Roma-Genoa 2-1
Finale U15 – 25 giugno 2024
Foto: si ringrazia figc
Martedì 25 giugno allo stadio “Cino e Lillo Del Duca” di Ascoli, alle ore 20:00 si gioca Roma-Genoa, partita valida per la finale del Campionato U15.
Allenatore della squadra giallorossa è Mattia Scala, figlio del club manager Vito Scala che schiera la seguente formazione:
La Roma arriva a questa finale dopo aver chiuso al primo posto il Girone C e successivamente, dopo aver eliminato le seguenti formazioni: il Venezia agli ottavi di finale con vittoria per 3-1 in trasferta e 2-0 in casa nella gara di ritorno; poi la Juventus ai quarti di finale, grazie al miglior piazzamento ottenuto nei gironi eliminatori (le due partite erano infatti terminate con lo stesso identico risultato, vittoria 1-0 a Vinovo e sconfitta 1-0 nel ritorno a Trigoria); infine l’Inter in semifinale con un pareggio 1-1 in trasferta a Milano e la vittoria 2-0 nella partita di ritorno a Trigoria.
Il Genoa invece, ci arriva dopo aver vinto il Girone A e poi aver eliminato le seguenti formazioni: la Lazio agli ottavi di finale con vittoria 1-0 in trasferta e pareggio 1-1 in casa; il Palermo ai quarti di finale dopo il pareggio in trasferta per 3-3 e la vittoria netta per 5-1 nella gara di ritorno; infine il Milan in semifinale con due vittorie 1-0 in casa e poi 2-1 in rimonta al Vismara.
Il mister giallorosso schiera la seguente formazione: Bouaskar, Bonifazi, Saviano, Cioffi, Di Marino, Paul, Tombion, Giammattei, Dal Bon, Guaglianone, Russo.
Inizia forte la squadra giallorossa con Dal Bon che al 3’ cerca un passaggio filtrante verso Giammattei che però non riesce a trovare l’impatto con il pallone.
La risposta del Genoa è affidata ai piedi di Cozzolino che al 12’ calcia verso la porta ma Bouaskar è attento e respinge il pallone in calcio d’angolo.
Al 21’ ci prova Di Marino con un tiro dalla distanza ma Costoli riesce a parare.
È ancora pericolosa la Roma al 26’ con Tombion che calcia da buona posizione ma il pallone termina alto sopra la traversa.
Un minuto dopo è Dal Bon che riceve sulla corsa da Bonifazi e calcia ma il pallone finisce sull’esterno della rete.
La partita è divertente e al 31’ è il Genoa che va vicina al vantaggio con Cozzolino ma il portiere giallorosso Bouakar è bravissimo e respinge il pallone sopra la traversa.
Al 35’ viene ammonito Paul per un fallo sul capitano rossoblù Brizzolari.
Al 40’ arriva il duplice fischio del direttore di gara Nenad Radovanovic di Maniago con le squadre che vanno negli spogliatoi sul risultato di parità 0-0.
Al rientro in campo, il Genoa sembra avere maggiore gamba e spinge sull’acceleratore: al 43’ un tiro di Brizzolari supera il portiere ma per fortuna termina sul palo e la Roma si salva.
Al 48’ è ancora una volta pericolosa la formazione rossoblù con Gabriele Mandirola che da ottima posizione calcia ed è ancora una volta il palo a salvare la squadra di Scala dalla capitolazione.
Un minuto dopo quella fortuna che ha slavato per due volte la Roma, questa volta gira a favore del Genoa: Consoli entra in area e dopo un rimpallo vinto, supera l’incolpevole Bouaskar e regala il vantaggio 1-0 alla formazione ligure.
La partita sembra incanalarsi sui giusti binari per il Genoa, i ragazzi giallorossi sembrano stanchi e faticano a reagire.
Al 64’ su azione di calcio d’angolo, Bonifazi stacca di testa ma Costoli è attento e blocca senza eccessivi problemi.
La giocata sembra aver dato nuova linfa alla Roma che forse aveva bisogno di una giocata per ritrovare fiducia: al 67’ Giammattei effettua un cross per Dal Bon che riceve in piena area e realizza con un tocco facile, facile il gol del pareggio 1-1.
La partita a questo punto cambia padrone e torna decisamente dalla parte della Roma che continua a macinare gioco e guadagnare campo: al 71’ Rikardo Ndreu è costretto a commettere fallo su Dal Bon e viene giustamente ammonito dall’arbitro.
All’ultimo minuto (gli Under 15 giocano due tempi da 40’) la Roma trova il gol del meritato vantaggio 2-1 grazie a Zekaj che riceve il pallone e sull’uscita di Costoli, lo scaraventa in rete, realizzando il sogno più bello della sua finora, giovane carriera.
Esplode la gioia di tutta la Roma, ragazzi in campo, in panchina… abbracci e lacrime fanno da corollario a un momento bellissimo… ma non è ancora finita, c’è da lottare e sudare ancora molto perché il recupero sarà sicuramente importante… ed infatti è proprio così perché il direttore di gara assegna ben 8 minuti.
All’85’ si accende una mischia in mezzo al campo e l’arbitro è costretto ad ammonire Giammattei da una parte e Saladino dall’altra.
All’ 87’ doppia occasione per la Roma con Zekaj prima e Tombion poi, ma l’estremo difensore del Genoa salva la propria porta ed evita la terza capitolazione.
Un minuto dopo, arriva il triplice fischio di Radovanovic con la Roma che può festeggiare il secondo titolo a distanza di pochi giorni: dopo la squadra U17 di Falsini infatti, anche i ragazzi di Scala possono alzare la coppa che viene consegnata alla squadra campione d’Italia.
Ancora una volta… ROMA HA VINTO!