Settembre 8, 2024

Andata – 21 settembre 2022


È arrivato il momento della verità per la squadra giallorossa che dopo essersi garantita la possibilità di accedere al secondo turno di qualificazione della UEFA Women Champions League, affronta la partita di andata contro lo Sparta Praga, ultimo avversario rimasto prima dei gironi.

Alessandro Spugna schiera la seguente formazione: Ceasar, Bartoli, Wenninger, Minami, Landström, Greggi, Giugliano, Andressa, Haavi, Giacinti, Serturini.

Al 17’ arriva la prima conclusione della partita ed è opera di Andressa che calcia dalla distanza ma il portiere blocca il sinistro della calciatrice brasiliana.

Due minuti dopo, bella giocata di Serturini sulla destra, passaggio verso Greggi che calcia, il pallone sta per arrivare a Giacinti a pochi passi dalla linea di porta ma Valentina, viene anticipata proprio al momento della conclusione.

Al 21’ occasione mostruosa per Giada Greggi che recupera un ottimo pallone all’altezza dell’area di rigore e si presenta tutta solo davanti a ; il tiro con l’esterno del piede destro termina a fondo campo.

Si fa vedere la squadra di casa al 31’ con un tiro dalla distanza di Chang che termina largo alla destra di Ceasar che si distende e controlla.

Al 32’ Serturini offre il pallone ad Andressa, il cross è preciso e trova Giacinti pronta allo stacco di testa; il pallone viene miracolosamente tolto dalla porta da Chládeková che lo riesce a deviare contro la traversa.

Al 42’ viene ammonita per proteste Valentina Giacinti.

Senza recupero, il direttore di gara Justina Lavrenovaite manda le squadre al riposo sul risultato di 0-0.

La ripresa si apre con una conclusione dalla distanza di Giugliano ma il destro termina alto sopra la traversa. 

Al 51’ errore in fase di uscita con palla al piede di Manuela Giugliano; sul retropassaggio si inserisce Mártinková che recupera, si presenta a tu per tu con Ceasar e la supera con un preciso rasoterra.

Alla prima vera occasione lo Sparta Praga, fino a questo momento spettatore della partita, trova il gol del vantaggio 1-0.

La Roma è scossa e al 61’ Chang ha tra i piedi un buon pallone, calcia dal limite dell’area ma trova prontissima Ceasar che si distende e salva la porta giallorossa.

Al 62’ Alessandro Spugna effettua una doppia sostituzione, escono dal campo Serturini e Giacinti e al loro posto entrano Glionna e Lazaro.

Al 65’ ottimo passaggio di Lazaro per Glionna, l’esterna supera la diretta avversaria ma si vede respingere la conclusione da pochi passi, dal pronto intervento del portiere locale.

Un minuto dopo è ancora pericolosa la Roma con una bomba di Lazaro che calcia dai trenta metri ma trova la pronta risposta di Chládeková che salva miracolosamente la porta dello Sparta Praga.

Al 71’ arriva la prima sostituzione anche tra le fila della squadra di casa, esce Cvčrková ed entra Jaleca.

Cambio giallorosso al 74’ con Andressa che lascia il posto ad Haug.

Al 77’ calcio d’angolo di Manuela Giugliano e conclusione di prima intenzione di Bartoli che attacca il primo palo e con il destro, lascia partire un diagonale che si insacca nell’angolo lontano della porta difesa da Chládeková. 

Il Capitano giallorosso corre verso la panchina per abbracciare le compagne e anche per recuperare una maglia di Lucia Di Guglielmo. 

Lei e tutte le sue compagne dedicano la rete alla sfortunata compagna di squadra che dovrà operarsi nei prossimi giorni.

La Roma vuole vincere e il tecnico locale Martin Masaryk tenta di correre ai ripari togliendo dal campo Chang ed inserendo al suo posto Svibková.

All 86’ percussione di Haavi che risulta imprendibile per tutta la retroguardia locale che tenta di fermarla, alcune volte, cercando anche di commettere fallo…  ma senza successo; il tiro è deviato dal difensore proprio sulla testa di Haug ma la conclusione dell’attaccante è debole e centrale.

Un minuto dopo, si ripete la giocata, questa volta Haavi effettua il traversone dalla sinistra e il colpo di testa di Haug è ancora bloccato dal portiere.

Al 90’ Minami lancia in profondità il pallone che viene toccato di testa da Lazaro e termina tra i piedi della scatenata Haavi, controllo con il destro e tiro con il sinistro che scavalca Chládeková e regala proprio all’ultimo minuto, il più che meritato vantaggio alla Roma 2-1.

Dopo 4’ di recupero il direttore di gara mette fine alla prima partita tra la nostra Roma e lo Sparta Praga. Le ragazze di Alessandro Spugna vincono 2-1 e mettono una seria ipoteca sulla possibilità storica di accedere ai gironi della UEFA Women Champions League.

SPARTA PRAGA (4-3-3): Chládeková; Dêdinová (71′ Pochmanová), Bertholdová, Stárová, Dlasková; Cvčrková (71′ Jaleca), Sonntágová, Polcarová; Tripp, L. Martinková, Chang (82′ Švibková). 
A disp.: Kozuriková, Brejšková, Paulenová, Ducháčková, Hlouchová, Šubrtová. 
All. Martin Masaryk

ROMA (4-3-3): Ceasar; Bartoli, Wenninger, Minami, Landstrom; Andressa (74′ Haug), Giugliano, Greggi; Serturini (62′ Glionna), Giacinti (62′ Lazaro), Haavi.
A disp.: Lind, Ohrstrom, Cinotti, Kajzba, Bergersen, Kollmats, Kramzar.
All. Alessandro Spugna

Arbitro: Justina Lavrenovaite (LTU) – Assistenti: Ugne Šmitaite (LTU) – Irina Pozdejeva (LTU)
Quarto Ufficiale: Lina Skladaityte (LTU)

Marcatrici: 51′ Martinková, 77′ Bartoli, 90′ Haavi

Ammonizioni: Giacinti (ROM), Glionna (ROM), Sonntágová (SPA), Bertholdová (SPA)

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