Roma-Juventus 3-4
21 Giornata – 09 Gennaio 2022
All’Olimpico di Roma si consuma una delle serate più incredibili della stagione della Roma, con l’incredibile vittoria della Juventus per 4-3, dopo che in avvio di secondo tempo, i giallorossi si erano portati avanti 3-1: in sette minuti la rimonta bianconera, con il gol decisivo di De Sciglio.
Nel finale Szczesny para un rigore a Pellegrini: al momento la Roma è fuori dalla zona Europea.
LA CRONACA DELLA GARA
Passano appena 11 minuti e la Roma è già avanti: calcio d’angolo dalla sinistra di Veretout, stacco sul primo palo di Abraham che spizza il pallone e insacca nell’angolino più lontano.
Due minuti dopo, al 13′, la Roma protesta per un (ennesimo) mancato rigore concesso: grande azione di Felix, rimpallo e conclusione di Pellegrini, con il pallone che tocca il piede di De Ligt e poi il braccio dell’Olandese, ma il check del VAR conferma la regolarità dell’azione.
Rigore negato e gol subito: al 18′, grande gol della Joya, che, su assist di Chiesa, lascia partire un meraviglioso sinistro di prima dal limite, con il pallone che si insacca nell’angolino.
Al 30′ problema al ginocchio per Chiesa: dentro Kulusesvki.
La partita non offre grossi spunti e si arriva alla fine del primo tempo senza grosse emozioni: da annotare, al 45′, una buona azione di Felix che anticipa Cuadrado sulla trequarti e viene steso dallo stesso Colombiano, con giallo inevitabile per lui che era diffidato e dunque salterà la Supercoppa contro l’Inter.
Inizia la ripresa e dopo soli tre minuti, al 48′, arriva il gol del nuovo vantaggio giallorosso con Mkhitaryan: l’Armeno calcia dal limite, deviazione decisiva di De Sciglio, il pallone si impenna e Szczesny non può nulla.
Appena cinque minuti dopo, al 53′, la Roma cala il tris con Pellegrini, autore di una punizione perfetta dalla trequarti, col pallone che viaggia sopra la barriera e va ad insaccarsi proprio sotto l’incrocio dei pali.
La partita sembra ormai nel pieno controllo degli uomini di Mourinho, ecco che ha inizio l’impensabile rimonta bianconera: al 70′ grande azione di Morata sulla sinistra, cross perfetto, stacco di Locatelli lasciato colpevolmente solo al centro dell’area e pallone in rete per il 3-2.
Appena due minuti ed al 72′ e la rimonta è servita con Kulusevski che insacca dopo una conclusione respinta di Morata: viene fischiato un fuorigioco, ma il Var convalida il gol.
La Roma è sotto shock mentre la Juve, galvanizzata dalla rimonta effettuata, trova addirittura il gol del vantaggio: al 77′ ennesimo buco nella difesa della Roma, controllo di petto e grande conclusione di controbalzo di De Sciglio, che vale il 3-4.
Quando ormai tutto sembra perduto, ecco che all’83′ la Roma ha una colossale occasione con un rigore concesso con l’on-field review per un fallo di mano di De Ligt: penalty che si incarica di battere Pellegrini, ma il Capitano si fa ipnotizzare da Szczesny e sbaglia, condannando la sua squadra ad una delle sconfitte più incredibili della stagione.
Roma-Juve 3-4
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Ibanez, Cristante, Smalling; Matiland-Niles, Pellegrini (43′ st Borja Mayoral), Veretout (33′ st Carles Perez), Mkhitaryan, Vina; Afena-Gyan (26′ st Shomurodov), Abraham. A disposizione: Mastrantonio, Boer, Calafiori, Reynolds, Zalewski, Kumbulla, Vllar, Bove, El Shaarawy. Allenatore: Mourinho.
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, de Ligt, Rugani, De Sciglio; McKennie, Locatelli, Bentancur (18′ st Arthur); Dybala (37′ st Chiellini), Kean (19′ st Morata), Chiesa (32′ pt Kulusevski). A disposizione: Perin, Senko, Lu. Pellegrini, Bernardeschi, Rabiot, Kajo Jorge, Akè. Allenatore: Allegri.
ARBITRO: Massa di Imperia
MARCATORI: 11′ pt Abraham (R), 18′ pt Dybala (J), 3′ st Mkhitaryan (R), 8′ st Pellegrini (R), 25′ st Locatelli (J), 27′ st Kulusevski (J), 32′ st De Sciglio (J)
NOTE: Al 38′ st Pellegrini (R) sbaglia un calcio di rigore. Espulsi: 36′ st De Ligt (J) per doppia ammonizione. Ammoniti: Veretout, Ibanez, Cristante (R), Cuadrado, De Ligt, Locatelli (J). Recupero: 4′ pt, 6′ st.
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