Novembre 21, 2024

9a giornata – 19 novembre 2022

Allo stadio delle Tre Fontane, torna il campionato e la Roma capolista affronta la Sampdoria di mister Cincotta con il chiaro intento di proseguire la corsa in vetta alla classifica.

Spettacolo sugli spalti con il Roma Women Fan Club che organizza una bellissima scenografia per festeggiare la vittoria della Supercoppa contro la Juventus. Un bandierone rappresentante un tricolore immenso e tante bandiere di contorno che hanno colorato lo stadio delle Tre Fontane.

Le ragazze giallorosse, scendono in campo con la seguente formazione: Lind, Minami, Kollmats, Linari, Serturini, Cinotti, Greggi, Giugliano, Glionna, Lazaro, Giacinti. 

La Roma parte molto forte e dopo neanche sessanta secondi, arriva la prima occasione per la Roma con il tiro di Glionna che viene respinto sulla linea di porta dal capitano blucerchiato Spinelli.

La spinta della Roma prosegue e all’8’ un tiro cross di Serturini viene bloccato comodamente dal portiere.

Altra bella azione giallorossa un minuto dopo, ripartenza perfetta e conclusione a giro, sempre di Annamaria Serturini che non trova però la porta.

Al 18’ si fa vedere anche Valentina Giacinti con una conclusione da fuori area che non impensierisce Tampieri, brava a bloccare a terra il pallone.

È brava Glionna al 21’ a mettere al centro un ottimo pallone, la presa del portiere doriano questa volta non è precisa ma il direttore di gara, ferma tutto per un fallo di Lazaro al centro dell’area, il classico fallo di confusione.

Al 25’ Glionna attacca la profondità e lascia partite una conclusione da posizione defilata che viene respinta, proprio davanti alla linea di porta dall’attenta retroguardia blucerchiata.

Sul susseguente calcio d’angolo battuto dalla bandierina di destra da Manuela Giugliano, il pallone respinto dalla difesa capita tra i piedi di Serturini che calcia di prima intenzione ma trova sulla traiettoria, la deviazione di Pettenuzzo che respinge in calcio d’angolo. Dalla bandierina va ancora Giugliano che serve direttamente Serturini, il tiro dal limite dell’area, viene respinto in tuffo dal portiere Tampieri.

Al 28’ è Giacinti che controlla al limite dell’area il pallone e calcia a mezza altezza ma la conclusione termina di poco larga.

Al 40’ arriva il decimo calcio d’angolo a favore della Roma, sulla respinta della difesa, il pallone arriva a Giugliano che calcia molto bene dal limite dell’area ma il rasoterra termina di pochissimo largo alla sinistra di Tampieri

La panchina doriana deve ricorrere alla prima sostituzione, l’infortunata Gago abbandona il campo e al suo posto entra la giovane Alice Regazzoli che solo tre giorni fa, ha vestito proprio sul campo delle Tre Fontane la maglia della nazionale Under 23 nell’impegno amichevole contro l’Inghilterra.

La spinta della Roma non si ferma e al 42’ Benedetta Glionna si conquista un ottimo calcio di punizione dal limite dell’area per fallo di Cuschieri che per l’occasione viene anche ammonita. 

Sul punto di battuta va Manuela Giugliano che calcia rasoterra sul primo palo e supera il portiere blucerchiato. La Roma passa meritatamente in vantaggio per 1-0.

Il direttore di gara Catanoso concede 2’ di recupero e proprio al 47’ Lazaro viene stesa all’interno dell’area di rigore. Incredibilmente però l’arbitro non si accorge di niente, lascia correre e poi fischia un fallo in attacco alla Roma. 

Protestano le giocatrici giallorosse anche con l’assistente che in questa occasione, avrebbe potuto e dovuto aiutare l’arbitro.

Poco dopo, arriva il duplice fischio che manda le squadre al riposo con la Roma avanti per 1-0.

Durante l’intervallo il mister della Sampdoria Cincotta, ne approfitta per sostituire l’ammonita Cuschieri con Giordano.

Occasione per la Roma al 47’ con la conclusione da fuori area di Glionna che apre il piatto destro ma Tampieri è brava e riesce a respingere in calcio d’angolo.

Passano solamente due minuti e arriva un ottimo cross dalla destra da parte di Giugliano per Lazaro; è preciso lo stacco ma è superlativo l’intervento di Tampieri che compie un vero e proprio miracolo e salva la Sampdoria.

Al 52’ viene ammonita Pettenuzzo per fallo su Lazaro. Il calcio di punizione battuto da Glionna viene respinto con i pugni dall’attento portiere ospite che anticipa proprio Lazaro.

Un minuto dopo, cross di Glionna dalla sinistra e colpo di testa a pochi passi dalla linea di porta di Giacinti che termina a fondo campo.

