Settembre 8, 2024

Allo stadio delle Tre Fontane, si gioca la decisiva partita di ritorno per entrare ai gironi della UEFA Women Champions League con la Roma che affronta lo Sparta Praga.

I ragazzi e le ragazze del Roma Women Fan Club hanno organizzato una splendida scenografia che ha coinvolto tutti i presenti sugli spalti. Un mare giallorosso ha accompagnato l’ingresso in campo della Roma con uno striscione “Ovunque andrai, noi ci saremo”. Tutto bellissimo!

Alessandro Spugna schiera la seguente formazione: Ceasar, Bartoli, Minami, Wenninger, Greggi, Andressa, Giugliano, Haavi, Serturini, Giacinti, Lazaro.

Dopo appena 1’ di gioco, Lazaro controlla il pallone al centro dell’area e calcia in rete il pallone dell’1-0. Il direttore di gara però, vede un fallo di mano e annulla.

Ancora una decisione sbagliata al 5’ da parte dell’arbitro Medjedovic che ferma Haavi per una posizione di fuorigioco inesistente.

Al 10’ azione in velocità tra Haavi-Lazaro-Giacinti con uscita bassa di Chlàdekovà che blocca il pallone.
Un minuto dopo, Haavi serve Giacinti che incrocia ma il portiere blocca.

Ancora Roma pericolosa al 12’ con Andressa che riceve il pallone, controllo perfetto e conclusione con il sinistro che impegna l’estremo difensore ospite.

Grandissima accelerazione al 17’ di Haavi, la calciatrice giallorossa entra in area di rigore dalla corsia di sinistra e calcia di potenza ma il portiere respinge.

Al 20’ Haavi mette al centro dell’area il pallone con Giacinti che posizionata sul secondo palo non riesce a staccare di testa.

Alla prima azione lo Sparta Praga trova il gol del vantaggio; calcio d’angolo dalla bandierina di destra e conclusione al centro dell’area di Bertholdová che trova l’angolo alla sinistra di Ceasar e realizza l’1-0 ospite.

Errore in fase difensiva di Wenninger al 27’ che si fa sottrarre il pallone al limite dell’area, la conclusione in pallonetto di Martinková termina alta con Ceasar che controlla.

Al 30’ calcio d’angolo dalla bandierina di destra da parte di Andressa e colpo di testa di Lazaro che trova benissimo l’impatto con il pallone, ma la traversa salva la formazione ospite.

Al 35’ calcio d’angolo dalla bandierina di sinistra dell’attacco giallorosso da parte di Manuela Giugliano e colpo di testa vincente di Wenninger che mette a segno il gol del più che meritato pareggio 1-1.

Pericolosa azione dello Sparta Praga al 39’ con la conclusione ospite che viene deviata sulla traversa da Elisa Bartoli e la Roma si salva.

La partita fino a questo momento, ha un padrone nel gioco e nelle azioni ed è la squadra di coach Spugna, ma la formazione ospite nelle rare occasioni create, ha spesso messo in difficoltà il reparto arretrato giallorosso.

Al 42’ doppia opportunità per la Roma; azione di potenza di Haavi sulla sinistra che supera di slancio la diretta avversaria, cross per Serturini che calcia di prima intenzione ma trova la schiena del difensore, è poi Giacinti a calciare ma ancora una volta respinge la retroguardia.

Al 45’ viene ammonita per l’ennesimo fallo al centro del campo Bertholdová.

Un minuto dopo cross di Haavi verso Andressa che stacca più in alto di tutti ma non trova l’impatto con il pallone.

Dopo 2’ di recupero, l’arbitro Medjedovic manda le squadre al riposo sul risultato di 1-1.

Durante l’intervallo arriva il primo cambio per la squadra ospite, entra in campo Pochmanová al posto di Dêdinová

Al 52’ conclusione dalla distanza di Tripp con Ceasar che si fa trovare pronta e respinge.

Un minuto dopo, splendida apertura di Greggi per Haavi, il pallone arriva a Lazaro che calcia benissimo da posizione defilata ma il portiere compie un miracolo e devia in calcio d’angolo.
Dalla bandierina va Giugliano, si accende una mischia al centro dell’area con il tiro di Haavi respinto miracolosamente dal portiere, arriva Andressa che è la più lesta di tutte e mette a segno il gol del 2-1.

