Settembre 19, 2024

15a giornata – 3 novembre 2022

Ultima partita dell’anno allo stadio Olimpico, con la Roma che affronta il Torino prima della sosta per il mondiale.

Si rivede tra i convocati Paulo Dybala che Mourinho lascia almeno inizialmente in panchina.

La formazione giallorossa è la seguente: Rui Patricio, Mancini, Smalling, Ibanez, Celik, Cristante, Camara, Zalewski, Volpato, Zaniolo, Abraham.

La prima azione della partita è del Torino e arriva al 7’ con un cross di Buongiorno dalla sinistra e il colpo di testa di Sanabria al centro dell’area che termina alto sopra la traversa.

La partita scivola via con le squadre che si studiano e le occasioni da gol sono veramente molto rare. Bisogna attendere il 18’ per vedere un ottimo recupero del pallone di Camara che serve Abraham, l’inglese punta l’area e allarga verso Zaniolo che calcia di potenza con il sinistro ma non trova la porta.

La risposta del Torino arriva al 22’ con Miranchuk che calcia a giro dalla distanza ma non trova la porta.

Al 25’ Cristante guadagna un calcio d’angolo dalla bandierina di destra, sul cross c’è un colpo di mano di Ricci e il direttore di gara Rapuano assegna il calcio di rigore a favore della Roma.

Richiamato dal Var (sempre molto attento nei confronti della Roma quando c’è da togliere qualcosa…) va al monitor, torna sulla sua decisione e lo toglie.

Al 30’ arriva la prima sostituzione nel Torino, esce dal campo Vojvoda ed entra Singo. 

Un minuto dopo, ripartenza giallorossa con Camara che allarga il pallone verso Volpato, il cross sul secondo palo in direzione di Zaniolo è lungo e termina a fondo campo.

Al 32’ azione offensiva del Torino con Singo, il calciatore neo entrato cerca il tiro-cross dalla destra ma Rui Patricio è bravissimo a distendersi e respingere con i pugni.

Azione pericolosa della Roma al 36’ con il calcio d’angolo battuto da Zalewski che trova al centro dell’area Mancini, il colpo di testa del centrale difensivo giallorosso termina di poco largo a portiere battuto.

Il direttore di gara assegna 4’ di recupero ma non succede praticamente nulla e le squadre vanno al riposo sul risultato di 0-0.

Durante l’intervallo, Josè Mourinho decide di inserire El Shaarawy al posto di Volpato per provare a dare più incisività ad un attacco che nel primo tempo è stato abbastanza sotto tono.

L’ovazione più grande di inizio ripresa, non per una giocata in campo, ma arriva quando Dybala al 53’ si alza dalla panchina per iniziare la fase di riscaldamento.

Al 55’ un po’ a sorpresa il Torino passa in vantaggio. Singo viene lasciato troppo libero di prendere la mira e crossare al centro dell’area; la difesa si dimentica completamente di marcare Linetty che di testa realizza il gol dell’1-0.

La Roma non sì scuote, sembra subire un pomeriggio strano, l’aria che si respira all’Olimpico è di quelle delle amichevoli, delle gare senza l’ossessione dei tre punti e purtroppo questo non lascia presagire a nulla di buono.

Mourinho prova a trovare energie, inserendo forze fresche dalla panchina; al 69’ entrano Belotti, Tahirovic e soprattutto Dybala che vengono applauditi ed incitati dagli oltre 60.000 tifosi dell’Olimpico, al posto di Zalewski, Cristante ed Abraham. 

Come per magia, un minuto dopo arriva subito il primo tiro in porta della Roma e ad effettuarlo non poteva che essere il giocatore più forte, Paulo Dybala. Il tiro dal limite dell’area è respinto dal portiere granata.

L’ingresso del talento argentino ha riacceso la Roma che adesso attacca a testa bassa e resta costantemente nella metà campo avversaria.

Ci provano in rapida successione prima El Shaarawy e poi lo stesso Dybala ma la difesa del Toro, anche se a fatica riesce a salvarsi.

All’85’ Belotti viene per l’ennesima volta atterrato dalla ruvida difesa del Torino ma Rapuano anche questa volta non fischia; Dybala protesta e viene ammonito, stessa cosa fa Mourinho dalla panchina e viene addirittura espulso.

Il gioco riprende e la Roma ormai ha messo alle corde il Torino; al 91’ il direttore di gara non può sorvolare sul calcio che viene dato a Dybala in piena area di rigore e assegna il rigore.

Sul dischetto si presenta l’ex di turno, il Gallo Belotti che non ci pensa due volte e lascia partire un bolide che però si stampa sul palo e finisce a fondo campo.

Sembra che il destino abbia emesso il suo verdetto ma non è così perché fortunatamente al 94’ la Roma riesce a pareggiare.

Azione splendida di Paulo Dybala che ha decisamente riacceso la luce e conclusione a giro con il sinistro, il pallone si stampa sulla traversa e torna in campo, Matic dalla distanza calcia in porta di prima intenzione e supera finalmente Milinkovic-Savic mettendo a segno la rete dell’1-1.

Dopo 5’ di recupero, Rapuano mette fine alla partita con le due squadre che vanno allo stop lungo, per gli impegni delle nazionali. Il campionato ripartirà con il nuovo anno e chissà … magari con formazioni anche diverse…

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibañez; Celik, Cristante (14′ st Cristante), Camara (9′ st Matic), Zalewski (15′ st Dybala); Volpato (1′ st El Shaarawy), Zaniolo; Abraham (16′ st Belotti). A disposizione: Boer, Svilar, Pellegrini, Shomurodov, Vina, Kumbulla, Bove, Tripi, Tahirovic. Allenatore: Mourinho

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno (6′ st Rodriguez), Zima; Lazaro, Ricci, Linetty, Vojvoda (Singo 30′ pt); Miranchuk (34′ st Adopo), Vlasic; Sanabria (35′ st Radonjic). A disposizione: Berisha, Gemello, Bayeye, Karamoh, Pellegri, Ilkhan, Singo, Seck, Garbett, N’Guessan. Allenatore: Juric

ARBITRO: Rapuano di Rimini

MARCATORI: 10′ st Linetty, 49′ st Matic (R)

NOTE: Ammoniti: Camara, Dybala, Tahirovic (R); Buongiorno, Lazaro (T); Recupero: 2′ pt, 5′ st.

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