Roma-Servette 3-1
Partita di andata – 18 settembre 2024
Mercoledì 18 settembre allo stadio Tre Fontane alle ore 14:30 si gioca Roma-Servette, partita d’andata della fase di qualificazione ai gironi della Womens UEFA Champions League.
Alessandro Spugna schiera la seguente formazione: Ceasar, Thogersen, Linari, Minami, Di Guglielmo, Greggi, Kumagai, Giugliano, Haavi, Giacinti, Glionna.
Al 7’ arriva la prima vera azione della partita con Giugliano che da ottima posizione calcia verso la porta ma l’ex Korpela riesce a respingere in calcio d’angolo.
Un minuto dopo è ancora pericolosa la Roma con Di Guglielmo che scatta sulla linea di fondo, riesce a tenere in campo un difficile pallone e serve sul primo palo Giacinti il cui tiro di tacco, viene respinto in scivolata dal fallo di mano del difensore svizzero, l’arbitro però non vede e lascia correre, tra le proteste giallorosse.
Azione tambureggiante della Roma con Glionna che attacca lo spazio ma in area di rigore prima Haavi e poi Kumagai non riescono a trovare la porta.
Sul calcio d’ angolo di Giugliano al 12’ arriva il colpo di testa sul secondo palo di Lucia Di Guglielmo ma anche questa volta il pallone termina largo.
È una Roma che attacca e gioca bene ma non riesce a trovare la finalità: al 13’ altra azione tra Glionna e Giacinti ma il diagonale è debole e viene bloccato senza problemi da Korpela.
Bella giocata della Roma al 23’ con Glionna che ha spazio sulla destra, cross sul secondo palo verso Haavi che si coordina ma non trova l’impatto con il pallone.
Altra azione giallorossa al 26’ con Manuela Giugliano che avanza palla al piede e poi arrivata al limite dell’area calcia verso la porta ma il tiro termina alto.
Al 28’ calcio di punizione nella zona centrale del campo, battuto da Glionna e colpo di testa al centro dell’area di rigore di Kumagai con il pallone che, toccato dal difensore accarezza il palo e termina a fondo campo.
Un minuto dopo, prova a farsi vedere anche il Servette con il tiro dalla distra dell’ex Paloma Lazaro ma il pallone è bloccato facilmente da Ceasar.
Colpo di testa di Serrano al 35’ parato a terra da Ceasar.
Al 36’ grandissima apertura a cambiare il lato del campo di Haavi per Glionna che entra in area di rigore e calcia ma si vede respingere il tiro in calcio d’angolo.
Prosegue il forcing giallorosso, al 38’ cross forte e teso di Glionna che viene toccato dal portiere, il pallone finisce tra i piedi di Minami che al volo calcia e realizza il gol del meritato vantaggio 1-0 della Roma.
Al 42’ Kumagai trova in profondità Giacinti che entra in area e calcia ma il diagonale è respinto dall’attenta Korpela che si distende ed evita alle svizzere la seconda capitolazione.
Un minuto dopo viene ammonita per fallo al centro del campo sulla scatenata Lucia Di Guglielmo.
Bellissima giocata di Thogersen sulla destra, cross in area per Giugliano che controlla e calcia con il piede destro ma il portiere riesce a bloccare.
Cartellino giallo proprio per Manuela Giugliano al 45’ per un fallo al centro del campo ad interrompere la giocata Svizzera.
Dopo 3’ di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi con la Roma che chiude in vantaggio 1-0 il primo tempo.
Al 51’ bella azione di Glionna che avanza palla al piede e poi tenta il servizio al centro dell’area per Giacinti che viene chiusa dalla difesa e Korpela blocca.
Al 54’ è ancora bravissima Benedetta Glionna che parte dalla zona laterale di centrocampo, dribbla tutte le avversarie e da buona posizione calcia ma non trova la porta.
Passa un minuto e al 55’ Giacinti viene fermata fallosamente da Muratovic sulla metà campo svizzera: incredibilmente l’arbitro lascia correre e il Servette ne approfitta per ripartire e trovare il gol del pareggio 1-1 con un preciso pallonetto di Korhonen che supera Ceasar.
Si lamentano le calciatrici giallorosse con il direttore di gara, così come fa tutto il pubblico presente sugli spalti delle Tre Fontane perché si è capito immediatamente che quello su Valentina fosse un fallo evidente…
A questo punto, bisogna rimboccarsi le maniche e ripartire; al 56’ Giugliano in pressione offensiva, recupera il pallone rubandolo a Serrano e serve Giacinti che guarda la porta e calcia ma il tiro è largo.