Al 60’ Giugliano serve Andressa, lancio verso Lazaro che si invola verso la porta ma viene atterrata dal portiere. Calcio di rigore solare per la Roma; sul dischetto si presenta proprio Lazaro che calcia rasoterra alla sinistra del portiere ma colpisce il palo; il pallone torna in campo e la spagnola lo mette in rete ma di regolamento non è rimessa in gioco da nessuno e l’arbitro, questa volta giustamente annulla.
Si resta così sul risultato di 2-1 per la Roma.

Al 62’ fallo nettissimo al centro del campo di su Giacinti. Il capitano ospite è già ammonita e tutti si aspettano il secondo giallo ma incredibilmente arriva solamente un richiamo.

Azione splendida di Haavi al 63’ cross per Serturini che arriva alla conclusione volante ma il pallone termina largo alla destra di Chládeková.

Un minuto dopo buona occasione per Lazaro ma il tiro è deviato dal difensore sopra la traversa.

Al 70’ arriva meritatissimo il gol del 3-1 della Roma con Minami che a pochi passi dalla linea di porta supera l’estremo difensore dello Sparta Praga.

Al 71’ occasione per Haavi che viene lanciata sulla sinistra, entra in area e calcia di potenza ma il portiere salva in calcio d’angolo.

Dalla bandierina va Giugliano, colpo di testa di Bartoli che attacca il primo palo e parata del portiere.

Al 73’ viene ammonita la calciatrice Sonntágovà per un fallo a centrocampo.

Conclusione dalla distanza di Greggi al 74’ respinto ancora una volta in calcio d’angolo dal portiere.

Al 75’ controllo di Lazaro al limite dell’area e tiro verso la porta che termina di poco a lato.

Ne approfitta mister Spugna per sostituire Andressa e Lazaro con Cinotti e Glionna.

All’81’ bella giocata di Serturini sulla destra e pallone che, respinto dalla difesa, termina tra i piedi di Haavi che lascia partire una saetta imparabile per il portiere. È 4-1 per una bellissima Roma.

Arrivano altre sue sostituzioni in casa giallorossa, escono proprio Haavi e Giacinti, al loro posto entrano Landström e Haug.

All’84’ Glionna si presenta a tu per tu con il portiere avversario ma calcia alto sopra la traversa.

Il mister effettua la quinta sostituzione, esce dal campo anche Manuela Giugliano e al suo posto entra Zara Kramzar.

Al 92’ dopo una caparbia giocata di Glionna, arriva la conclusione dalla distanza di Cinotti bloccata da Chládeková.

Dopo 4’ di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara che sancisce l’impresa delle ragazze giallorosse che alla prima occasione, approdano in maniera strameritata ai gironi della UEFA Women Champion’s League.

ROMA-SPARTA PRAGA 4-1 

ROMA (3-5-2): Ceasar; Bartoli, Wenninger, Minami; Serturini, Andressa (75′ Cinotti), Giugliano (84′ Kramzar), Greggi, Haavi (81′ Landstrom); Lazaro (75′ Glionna), Giacinti (81′ Haug)
A disp.: Lind, Ohrstrom, Kajzba, Bergersen, Kollmats, .
All. Alessandro Spugna

SPARTA PRAGA (4-3-3): Chládeková; Dêdinová (46′ Pochmanová), Bertholdová, Stárová (82′ Ducháčková), Dlasková; Cvčrková (70′ Paulenová), Sonntágová, Polcarová (90′ Hlouchová); Tripp (70′ Šubrtová), Marinková, Chang. 
A disp.: Vokurková, Kozuriková, Brejšková, Švibková, Pereira Jaleca,
All. Martin Masaryk

Arbitro: Jelena Medjedovic (SRB) – Assistenti: Ivana Jovanovic (SRB) – Bojana Scepanovic (SRB)
Quarto Ufficiale: Milica Milovanovic (SRB)

Marcatrici: 25′ Bertholdová, 35′ Wenninger, 56′ Andressa, 70′ Minami, 81′ Haavi

Ammonite: 
Dêdinová, Bertholdová, Sonntágová.
Note: recupero 2’pt, 4’st.
Spettatori: oltre 1000


 

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