Novembre 21, 2024

3a giornata – 13 novembre 2024

Mercoledì 13 novembre allo stadio Tre Fontane alle ore 21:0o si gioca la partita Roma-Lione, valida per la terza giornata della UEFA Womens Champions League.

La squadra giallorossa è partita fortissimo in un girone di ferro e si trova a punteggio pieno dopo la vittoria casalinga contro il Wolfsburg e quella in trasferta contro il Galatasaray.

Per questa terza uscita contro il fortissimo Lione (guidato dall’ex tecnico della Juventus Joe Montemurro) Alessandro Spugna schiera la seguente formazione: Ceasar, Thogersen, Minami, Linari, Di Guglielmo, Kumagai, Giugliano, Greggi, Glionna, Giacinti, Haavi.

A inizio partita le squadre si studiano e si rispettano molto, senza occasioni da gol il primo fallo arriva addirittura dopo dieci minuti quando Chawinga contrasta fallosamente Thogersen, brava a fermare l’azione d’attacco della numero 22 dei francesi.

Come previsto è il Lione a gestire maggiormente il pallone e la Roma a provare a far male in ripartenza. Il primo sussulto è un colpo di testa di Renard al 15’ su azione di calcio d’angolo ma la palla va ben lontana dallo specchio della porta difesa da Camelia Ceasar.

Un minuto dopo il pressing di Giacinti porta la recupero alto di Haavi con l’esterna norvegese che prova il tiro da fuori guadagnando però solamente un calcio d’angolo.

La partita sembra “stapparsi” e il Lione ci prova con un altro colpo di testa, stavolta della numero 26 Horan: Ceasar para senza problemi. L’estremo difensore giallorosso non può nulla poi sul tiro da centro area di Gilles ma per fortuna delle ragazze di spugna il gioco era fermo per un evidente fallo su Minami.

Al 27’ altro gol annullato al Lione: Horan ben servita a centro area colpisce di testa e batte Ceasar, partendo però da posizione di fuorigioco e il risultato rimane quindi fermo sullo 0-0.

Al 32’ break di Giada Greggi che, innescata da una ripartenza di Giugliano sulla propria trequarti, si fa tutto il campo e arriva a tirare da posizione centrale: para facilmente Endler.

Sul capovolgimento di fronte ci prova Egurrola con un colpo di testa dal dischetto dell’area di rigore ma anche qui nessun problema per Ceasar.

Nel modo meno atteso al 36’ passa in vantaggio il Lione: dopo un goffo colpo di testa all’indietro di Minami la palla rimane appena fuori l’area piccola del portiere e giunge a Dumornay che con una beffarda conclusione da distanza ravvicinata batte Ceasar e porta le francesi sullo 0-1.

Le ragazze di Spugna accusano il colpo e rischiano subito di subire il raddoppio per via dell’ennesimo colpo di testa di Renard che finisce appena sopra la traversa.

Ma lo 0-2 è rimandato solo di un paio di minuti: a realizzarlo è ancora la numero 6 Dumornay che si accorge della posizione avanzata di Ceasar e la beffa con uno splendido pallonetto dalla trequarti. Meritato il raddoppio del Lione che ora sembra dominare contro una Roma pericolosamente tramortita dalle due reti subite.

Nel recupero del primo tempo, brutta reazione di Carpenter ad un normale fallo di Giugliano: l’arbitro Byrne richiama entrambe le giocatrici senza estrarre alcun cartellino.

La prima frazione si conclude con un diagonale di Giacinti che non fa male alla squadra di Montemurro. Le due formazioni rientrano negli spogliatoi con qualche scaramuccia sul punteggio di 0-2 per il Lione.

Il secondo tempo ricomincia sulla falsa riga del primo e il Lione va vicino al terzo gol su un diagonale pericoloso di Chawinga dopo errato retropassaggio di Glionna. Sul conseguente calcio d’angolo è la numero 21 Gilles a ribadire in rete un non perfetto intervento di Ceasar: Lione che si porta sullo 0-3 e passivo per le giallorosse che comincia a farsi pesante.

Al 55’ arriva il primo cartellino giallo della partita all’indirizzo di Egurrola che ferma con una trattenuta una promettente ripartenza del capitano Giugliano.

La partita, ormai decisa nel risultato, sembra trascinarsi verso la fine così al 68’ Mister Spugna opera i primi cambi inserendo Corelli e Pandini al posto di Glionna e Greggi.

Al 78’ Lione che prova ad aumentare il vantaggio con un tiro al volo della neo entrata Majri su cross dal fondo di Carpenter.

Un volenteroso finale della Roma non porta ad un gol che sarebbe comunque stato apprezzabile per la differenza reti: allo Stadio delle Tre Fontane finisce 3-0 per un Lione semplicemente superiore come era nelle attese. Le francesi restano a punteggio pieno, da sole in testa alla classifica con 9 punti mentre la Roma occupa comunque saldamente la seconda posizione con 6 punti davanti al Wolfsburg e al Galatasaray, rispettivamente a 3 e 0 punti ed entrambe sconfitte dalle giallorosse.

ROMA-LIONE 0-3 (35′, 42′ Dumornay, 52′ Gilles)

ROMA (4-3-3): Ceasar; Thogersen, Linari, Minami, Di Guglielmo; Giugliano (84′ Troelsgaard), Kumagai, Greggi (69′ Pandini); Haavi, Giacinti, Glionna (69′ Corelli). A disp.: Kresche (GK), Merolla (GK), Viens, Aigbogun,Hanshaw, Cissoko, Galli, Madon All. Alessandro Spugna

LIONE (4-3-3): Endler; Carpenter, GIlles, Renard, Svava; Maroszan, Egurrola (67′ Van de Donk), Horan (81′ Däbritz) ; Diani (81′ Becho), Dumornay (81′ Le Sommer), Chawinga (67′ Majri). A disp.: Belhadj (GK), Ammar (GK), Huerta, Sombath, Sylla, Joseph, Ma. Mendy All. Joe Montemurro

Arbitro: Abigail Byrne (ENG)

Assistenti: Emily Carney (ENG) – Ceri Louise Williams (WAL)

Quarto Ufficiale: Kirsty Dowle (EGN)

Foto di Gennaro Masi

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