Settembre 16, 2024

6a giornata PlayOff – 29 aprile 2023

Dopo la bellissima e importante vittoria contro la Juventus, la Roma ha l’opportunità di chiudere i giochi. 

Una vittoria contro la Fiorentina infatti, significherebbe la matematica certezza di aver conquistato il primo titolo italiano della storia giallorossa.

I tifosi del Roma Women Fan Club hanno preparato una imponente coreografia e colorato gli spalti delle Tre Fontane con bandieroni, sciarpe, striscioni…

Alessandro Spugna schiera la seguente formazione: Ceasar, Bartoli, Wenninger, Linari, Minami, Giugliano, Greggi, Andressa, Serturini, Giacinti, Haavi.

Al 1’ Severini avanza palla al piede e poi allarga in direzione di Hammarlund: il tiro cross dalla sinistra, attraversa tutto lo specchio della porta, Andressa anticipa sul secondo palo Mijatović e devia il pallone in calcio d’angolo.

La risposta della Roma arriva al 7’ con Andressa che serve Giugliano, pallone sulla profondità vedo Serturini che lascia partire un cross basso su cui arriva, in uscita volante con i pugni, il portiere vola Baldi.

All’8’ Giacinti controlla un buon pallone posizionata verso la riga di fondo campo, tocco verso Haavi che vede a rimorchio Greggi e la serve, il tiro della centrocampista giallorosso è bloccato a terra da Rachele Baldi.

Errore in fase di uscita palla al piede da parte della Fiorentina: il tocco di Baldi verso Breitner è preda di Giada Greggi che senza pensarci due volte, calcia immediatamente in porta e realizza il gol del vantaggio 1-0.

Esplode la gioia dello stadio delle Tre Fontane che vede sempre più vicino il traguardo…

È ancora pericolosa la Roma al 12’ con Giugliano che lancia Giacinti, Agard interviene in scivolata e rallenta l’azione dell’attaccante giallorossa, che riesce comunque a concludere ma Baldi in uscita bassa è brava a respingere.

Al 22’ Minami serve Serturini che si accentra e calcia verso la porta ma il pallone termina di poco alto sopra la traversa.

Un minuto dopo, calcio di punizione per la Roma dalla trequarti campo: sulla battuta di Andressa, il pallone arriva al centro dell’area per Minami che stacca di testa e realizza il gol del 2-0. 

La gioia della rete però, dura poco e viene immediatamente strozzata dal fischio dell’arbitro che annulla e segnala una posizione di fuorigioco della calciatrice giapponese.

Al 30’ Patrizia Panico è costretta ad effettuare il primo cambio e sostituisce Agard che ha subito un colpo in testa con Zamanian.

Bellissima azione al 33’ della Roma con Serturini che lancia Giacinti, l’attaccante giallorossa fa rimbalzare il pallone a terra e poi calcia di potenza e precisione verso la porta ma la conclusione accarezza la traversa e termina a fondo campo.

Al 38’ Giugliano trova ancora una volta libera sulla destra Serturini, cross verso Giacinti che stacca di testa ma Baldi è bravissima e blocca.

Un minuto dopo, è ancora bravissima Giugliano a lanciare Giacinti ma il portiere viola esce in presa bassa e blocca il pallone salvando ancora una volta la propria porta.

Ancora una grande azione della Roma al 44’ con la scatenata e precisa Giugliano che libera ancora una volta Serturini, il cross basso supera Baldi ma viene respinto sulla linea di porta da Breitner.

Dopo 2’ di recupero, il direttore di gara Calvazara mette fine al primo tempo con la Roma in vantaggio per 1-0. Con questo risultato la squadra di Alessandro Spagna sarebbe per la prima volta campione d’Italia.

La ripresa comincia con la Roma che parte subito forte. 

Al 47’ Greggi recupera un ottimo pallone e lo serve a Giacinti che attacca l’area e calcia verso la porta ma Tortelli in scivolata riesce a deviare in calcio d’angolo.

È ancora pericolosa al 52’ la Roma che recupera il pallone con un’ottima pressione offensiva, Giugliano cerca in area di rigore Giacinti che tenta d’intervenire in scivolata ma Breitner riesce ad anticiparla in calcio d’angolo.

Ripartenza viola al 53’ con Catena che si scontra al centro del campo con Minami, il direttore di gara non fischia la chiara punizione a favore della Roma e lascia giocare: Mijatović si ritrova così a tu per tu con Ceasar e la supera con una precisa conclusione dalla distanza. A sorpresa la Fiorentina trova il gol del pareggio 1-1.

Questa rete toglierebbe alla squadra giallorossa la possibilità di vincere già da oggi lo scudetto ma la partita è ancora lunga, importante sarà non mollare e soprattutto non avere fretta.

