Roma-Juventus 2-1

26a giornata – 23 febbraio 2025
Domenica 23 febbraio allo stadio Tre Fontane, si gioca Roma-Juventus, partita valida per la ventiseiesima giornata del campionato.
Gianluca Falsini schiera la seguente formazione: De Marzi, Sangaré, Nardin, Mirra, Litti, Romano, Di Nunzio, Marazzotti, Coletta, Zefi, Misitano.
I primi minuti sono di studio, le squadre non vogliono rischiare di lasciare campo all’avversario e il gioco fatica a decollare.
La prima azione pericolosa della partita arriva al 14’ con Amaradio che avanza e poi serve in area di rigore Merola, il cross pericoloso è respinto dalla retroguardia giallorossa.
Al 17’ cross di Amaradio, il pallone sbatte su Pugno che involontariamente offre un assist a Merola: il tiro respinto dal portiere, sbatte nuovamente addosso a Merola che realizza con tanta fortuna il gol del vantaggio 1-0.
Ripartenza della Roma al 25’ con Zefi che recupera un ottimo pallone, attacca lo spazio centrale e poi serve Misitano che entra in area di rigore, si presenta tutto solo a tu per tu con il portiere ma proprio nel momento del tiro, viene spinto da Ngana. Il direttore di gara vede tutto, fischia il calcio di rigore a favore della Roma ed estrae il cartellino rosso per il giocatore della Juventus.
Dopo qualche protesta bianconera, sul dischetto si presenta proprio Misitano che calcia con il destro e realizza il gol del pareggio 1-1.
Prima della ripresa del gioco, si scaldano gli animi nelle varie panchine e l’arbitro caccia un dirigente giallorosso e l’allenatore della Juventus Magnanelli.
Al 34’ Romano riceve il pallone a pochi metri dall’area di rigore, ha spazio davanti a sé e calcia ma il diagonale termina di poco largo alla sinistra di Zelezny.
Magia di Coletta al 36’ ma il pallonetto a smarcare Marazzotti è leggermente lungo e termina tra le braccia del portiere bianconero.
Al 48’ calcio di punizione battuto dalla Juventus, il pallone arriva a Merola, che crossa al centro dell’area e trova l’inserimento di Pugno che realizza il gol del 2-1.
La gioia del calciatore bianconero è immediatamente smorzata da l’arbitro Mucera che annulla per fuorigioco e subito dopo, manda le squadre negli spogliatoi.
Il primo tempo si chiude così sul risultato di parità 1-1.
Doppia sostituzione nella Roma con Mirra e Zefi che lasciano il campo e al loro posto entrano Levak e Mannini.
Al 47’ grandissima occasione per la Roma con Romano che trova al centro dell’area Coletta che calcia di prima intenzione ma spedisce il pallone di poco alto sopra la traversa.
Passano due minuti e questa volta ad avere una grande opportunità è Levak che da ottima posizione, controlla e piazza con il piede destro ma il pallone termina di poco largo.
Al 51’ Sangaré calcia dalla distanza ma non trova la porta.
Viene ammonito al 59’ Di Nunzio per un’entrata scomposta al centro del campo.
Sostituzione nella Roma al 63’ esce Sangarè ed entra Bah.
Al 66’ bella azione, tutta di prima della Roma con il pallone che arriva a Marazzotti ma il tiro dal limite dell’area termina alto sopra la traversa.
Occasione un minuto dopo per Misitano che riceve il pallone da Romano, lo colpisce di testa ma lo spedisce di poco largo alla sinistra del portiere.
Al 68’ viene ammonito Pugno per un fallo su Litti.
Al 73’ cross di Litti per Levak che sul secondo palo stacca di testa ma spedisce il pallone alto sopra la traversa.
Al 75’ altra sostituzione per mister Falsini che sostituisce Litti con Cama.
La sfortuna perseguita Mannini che, appena rientrato deve nuovamente alzare bandiera bianca e accompagnato a braccia dai compagni, è costretto ad abbandonare il campo. Al suo posto, mister Falsini inserisce Marchetti.
All’83’ viene ammonito Bah per un fallo al centro del campo su Amaradio.
Calcio di punizione per la Roma all’88’ con Marazzotti che tocca il pallone per Misitano, il bolide dai 25 metri termina sul palo e la Juventus, con molta fortuna si salva da una capitolazione che oramai sembrava scontata.
Al 90’ è Romano che ci prova dalla distanza ma il pallone termina ancora una volta a fondo campo.
La Roma non ci sta e continua a spingere alla ricerca del gol del vantaggio.
Al 93’ cross di Cama dalla sinistra e stacco di Levak che, ben posizionato sul secondo palo colpisce di testa, il pallone sbatte sul palo ma Coletta è il più lesto di tutti e con una precisa zampata, realizza la rete del vantaggio 2-1 della Roma. Si abbracciano i calciatori giallorossi e salta in piedi tutta la panchina che entra in campo per festeggiare un gol più che meritato.
Al 96’ su azione in ripartenza, la squadra giallorossa può chiudere la contesa ma il tiro dalla distanza di Bah viene bloccato dal portiere Zelezny.
Incredibile quello che avviene al 97’ con Vacca che si libera molto bene del diretto avversario, entra in area di rigore e quasi dalla linea di fondo campo riesce a servire, all’interno dell’area piccola Bruno Martinez che calcia ma si vede respingere in maniera miracolosa il pallone dalla schiena di Marchetti.
È l’ultimo brivido per la Roma perché subito dopo, arriva il triplice fischio dell’arbitro che sancisce la bella e meritata vittoria dei ragazzi di Gianluca Falsini che portano a casa altri tre punti e rendono ancor più bella la classifica del campionato primavera.
ROMA-JUVENTUS 2-1
Roma: De Marzi; Sangaré (63′ Bah), Nardin, Mirra (46′ Mannini) (80′ Marchetti), Litti (75′ Cama); Romano, Di Nunzio; Marazzotti, Coletta, Zefi (46′ Levak); Misitano. A disp.: Jovanovic, Almaviva, Della Rocca, Sugamele, Ceccarelli, Zinni. All. Gianluca Falsini
Juventus: Zelezny; Savio, Martinez, Verde, Pagnucco; Boufandar, Ngana; Amaradio, Crapisto, Merola (71′ Vacca); Pugno (81′ Ripani).
A disp.: Radu, Ventre, Biliboc, Mazur, Grelaud, Sosna, Rizzo, Djahl, Comellas Lopez. All. Francesco Magnanelli
Arbitro: Giuseppe Mucera della sezione di Palermo
Assistenti: Luca Chiavaroli – Giuseppe Boschi
Marcatori: 16′ Merola, 26′ rig. Misitano, 93′ ColettaAmmonizioni: 59’ Di Nunzio, 68’ Pugno, 83’ Bah
Espulsioni: Ngana al 25′ per aver interrotto una chiara occasione da rete di Misitano