Roma-Inter 2-4
24a giornata serie A – 10 febbraio 2024
ROMA-INTER 2-4
Sotto il diluvio dell’Olimpico, l’Inter liquida la Roma con un perentorio 2-4 e trova tre punti pesantissimi in ottica scudetto.
La capolista vince una partita dalle mille emozioni, con ben due ribaltamenti di risultato: dallo 0-1 al 2-1 per la Roma, fino al 2-4 finale.
Nel primo tempo ci sono tre reti: Acerbi la sblocca tra le polemiche perché sul gol c’è una chiara ostruzione del calciatore interista Thuram su Rui Patricio e come se non fosse sufficiente anche una doppia posizione di fuorigioco. Il direttore di gara, richiamato dal Var va a rivedere ai monitor l’azione. Cosa mai successa da quando esiste il Var mantiene il punto e incredibilmente convalida il gol nerazzurro.
La Roma però, questa sera ha quel qualcosa in più e riesce prima a pareggiare con il colpo di testa di Mancini e poi a passare in vantaggio con il faraone El Shaarawy.
I nerazzurri rientrano dopo l’intervallo con l’atteggiamento giusto e tornano avanti in pochi minuti, con Thuram protagonista due volte: gol del 2-2 e autogol di Angelino procurato.
Pavard colpisce un palo, Lukaku ha due palloni buoni per pareggiare ma non ne approfitta: Bastoni la chiude nel recupero.
LA CRONACA DELLA GARA
Al 1’ la Roma si fa subito pericolosa: bella azione conclusa da El Shaarawy con un destro a giro sul secondo palo che Sommer smanaccia in calcio d’angolo.
Al 17′ l’Inter passa in vantaggio. Calcio d’angolo di Dimarco dalla destra, Lukaku respinge, Acerbi colpisce di testa ed insacca scavalcando Rui Patricio (On Field review per un fuorigioco di Thuram, ma secondo Guida non disturba Rui Patricio).
AL 28′ la Roma la riacciuffa: punizione di Pellegrini dalla trequarti, Mancini è tutto solo e di testa ad incrociare batte Sommer.
Al 44′ la Roma riesce addirittura a ribaltare la partita: Pellegrini guida un’ottima ripartenza e apre per il Faraone che scarica un sinistro potentissimo sul primo palo: il pallone sbatte sul palo interno e termina la sua corsa in fondo al sacco. È il gol che vale il 2-1 per la Roma che chiude così in vantaggio la prima frazione di gioco.
Inizia la ripresa ed al 49′ l’Inter riaggancia i giallorossi: punizione rapida dei nerazzurri dalla loro metà campo, palla per Darmian che mette il pallone in mezzo all’area e trova Thuram pronto in anticipo per il tap-in vincente.
La Roma sembra subire il contraccolpo e l’Inter ne approfitta al 56’ per trovare il nuovo vantaggio: Mkhitaryan parte sulla sinistra, cross sul primo palo ed Angelino, nel tentativo di anticipare Thuram devia involontariamente il pallone nella propria porta.
L’Inter la vuole chiudere ed al 58′ ha una grossa chance con Pavard: conclusione al volo dalla trequarti e legno pieno su cui è decisiva la deviazione di Rui Patricio.
Al 70′ Lukaku spreca la più ghiotta delle occasioni: il calciatore belga si trova tutto solo davanti a Sommer ma non riesce a saltarlo e invece di tirare lascia il pallone al portiere.
Un minuto dopo, al 71′ è ancora Lukaku protagonista: Spinazzola va sul fondo e crossa, il belga di testa riesce solo a spizzare il pallone che finisce largo a fondo campo.
La Roma gioca bene e meriterebbe il pareggio che non arriva e anzi al 94’ l’Inter la chiude definitivamente con un’azione in ripartenza. La squadra di De Rossi è sbilanciata: contropiede lanciato da Sanchez, Arnautovic pesca Bastoni che non sbaglia e realizza il gol del 2-4, risultato sul quale si chiude la partita
Colpo Inter e prima sconfitta da allenatore della Roma per Daniele De Rossi. Adesso parola d’ordine in casa giallorossa è una solamente: RIPARTIRE
IL TABELLINO
ROMA (4-3-3): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Huijsen, Angelino (61′ Spinazzola); Cristante (61′ Bove), Paredes, Pellegrini (76′ Baldanzi); Dybala (87′ Azmoun), Lukaku, El Shaarawy (76′ Zalewski). A disp.: Boer, Svilar, Smalling, Llorente, Celik, Renato Sanches, Aouar, Kristensen, Joao Costa.
All.: Daniele De Rossi
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi (63′ de Vrij), Bastoni; Darmian (75′ Dumfries), Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco (75′ Carlos Augusto); Thuram (87′ Sanchez), Lautaro (75′ Arnautovic). A disp.: Di Gennaro, Audero, Klaassen, Buchanan, Asllani, Bisseck, Akinsanmiro. All.: Massimiliano Farris (squalificato Simone Inzaghi)
Arbitro: Marco Guida della sezione di Torre Annunziata – Assistenti: Meli – Alassio
Quarto Ufficiale: Sacchi – Var: Mazzoleni – Avar: Pairetto
Marcatori: 17′ Acerbi, 28′ Mancini, 44′ El Shaarawy, 49′ Thuram, 56′ aut. Angelino, 94′ Bastoni
Ammoniti: 47’ Mancini, 91’ Huijsen