Occasione per la Roma al 53’ con il colpo di testa a botta sicura di Lazaro al centro dell’area e Tampieri che in tuffo salva ancora una volta la Sampdoria; l’azione prosegue e il pallone arriva a Serturini che a pochi passi dalla linea di porta, si vede respingere la conclusione da Pettenuzzo, sulla sfera che sta per uscire dall’area, arriva in corsa Giada Greggi che spara dalla distanza ma il tiro termina alto sopra la traversa.

Numero di Serturini al 55’ con un sombrero sul difensore doriano e conseguente tiro che viene respinto dalla retroguardia blucerchiata.

Al 59’ arriva la seconda ammonizione in casa Sampdoria, con De Rita che termina sul taccuino dell’arbitro per un fallo al centro del campo.

Un minuto dopo, la Roma va vicina al raddoppio con Linari che sfrutta un calcio d’angolo dalla bandierina di sinistra, attacca il primo palo e colpisce di testa ma non trova la porta.

Al 66’ magia di Annamaria Serturini che lascia partire un tiro a giro dalla distanza ma il pallone beffardamente termina prima contro la traversa e poi a fondo campo. 

Un minuto dopo, Giacinti viene lanciata verso la porta ma l’uscita bassa di Tampieri è precisa e riesce a salvare ancora una volta il risultato.

Al 68’ Greggi serve Lazaro che entra in area di rigore sul lato di destra, la prima conclusione è respinta da Re, il pallone torna tra i piedi della ragazza spagnola che si inventa uno scavetto bellissimo che supera l’incolpevole Tampieri; ancora una volta però la Roma è sfortunata perché il pallone invece di terminare in rete, si spegne sul palo. 

Un minuto dopo, arriva la prima sostituzione nella Roma con Roman Haug che subentra al posto dell’applauditissima Giacinti.

Al 70’ altro cambio nella Sampdoria con De Rita che lascia il campo e al suo posto entra l’ex di turno Elena Battistini.

Ennesima conclusione dalla distanza al 71’ da parte di Annamaria Serturini con il pallone che fa la barba alla traversa e termina di pochissimo alto.

Al 75’ Alessandro Spugna effettua una doppia sostituzione, escono dal campo Cinotti e Glionna ed entrano al loro posto Ciccotti e Haavi.

All’83’ grandissima giocata di Giada Greggi che apre il campo con un preciso lancio e trova sul secondo palo Roman Haug, stacco imperioso di testa e pallone che in diagonale supera Tampieri per il 2-0 giallorosso. 

La Roma, dopo una partita giocata costantemente all’attacco, trova finalmente e con pieno merito il gol del raddoppio.

All’84’ un retropassaggio di Re per Tampieri per poco non causa il pasticcio; il portiere ospite deve infatti compiere un miracolo per evitare la terza capitolazione. 

Un minuto dopo, arrivano le ultime due sostituzioni nella Roma, escono dal campo Greggi e Serturini ed entrano Kramzar e Bergersen.

Doppia sostituzione nella Sampdoria all’89’ escono Seghir ed Oliviero ed entrano Lazzeri e Mailia.

Il direttore di gara assegna 5’ di recupero ma praticamente non si gioca fino al 95’ per via di un paio di infortuni. Il vero recupero quindi, inizia proprio al 95’ con un’azione di Haavi che se ne va sulla sinistra, finta e contro finta con il pallone che arriva a Lazaro il cui tiro viene bloccato dal portiere.

Al 98’ cross di Haug e conclusione al volo di Linari dal limite dell’area con il pallone che termina di pochissimo a lato.  

Al 100’ arriva il triplice fischio di Catanoso che sancisce la vittoria per 2-0 della Roma sulla Sampdoria. Un successo meritato che consente alla squadra di mister Spugna di rimanere in testa al campionato e laurearsi campione d’inverno al termine del girone di andata con otto vittorie su nove partite e ben quattro punti di vantaggio sulla Juventus.

Roma – Sampdoria 2-0
Roma (3-5-2): Lind; Linari, Cinotti (75’ Ciccotti), Minami; Serturini (85’ Bergersen), Glionna, Giugliano, Greggi (85’ Kramzar), Kollmats (75’ Haavi); Lázaro, Giacinti (69’ Haug). A disposizione: Ceasar, Landstrom, Bartoli, Wenninger. Allenatore: Spugna.

Sampdoria (5-3-2): Tampieri; De Rita (70’ Battistini), Pisani, Spinelli, Pettenuzzo, Oliviero (89’ Lazzeri); Cuschieri (46’ Giordano), Re, Fallico; Seghir (89’ Mailia), Gago (40′ Regazzoli). A disposizione: Odden, Fabiano, Rincón, Taleb. Allenatore: Cincotta.
Arbitro: Catanoso di Reggio Calabria – Assistenti: Monaco di Termoli e Romano di Isernia – Quarto ufficiale: Giorgiani di Pesaro.

Marcatori: p.t. 42′ Giugliano; s.t. 38′ Haug.
Note: ammonite al 41′ Cuschieri, al 52′ Pettenuzzo, al 59’ De Rita per gioco scorretto; Recupero 2′p.t. e 5′ s.t. 

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