Al 56’ Haavi riceve da Minami ed effettua un cross forte e teso con Bartoli che attacca il pallone ma non trova l’impatto giusto per deviarlo verso la rete. La sfera accarezza la base esterna del secondo palo e si perde a fondo campo.

Al 57’ calcio d’angolo dalla bandierina di destra da parte di Giugliano e colpo di testa di Andressa che anticipa tutti ma anche questa volta, la Roma è sfortunata perché il pallone termina di poco largo alla destra di Baldi.

Bella azione di Serturini al 61’ con un cross forte e teso che attraversa tutta l’area di rigore, viene recuperato da Havvi che controlla e rimette in mezzo ma ancora una volta con tanta fortuna, la difesa viola riesce ad allontanare la minaccia.

Si continua a giocare in una sola metà campo anche se il risultato non paga gli sforzi giallorossi.

Al 63’ Linari apre sulla destra per Serturini che prolunga verso Giugliano, cross basso a rimorchio verso Bartoli che conclude con il sinistro in rete e realizza il gol del più che meritato, nuovo vantaggio 2-1 della Roma.

Al 71’ è il momento delle sostituzioni. Nella Fiorentina entrano Erzen e Kaján al posto di Cafferata e Hammarlund: nella Roma invece escono Minami e Serturini, al loro posto Di Guglielmo e Glionna.

Brutta entrata al 75’ di Erzen ai danni di Emile Haavi e il direttore di gara estrae il primo cartellino giallo della partita.

Al 77’ scatta il secondo cartellino giallo anche per l’altra ex di turno Severini che trattiene al centro del campo Glionna.

Altra sostituzione nella Roma all’83’ con Andressa che esce dal campo, sommersa dagli applausi dei tifosi e al suo posto entra Cinotti.

Passa un solo minuto e all’84’ il direttore di gara Calvazara sanziona l’entrata scomposta di Erzen su Haavi con il secondo giallo e quindi il rosso. Pochi minuti in campo per l’ex calciatrice della Roma che commette una doppia ingenuità e viene allontanata dal campo.

Sostituzione nella Roma all’86’ con Alessandro Spugna che sostituisce Valentina Giacinti con Roman Haug.

Al 90’ azione personale di Glionna che da posizione defilata tenta la conclusione ma il pallone termina alto sopra la traversa.

Un minuto dopo per fallo su Zamanian viene ammonita anche Manuela Giugliano.

La Roma riesce a portare il pallone verso la bandierina e la tiene lì con Glionna prima e Giugliano poi…

Quando arriva il triplice fischio del direttore di gara, il cronometro segna 94’ e 34” e può così iniziare la festa giallorossa per le ragazze di Alessandro Spugna che dopo aver dominato un intero campionato, conquistano matematicamente il titolo di Campionesse d’Italia.

Emozioni giallorosse che le ragazze in campo, condividono con i tifosi sugli spalti: solo chi è romano e romanista può capire cosa significa vincere a Roma con la maglia della Roma.

Dopo inni, cori, balli… il Capitano Elisa Bartoli sale in tribuna stampa, e da vera ultra si impossessa del microfono dello speaker e inizia ad intonare i cori con le compagne di squadre e i tifosi che rispondo festanti.

Nel dopo partita, le ragazze e il mister raggiungono i tifosi del Roma Women Fan Club per festeggiare insieme… immagini bellissime che testimoniano l’unione e la compattezza che queste ragazze hanno con i loro tifosi che in questa stagione le hanno accompagnate in tutti gli stadi d’Italia e d’Europa!

LA ROMA È CAMPIONE D’ITALIA 2023

ROMA-FIORENTINA 2-1 

ROMA (4-2-3-1): Ceasar; Bartoli, Wenninger, Linari, Minami (72′ Di Guglielmo); Greggi, Giugliano; Serturini (72′ Glionna), Andressa (84′ Cinotti), Haavi; Giacinti (87′ Roman). A disp.: Ohrstrom, Landstrom, Ciccotti, Kramzar, Selerud.

All. Alessandro Spugna

FIORENTINA (4-3-3): Baldi; Jackmon, Agard (30′ Zamanian), Tortelli, Cafferata (70′ Erzen); Boquete, Severini, Breitner; Mijatovic, Hammarlund (70′ Kajan), Catena. disp.: Schroffenegger, Parisi, Kajan, Monnecchi, Longo, Vitale, Johannsdottir. All. Patrizia Panico

Arbitro: Andrea Calvazara della sezione di Varese – Assistenti: Luca Chiavaroli – Pierpaolo Carella – Quarto Ufficiale: Samira Curia

Marcatrici: 11′ Greggi, 53′ Mijatovic, 64′ Bartoli

Ammonizioni: 75’ Erzen, 77’ Severini
Espulsioni: 84’ Erzen 

Note: 2.767 spettatori presenti 

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