio d’angolo al 65’ e a batterlo dalla bandierina di sinistra, quella sotto la Tribuna Tevere va Lorenzo Pellegrini. 

Il cross è perfetto e sul secondo palo, Smalling colpisce di testa e supera finalmente il portiere ospite Radu per l’1-0 giallorosso.

Il boato dell’Olimpico è incredibile, la paura per una partita beffarda, quella che non vuole sbloccarsi sembra essere finalmente passata.

La Cremonese però non ci sta e al 69’ risponde grazie ad un tiro di Lochoshvili ma Rui Patricio è pronto e respinge.

Al 72’ ovazione generale per l’uscita dal campo di Paulo Dybala sostituito da Matic.

Un minuto dopo, Abraham va vicinissimo al raddoppio ma Radu è straordinario e respinge l’ennesima minaccia giallorossa.

Altra sostituzione per Mourinho al 73’ con Zalewski che entra al posto di Spinazzola e successivamente al78’ per la Cremonese con Tsadjout che prende il posto di Okereke.

Passa il tempo con la Roma che fa girare il pallone e non smette comunque di cercare l’occasione buona per il raddoppio.

Sostituzione da entrambe le parti all’86’ con Celik che entra al posto di Karsdorp, mentre nella Cremonese Ciofani sostituisce uno stanco Lochoshvili.

Al 91’ ultimo brivido con una conclusione di Pickel che calcia bene da fuori area ma non trova la porta, il pallone esce di pochissimo facendo la barba al palo tra il sospiro dell’intero Olimpico.

Dopo 4’ di intenso recupero, arriva il triplice fischio di Luca Massimi; la Roma vince per 1-0 e conquista altri tre punti fondamentali sia per la classifica che per il morale, in vista della prossima importante sfida allo Stadium contro la Juventus.

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp (41′ st Celik), Lo. Pellegrini, Cristante, Spinazzola (28′ st Zalewski); Dybala (27′ st Matic), Zaniolo (45′ pt El Shaarawy); Abraham. A disposizione: Svilar, Kumbulla, Tripi, Zalewski, Vina, Celik, Matic, Bove, El Shaarawy, Shomurodov, Felix. Allenatore: Mourinho.

CREMONESE (3-4-1-2): Radu; Aiwu (12′ st Bianchetti), Chiriches, Lochoshvili (40′ st Ciofani); Ghiglione (11′ st Baez), Pickel, Ascacibar, Valeri; Zanimacchia (11′ st Buonaiuto); Dessers, Okereke (33′ st Tsadjout). A disposizione: Sarr, Saro, Baez, Vasquez, Ndiaye, Buonaiuto, Quagliata, Sernicola, Bianchetti, Acella, Milanese, Ciofani, Di Carmine, Tsadjout. Allenatore: Alvini.

ARBITRO: Massimi di Termoli.

MARCATORI: 20′ st Smalling

NOTE: Ammoniti: Aiwu, Zanimacchia, Bianchetti (C). Recupero: 4′ pt, 4′ st

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