Settembre 16, 2024

2a giornata – 25 agosto 2024

Domenica 25 agosto alle ore 20:45 allo stadio Olimpico si gioca Roma-Empoli, partita valida per la seconda giornata del campionato di serie A.

Durante il riscaldamento della squadra, cori e applausi per tutti i calciatori della Roma, ma ovviamente a rubare la scena è Paulo Dybala: il suo gesto di rinunciare a oltre 70 milioni e rimanere nella città eterna ha fatto particolarmente piacere a tutti quelli che, come noi, hanno la Roma nel cuore.

La formazione giallorossa che inizia la partita è la seguente: Svilar, Celik, Mancini, Ndicka, Angelino, Cristante, Paredes, Pellegrini, Dybala, Soulé, Dovbyk.

Al 3’ Soulé serve Pellegrini che riceve al limite dell’area e calcia di prima intenzione ma il pallone termina di poco largo alla sinistra del portiere.

Al 4’pallone in profondità verso Dovbyk che protegge il pallone dall’attacco dell’avversario e calcia verso la porta ma il tiro è deviato in calcio d’angolo.

Passa un solo minuto e la Roma è nuovamente pericolosa con Cristante che avanza e serve in profondità Dovbyk, il centravanti ucraino attacca lo spazio ma viene anticipato dall’intervento del difensore in calcio d’angolo.

Dalla bandierina, Pellegrini disegna un passaggio nel lato opposto dell’area a Paredes che arriva in corsa e calci al volo ma non trova la porta.

La risposta dell’Empoli arriva al 9’ con Fazzini che avanza indisturbato, palla al piede e calcia dal limite dell’area ma il pallone termina di poco largo.

L’arbitro vede una deviazione e concede l’angolo: il cross di Henderson trova sul secondo palo Gyasi che a porta praticamente spalancata, colpisce di testa ma spedisce incredibilmente il pallone a fondo campo.

Al 20’ azione in ripartenza di Fazzini che si fa tutto il campo, entra in area di rigore e calcia in diagonale ma Svilar respinge: il pallone arriva sulla testa di Colombo che a porta vuota, lo spedisce sulla traversa e permette a Paredes di allontanare in calcio d’angolo.

Magia di Paredes al 24’ che con l’esterno del piede serve in profondità Pellegrini ma il tiro del capitano giallorosso è contrastato dall’intervento del difensore e termina largo.

Al 26’ Dybala esce palla al piede dall’area di rigore giallorossa ma viene atterrato da Maleh che si disinteressa del pallone; il direttore di gara estrae così, il primo cartellino giallo della partita.

Al 42’ cross di Dybala dalla destra e colpo di testa di Pellegrini che stacca più in alto di tutti ma Vasquez con un intervento prodigioso respinge.

Fatica a giocare a pallone la squadra di Daniele De Rossi, il centrocampo è troppo lento e oltre a non creare occasioni in zona offensiva, troppo spesso concede le ripartenze a campo aperto agli avversari.

Angelino al 44’ serve Soulé che punta il diretto avversario, lo supera e calcia in porta ma il Vasquez blocca il pallone.

La Roma proprio all’ultimo minuto del primo tempo, concede un’altra azione in ripartenza alla formazione toscana: Fazzini allarga il gioco sulla sinistra verso Pezzella, il cross, spizzato da Colombo, trova sul secondo palo Giasy che non sbaglia e realizza il gol del vantaggio 1-0 per l’Empoli.

Dopo 1’ di recupero, il direttore di gara mette fine al primo tempo con la squadra ospite che meritatamente va al riposo avanti di un gol.

Durante l’intervallo, De Rossi inserisce Zalewski e toglie dal campo Celik.

Al 51’ la sfortuna si accanisce sulla Roma; Soulé trova al centro dell’area Cristante che controlla il pallone e poi, spalle alla porta lo offre a rimorchio per Pellegrini che calcia di prima intenzione ma colpisce in pieno la traversa; il pallone torna in campo, e a colpirlo di testa è Mancini ma incredibilmente, il palo respinge la conclusione e l’Empoli può nuovamente salvarsi. 

