Dicembre 3, 2024

Poule Scudetto 8a giornata – 05 maggio 2024

Domenica 5 maggio allo stadio delle Tre Fontane alle ore 12:30 è in programma Roma-Inter, partita valida per la terza giornata di ritorno della fase playoff.

È bellissima la scenografia organizzata dal Roma Women Fan Club che ricopre oltre trenta metri di tribuna con i simboli della nostra Roma e aggiunge lo storico bandierone tricolore di oltre 20 metri che i giocatori giallorossi, con a capo il capitano Agostino Di Bartolomei, avevano utilizzato nel giro del campo 82-83.

Alessandro Spugna schiera la seguente formazione: Ceasar, Sonstevold, Valdezate, Linari, Minami, Giugliano, Kumagai, Greggi, Haavi, Viens, Pilgrim.

Al 6’ Sonstevold lancia in profondità Haavi che attacca lo spazio e mette al centro un ottimo pallone per Giugliano che calcia di prima intenzione ma colpisce il palo alla destra di Cetinja.

Al 15’ Valdezate lancia Viens che con una vera e propria magia, prima si libera di Alborghetti e poi si invola verso la porta: arrivata davanti al portiere, calcia e realizza il gol del vantaggio 1-0 per la Roma.

La risposta dell’Inter arriva al 23’ con un tiro di Polli che viene respinto con i pugni da Ceasar.

Al 26’ clamorosa opportunità per la Roma con Kumagai che riceve il pallone e da ottima posizione, inventa un assist al centro dell’area per Haavi: il tiro a portiere battuto termina sulla traversa e l’Inter incredibilmente si salva dalla seconda capitolazione.

Azione di rimessa al 31’ di Bonfantini che attacca Minami e dalla linea di fondo campo, mette al centro un pallone che Linari nel tentativo disperato di allontanare, devia sfortunatamente alle spalle di Ceasar per il pareggio 1-1 dell’Inter.

Passano solamente quattro minuti e al 35’ Magull con una conclusione forte e precisa dal li mite dell’area, realizza il gol che capovolge incredibilmente la contesa 1-2 per la squadra nerazzurra. 

Al 37’ Alborghetti prova ad uscire dalla propria area di rigore ma Kumagai la attacca e le soffia il pallone: dribbling sul portiere e conclusione vincente che permette alla Roma di pareggiare 2-2.  

La partita è molto bella, le squadre giocano in maniera propositiva e al 44’ Agnese Bonfantini lanciata in profondità, alza la testa e lascia partire una conclusione di rara bellezza che termina alle spalle dell’incolpevole Ceasar. È il gol del 3-2 per l’Inter, risultato con cui si chiudono i primi quarantacinque minuti di gioco. 

Durante l’intervallo, Alessandro Spugna inserisce Giacinti al posto di Pilgrim.

Al 48’ viene ammonita Minami per fallo su Bonfantini.

Seconda sostituzione giallorossa al 57’ con Kumagai che lascia il campo e al suo posto entra Troelsgaard.

Un minuto dopo, caparbia azione di Magull che protegge il pallone e serve a rimorchio Bugeja: il rasoterra è bloccato a terra da Ceasar.

Altra doppia sostituzione per mister Spugna al 69’ con Greggi e Valdezate che vengono sostituite da Di Guglielmo e Feiersinger.

Al 75’ viene premiata la costanza con la quale la squadra giallorossa ha giocato la ripresa. Troelsgaard lancia in profondità Viens che da posizione defilata lascia partire un bellissimop diagonale che supera Cetinja e regala il 3-3 alla Roma. 

Le ragazze di Alessandro Spugna non si fermano e all’80’ operano il sorpasso con Valentina Giacinti che recupera un pallone e lo calcia di prima intenzione alle spalle dell’incerto (in questa occasione) portiere nerazzurro per il 4-3 della Roma.

All’84’ clamorosa occasione per Giacinti che riceve il pallone da Viens e tutta sola all’interno dell’area di rigore, ha il tempo per stoppare e calciare verso la porta ma Cetinja, riesce miracolosamente a respingere. 

Qualche istante dopo, Alessandro Spugna richiama in panchina Manuela Giugliano e al suo posto inserisce Martina Tomaselli.

Riprende il gioco e su azione di calcio d’angolo, la Roma va ancora in rete sempre con Valentina Giacinti ma il direttore di gara, annulla per posizione di fuorigioco. 

Al 93’ su lungo rilancio di Haavi, il pallone viene controllato da Giacinti che avanza testa alta e serve sulla destra Viens: il tiro della canadese termina sull’esterno della rete. 

Dopo 4’ di recupero arriva il triplice dell’arbitro Giuseppe Maria Manzo che sancisce l’ennesima vittoria di una Roma, che nonostante lo Scudetto già acquisito da diverse settimane, continua a mietere vittime.

ROMA-INTER 4-3 

ROMA (4-3-3): Ceasar; Sonstevold, Valdezate (69′ Di Guglielmo), Linari, Minami; Giugliano (86′ Tomaselli), Kumagai (57′ Troelsgaard), Greggi (69′ Feiersinger); Haavi, Viens, Pilgrim (46′ Giacinti). A disp.: Ohrstrom, Merolla, Glionna, Pellegrino Cimò. All. Alessandro Spugna

INTER (4-3-3): Cetinja; Bowen, Alborghetti (55′ Tomter), Thogersen, Robustellini (73′ Simonetti); Milinkovic, Csiszar (90′ Pedersen), Magull (90′ Bonetti); Bonfantini, Polli, Bugeja (73′ Pandini). A disp.: Piazza, Pavan, Tironi, Jelcic. All. Rita Guarino

Arbitro: Giuseppe Maria Manzo della sezione di Torre Annunziata

Assistenti: Cristian Robilotta – Gianmarco Macripò – Quarto Ufficiale: Antonio Pio Pascuccio

Marcatori: 16′, 31′ aut. Linari, 35′ Magull, 38′ Kumagai, 44′ Bonfantini, 75’ Viens, 80′ Giacinti

Ammonizioni: Minami 

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