Settembre 8, 2024

PlayOff Spareggio andata – 16 febbraio 2023

Sconfitta beffarda per la Roma, nell’andata degli ottavi di finale di Europa League, in Austria contro il Red Bull Salisburgo: dopo un palo esterno di Cristante, una traversa in area piccola di Bellotti e i miracoli del portiere Köhn, la formazione di Mourinho viene gelata dal colpo di testa vincente di Capaldo, a 2′ dal 90′, complice una disattenzione di Matic. 

Si deciderà tutto all’Olimpico, nella sfida di ritorno di giovedì prossimo 23 febbraio.

LA CRONACA DELLA GARA

Il primo pericolo lo porta Okafor, all’11′, con un destro a giro dal limite potente: palla di poco alta.

La risposta della Roma arriva al 22′ con Abraham:  torsione dell’Inglese in posizione centrale su assist dalla sinistra di Dybala e palla sventata da Köhn!

L’occasione più ghiotta ce l’ha la Roma al 43′, di nuovo con Abraham: lancio lungo di Cristante per l’attaccante inglese, che dribbla Pavlovic, va al tiro, ma trova Köhn pronto a neutralizzare in due tempi, consentendo ai suoi di andare negli spogliatoi sullo 0-0.

Inizia la ripresa e come accaduto nel primo tempo, l’inizio è di marca Austriaca ed al 55′, Capaldo ha una buona chance, con un destro che incontra le deviazioni di Ibañez e Smalling, prima di spegnersi a lato, vicinissimo alla porta di Rui Patricio.

Complice la stanchezza, le squadre iniziano più a non prenderle che a darle e per registrare un nuovo pericolo bisogna arrivare al 71′, quando Zalewski parte velocissimo in contropiede, ma va a sbattere contro Seiwald: un po’ egoista qui Zalewski, che avrebbe potuto servire El Shaarawy, meglio posizionato.

E’ un momento propizio per la Roma, che al 73′ sfiora il gol con Cristante: corner battuto sul primo palo da Pellegrini, torsione di testa del 4 giallorosso e palla che va a sbattere sulla base del palo sinistro della porta Austriaca.

La Roma ci crede e continua a spingere ed all’81′ ha un occasione colossale, la più importante di tutta la gara: sugli sviluppi di un corner battuto lungo da Zalewski, sponda di testa di Smalling e deviazione sporca in area piccola del Gallo Belotti, col portiere di casa che smanaccia la sfera sulla traversa.

E proprio nel momento di massima spinta dei giallorossi, ecco che allo scadere arriva la doccia fredda per gli uomini di Mourinho, col gol del Salisburgo: minuto 88′, cross dalla sinistra di Pavlovic, Koita attacca il primo palo portando a spasso Smalling e Capaldo infila Rui Patricio di testa, approfittando del ritardo in marcatura di Matic.

Finisce 1-0 per gli Austriaci: sconfitta immeritata per la Roma, ma qualificazione ancora tutta da giocarsi nella sfida di ritorno.

IL TABELLINO

Salisburgo (4-3-1-2): Köhn; Dedic, Solet, Pavlovic, Ulmer; Capaldo, Gourna-Douath, Seiwald; Sucic (82′ Gloukh); Fernando (60′ Adamu), Okafor (82′ Koita). All.: Jaissle.

Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibañez; Zalewski, Matic, Cristante, El Shaarawy; Dybala (46′ Çelik), Pellegrini (74′ Wijnaldum); Abraham (74′ Belotti). All.: Mourinho.

Arbitro: Dennis Higlier (Olanda), in sostituzione dell’influenzato Glenn Nyberg.

Marcatori: 88′ Capaldo (S).

Assist: Pavlovic 

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