Ripartenza della squadra giallorossa al 56’ con Dybala che si fa tutto il campo e giunto al limite dell’area, calcia verso la porta ma il pallone termina di poco fuori.

Al 58’ sostituzione nella formazione toscana, con Solbakken che esce dal campo in maniera lenta e decisamente provocatoria, sommerso dai fischi dei tifosi della Roma. Si fa sentire anche Mancini che va a riprendere l’ex compagno di squadra e l’arbitro, decide di ammonire entrambi i calciatori.

Al 59’ Paredes commette un doppio, clamoroso errore: prima perde un velenoso pallone al centro del campo che permette ad Esposito di ripartire e poi, nel tentativo di recuperarlo, commette un ingenuo fallo all’interno dell’area. L’arbitro fischia il rigore a favore dell’Empoli che proprio nel suo momento di difficoltà ha l’occasione per raddoppiare. Sul dischetto va Colombo che spiazza Svilar e realizza il gol del 2-0.

Daniele De Rossi prova a cambiare il volto della partita, escono proprio Paredes e Cristante e al loro posto entrano Le Fée e Baldanzi. 

Al 66’ Zalewski serve in profondità Dybala che non ci pensa su e calcia con il sinistro in diagonale ma il portiere si distende e respinge il pallone in calcio d’angolo.

Sul cross dalla bandierina di destra, sotto la tribuna Monte Mario, arriva il bel colpo di testa di Mancini che termina però centrale e Vasquez blocca senza problemi.

Altra opportunità per la Roma al 71’ con Le Fée che sulla respinta del portiere, calcia di prima intenzione verso la porta ma il pallone termina di poco alto sopra la traversa.

Nuova sostituzione in casa giallorossa al 77’ con Shomurodov che entra in campo al posto di Soulé.

All’80’ Baldanzi ringhia su Cacace, recupera un ottimo pallone e si lancia sulla corsia di destra: arrivato sul fondo crossa per Shomurodov che stacca più in alto di tutti e di testa, realizza il gol dell’1-2.

Un minuto dopo su cross di Zalewski è nuovamente Shomurodov che colpisce di testa ma questa volta il portiere è attento e respinge con i pugni.

All’83’ Cacace entra in maniera scomposta su Mancini e viene giustamente ammonito dall’arbitro.

Al 93’ Dybala inventa una delle sue magie e calcia in maniera perfetta dal limite dell’area: il rasoterra risulta imparabile per Vasquez ma è ancora una volta il palo che si sostituisce all’estremo difensore e salva la porta dell’Empoli: il pallone torna in campo e finisce dalle parti di Shomurodov che viene atterrato ma l’arbitro non se la sente di concedere il calcio di rigore: incredibilmente neanche il Var interviene.

Dopo 7’ di recupero l’arbitro Zufferli sancisce la fine della partita con la Roma che esce dall’Olimpico tra i fischi dei tifosi che si sarebbero aspettati un risultato ben diverso.

ROMA-EMPOLI 1-2 

ROMA (4-3-2-1): Svilar; Celik (46′ Zalewski), Mancini, Ndicka, Angelino; Cristante (62′ Baldanzi), Paredes (62′ Le Fée), Pellegrini; Dybala, Soulé (77′ Shomurodov); Dovbyk.

A disp.: Ryan, Smalling, Sangaré, Dahl, Bove, El Shaarawy,Joao Costa, Abraham.

All. Daniele De Rossi

EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez; Walukiewicz, Ismajili, Viti; Gyasi, Henderson, Maleh, Pezzella (62′ Cacace); Solbakken (57′ Esposito), Fazzini (87′ Stojanovic); Colombo (87′ Ekong)

A disp.: Seghetti, Haas, Goglighidze, Guarino, Marianucci, Shpendi, Popov

All. Roberto D’Aversa

Arbitro: Luca Zufferli della sezione di Udine

Assistenti: Perrotti – Ceccon 

Quarto Ufficiale: La Penna

VAR: Meraviglia

AVAR: Aureliano

Marcatori: 44′ Gyasi, 60′ Colombo, 80′ Shomurodov

Ammoniti: 26’ Maleh, 58’ Solbakken, 58’ Mancini, 83’ Cacace

About Author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *