Settembre 16, 2024

4a giornata – 30 agosto 2022

Dopo il pareggio conquistato al termine della difficile partita di Torino contro la Juventus, la Roma torna a giocare davanti al proprio pubblico. C’è un motivo di interesse in più, ed è l’innesto di Andrea Belotti; il “Gallo” ha scelto la Roma ed ha atteso con grande professionalità di poter diventare un calciatore giallorosso.

È entrato in campo per ultimo, prima tutta la squadra e poi mentre i suoi compagni avevano già iniziato il riscaldamento è arrivato il suo momento, chiamato da Matteo Vespasiani è sbucato dal boccaporto sotto la Curva Sud e ha ricevuto l’abbraccio e il boato di tutto il pubblico romanista. 

Poi, alle 20:45 è arrivato il momento della partita…

La formazione giallorossa è la seguente: Rui Patricio, Mancini, Kumbulla, Ibanez, Celik, Cristante, Matic, Zalewski, Dybala, Pellegrini, Abraham.

I primi minuti vedono la Roma costantemente nella metà campo del Monza, fin dalle prime battute si capisce il canovaccio tattico del match con la Roma alla ricerca dell’immediato gol e la squadra ospite tutta in difesa per tentare poi il gioco di rimessa. 

Al 13’ buona giocata dei ragazzi di Mourinho con lancio improvviso di Mancini verso Abraham, ottima l’idea ma è mancata la precisione.

Al 18’ la Roma inizia l’azione dalla propria metà campo, lancio verso il centro dove Abraham fa una grande giocata individuale, prende bene posizione e di testa riesce a servire in profondità Dybala. L’argentino controlla benissimo il pallone e si lancia verso l’area di rigore riuscendo a mantenere il vantaggio sul difensore, arrivato a tu per tu con Di Gregorio lo supera con un preciso e fulminante sinistro. È il suo primo gol con in maglia giallorossa e Dybala lo mette a segno nella porta sotto la Curva Nord. 

Due minuti dopo, l’ex di turno, il centrocampista Machin è costretto al fallo sullo scatenato Dybala e l’arbitro non può far altro che estrarre il cartellino giallo.

Al 25’ Zalewski trova bene Abraham ma la conclusione del calciatore inglese non è pericolosa e il Monza si salva senza grossi problemi.

I piani di Mourinho di far riposare Smalling, saltano al 28’ quando un infortunio mette ko Kumbulla. Il difensore inglese si alza dalla panchina e dopo qualche istante di riscaldamento entra in campo per posizionarsi sul suo ruolo naturale.

La Roma continua a spingere e al 32’ riesce meritatamente a mettere a segno il gol del raddoppio. Abraham viene lanciato verso la porta, guarda negli occhi il portiere e lascia partire una conclusione che viene respinta da Di Gregorio, sul pallone si avventa Dybala che anticipa il diretto avversario e in scivolata realizza il gol del 2-0.

Il campione argentino nella giornata in cui trova il primo gol con la Roma, riesce a segnare anche la sua prima doppietta… una giornata da incorniciare in una notte da Lupi!

La spinta della Roma non cala d’intensità e al 40’ è Marlon che viene ammonito per un intervento in ritardo su Pellegrini.

Grandissima giocata al 45’ tra Dybala e Pellegrini che senza pensarci due volte calcia verso la porta ma il pallone termina decisamente alto sopra la traversa. 

Dopo 4’ di recupero il direttore di gara manda le squadre all’intervallo con una Roma dominante che è avanti per 2-0 sul Monza. 

Ne approfitta Stroppa per provare a cambiare qualcosa ed insierisce Molina per Marrone.

Subito pericolosa la Roma al 46’ questa volta è Pellegrini a servire Dybala che calcia molto bene ma il portiere riesce in due tempi a parare la conclusione.

Al 49’ arriva la prima azione degna di nota per il Monza; calcio d’angolo di Sensi e colpo di testa di Caldirola che attacca il primo palo ma spedisce il pallone a fondo campo. 

Grandissima giocata di Abraham al 56’ con un numero d’alta scuola mette a segno un tunnel su Marlon e si presenta in maniera pericolosa in area di rigore, viene chiuso dal raddoppio della difesa e la sua conclusione viene respinta in calcio d’angolo. 

La Roma continua a spingere, la Curva Sud è uno spettacolo, come sempre del resto e la rete, rinviata in diverse circostanze, arriva meritata al 61’ su azione di calcio d’angolo. Dalla bandierina va Pellegrini, solito blocco al centro dell’area, questa volta è di Mancini per lo stacco imperioso di Ibanez che supera Di Gregorio e realizza il 3-0.

Triplo cambio nel Monza al 63’ escono Caprari, Pessina e Petagna, al loro posto Mota, Colpani e Ciurria.

Due minuti dopo, arriva una doppia sostituzione anche per Mourinho che richiama Dybala e Zalewski ed inserisce El Shaarawy e Spinazzola.

Simpatico il siparietto tra Dybala e il tecnico con il calciatore argentino che voleva rimanere in campo per firmare il terzo gol personale, mente la risposta di Mourinho è stata, tienilo in caldo per la prossima partita Udine…

L’intensità della partita è diminuita, la Roma gestisce il pallone e il Monza prova ad alzare un po’ il baricentro ma con scarsissimi risultati.

Al 77’ altro cartellino giallo in casa ospite, questa volta a finire sul taccuino dell’arbitro è Ciurria per un fallo su Pellegrini.

L’80’ è un minuto importante per la Roma perché fa il suo esordio, tra il boato dello stadio Olimpico, Andrea Belotti. Il gallo che ha aspettato la Roma per una lunga estate, finalmente può mettere piede in campo e tornare a sentirsi ufficialmente un protagonista in campo.

Belotti sostituisce Abraham mentre Bove prende il posto di Pellegrini.

All’82’ grande conclusione di Machin, con il pallone che scheggia la traversa e finisce la sua corsa alto sopra la traversa della porta difesa da Rui Patricio. 

Due minuti dopo, bella giocata di Spinazzola sulla sinistra e cross sul secondo palo verso Belotti che a pochi passi dall’area piccola, calcia di prima intenzione ma si vede respingere il tiro da Di Gregorio.

Cambio nel Monza all’85’ esce Sensi ed entra Bondo.  

Altra occasione giallorossa all’87’ con El Shaarawy che serve Spinazzola, conclusione di precisione incredibile ma il portiere ospite vola e salva la propria porta. Il Monza deve ringraziare Di Gregorio se il punteggio è “solamente” di 3-0 per la Roma.

L’arbitro Piccinini concede 4’ di recupero e purtroppo dobbiamo registrare al 92’ un infortunio muscolare al faraone che è costretto a lasciare il campo e la Roma chiude la partita in inferiorità numerica. 

Non succede più nulla e al triplice fischio, la Roma festeggia una bella vittoria che le permette di conquistare, in attesa delle partite del mercoledì, la vetta in solitaria della classifica.

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Kumbulla (28′ pt Smalling), Ibañez; Celik, Cristante, Matic, Zalewski (21′ st Spinazzola); Dybala (20′ st El Shaarawy), Pellegrini (35′ st Bove); Abraham (35′ st Belotti). A disposizione: Svilar, Boer, Shomurodov, Vina, Karsdorp, Smalling, Spinazzola, Bove, Tripi, El Shaarawy, Belotti. All.: Mourinho. 

MONZA (3-5-2): Di Gregorio; Marlon, Marrone (1′ st Molina), Caldirola; Birindelli, Pessina (18′ st Colpani), Sensi (40′ st Bondo), Machin, Carlos Augusto; Caprari (18′ st Mota), Petagna (17′ st Ciurria). A disposizione: Cragno, Sorrentino, Antov, Gytkjaer, Valoti, Carboni, Mota, F.Ranocchia, Colpani, Barberis, Bondo, Vignato, Ciurria, Molina. All.: Stroppa

ARBITRO: Piccinini di Forlì

MARCATORI: 18′ e 32′ pt Dybala, 16′ st Ibanez

NOTE: Ammoniti: Machin, Marlon, Ciurria (M); Recupero: 4′ pt, 3′ st

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