Al 57’ escono dal campo proprio Giacinti e Kumagai, al loro posto entrano, Viens e Dragoni.
Linari al 59’ è costretta al fallo per fermare la ripartenza di Simonsson, le trattiene la maglia e giustamente viene ammonita dal direttore di gara.
Un minuto dopo Korhonen riceve il pallone da Marchao e lascia partire un rasoterra che viene deviato in calcio d’angolo da Ceasar.
Grande progressione al 64’ di Emilie Haavi che se ne va sulla sinistra e poi mette al centro dell’area il pallone che viene però respinto in calcio d’angolo da Serrano.
Spinge la Roma ma si difende con grande attenzione la squadra svizzera che chiude molto bene tutti gli spazi.
Al 69’ Dragoni allarga il pallone sulla destra verso Thogersen, il cross della calciatrice giallorossa, teso e preciso trova sul secondo palo Haavi che è bravissima a calciare al volo ma quando il gol sembra ormai cosa fatta, il pallone sbatte su Glionna e termina a fondo campo. La sfortuna ancora una volta nega la gioia del gol ad una Roma che meriterebbe ampiamente il vantaggio.
Al 74’ Elena Linari viene fermata fallosamente al limite dell’area e la Roma beneficia di un ottimo calcio di punizione. Sul punto di battuta va Manuela Giugliano che calcia molto bene, il pallone supera la barriera e poi si abbassa con i tempi giusti, ma purtroppo termina leggermente alto sopra la traversa.
Altra doppia sostituzione per Alessandro Spugna al 77’ con Troelsgaard e Corelli che entrano in campo al posto di Giada Greggi e Benedetta Glionna.
Bellissima progressione al 79’ di Lucia Di Guglielmo che si fa tutto il campo, avanza e poi allarga il gioco sulla sinistra per Haavi: il cross è perfetto e trova sul senso palo, pronta alla deviazione Alice Corelli ma Korpela è attenta e blocca il pallone.
Calcio d’angolo per la Roma all’84’ con Giugliano che trova sul secondo palo Troelsgaard, il tiro da ottima posizione, termina sull’esterno della rete.
Alla ripresa del gioco, la pressione offensiva di Corelli porta i suoi frutti, la calciatrice romana infatti, recupera il pallone e lo serve a Viens che tutta sola in area di rigore, guarda la porta e poi realizza il gol del nuovo vantaggio 2-1 della Roma: Finalmente… giustizia è fatta!
Prova a reagire il Servette all’88’ con un tiro dalla distanza di Ghazouani, bloccato senza problemi dall’attenta Ceasar.
Al 90’ arriva l’ultima sostituzione in casa Roma con Pandini che prende il posto di una stanchissima Haavi che come sempre ha dato tutto quello che aveva in corpo.
Al 92’ Manuela Giugliano, conquista un ottimo calcio d’angolo e va lei stessa alla battuta: il cross sul secondo palo trova Troelsgaard che stacca di testa e serve sul palo opposto Viens che è abile a spingere in rete il pallone del definitivo 3-1.
Si abbracciano le ragazze giallorosse che trovano una bella vittoria con un risultato importante in vista della partita di ritorno della settimana prossima a Ginevra.
Quello che conta è che la Roma ritrova anche il sorriso dopo i due pareggi consecutivi ottenuti in campionato.
ROMA-SERVETTE 3-1
ROMA (4-3-3): Ceasar; Thogersen, Linari, Minami, Di Guglielmo; Greggi (77′ Troelsgaard), Kumagai (58′ Dragoni), Giugliano; Haavi (90′ Pandini), Giacinti (58′ Viens), Glionna (77′ Corelli). A disp.: Merolla, Mazzocchi, Hanshaw, Cissoko, Ventriglia, Galli, Madon. All. Alessandro Spugna
SERVETTE (4-3-3): Korpela; Bourma, Muratovic, Jelencic, Marchao; Mauron (75′ El Ghazouani), Clemaron (23′ Tufo), Serrano; Saoud (53′ Simonsson), Lazaro (53′ Jonusalte), Korhonen (75′ Revelli).
A disp.: Bottega, Laubscher, Felber, Wallin. All. Jose Barcala Garcia
Arbitro: Abigail Byrne – Assistenti: Emily Carney – Ceri Louise Williams –Quarto ufficiale: Kirsty Dowle
Marcatori: 38′ Minami, 55′ Korhonen, 85′ Viens, 93′ Viens
Ammonizioni: Bourma, Giugliano, Serrano, Di Guglielmo