Settembre 16, 2024

2a giornata – 26 ottobre 2022

Alessandro Spugna deve rinunciare in extremis a due pedine importanti come il capitano Elisa Bartoli e Benedetta Glionna e schiera la seguente formazione: Ceasar, Minami, Wenninger, Linari, Haavi, Greggi, Giugliano, Andressa, Serturini, Haug, Giacinti.

Al 3’ deve entrare lo staff medico della Roma per un colpo fortuito di Zver che dopo essere entrata in scivolata su Elena Linari, sullo slancio la colpisce con i tacchetti sulla testa. 

Tanto dolore ma fortunatamente nulla di grave per Elena che riprende il suo posto al centro della difesa.

Al 6’ lancio lungo di Linari per Giacinti che si avventa sul pallone e serve Serturini in area di rigore, il tiro da ottima posizione, viene respinto quasi sulla linea di porta da Balog.

Passa un solo minuto e sul cross pericoloso di Haavi arriva il colpo di testa del difensore che anticipa Haug e spedisce il pallone in calcio d’angolo.

Dalla bandierina va Andressa con Haavi che attacca il primo palo ma viene anticipata dal difensore, il pallone arriva a Giugliano che calcia di prima intenzione ma trova la pronta respinta di Carina Schlüter che salva il risultato.

Al 9’ la squadra giallorossa conquista un calcio di punizione. Alla battuta, sulla trequarti offensiva, va Manuela Giugliano che effettua il cross e trova in area di rigore Haug, il preciso colpo di testa è respinto dall’attento intervento del portiere che nell’occasione anticipa anche Valentina Giacinti.

Al 12’ ancora Manuela Giugliano è bravissima a trovare in area di rigore Haug; controllo e conclusione in diagonale che viene bloccata in tuffo da Schlüter.

Ancora Roma pericolosa al 15’ con Andressa che batte una punizione e serve il pallone a Emilie Haavi, controllo e attacco dello spazio con la conclusione che lascia di sasso il portiere ma finisce di poco larga.

Al 18’ triangolazione Serturini-Giugliano-Serturini con il pallone servito splendidamente al centro dell’area verso Giacinti che tutta sola a pochi passi dall’area piccola, gira verso la porta ma alza troppo la conclusione e il pallone termina alto sopra la traversa.

È un monologo della Roma; un minuto dopo Giugliano serve Serturini che controlla il pallone, entra in area di rigore e calcia un preciso diagonale che termina la sua corsa largo alla destra del portiere. Nell’azione resta a terra Giugliano che era stata colpita in ritardo da Fuchs, per la giocatrice di casa scatta il primo cartellino giallo della partita.

Al 22’ Linari allarga sulla destra verso Minami, cross al centro e colpo di testa sul secondo palo di Wenninger che anticipa la diretta avversaria ma non trova la porta.

Occasione d’oro per la Roma al 25’ con il recupero del pallone al centro del campo da parte di Giugliano, passaggio verso Haug e lancio in profondità per Giacinti, il diagonale del centravanti giallorosso viene respinto miracolosamente da Schlüter in calcio d’angolo.

Dalla bandierina di destra dell’attacco romanista va Giugliano, il pallone respinto dalla difesa, giunge tra i piedi di Serturini che calcia dalla distanza ma incredibilmente il suo tiro termina a fondo campo. 

Al 27’ viene ammonita per un chiaro fallo su Andressa il capitano locale Eder; l’azione si sviluppa con la conclusione dalla distanza di Haavi che termina di pochissimo alta sopra la traversa.

Incredibile, quello che avviene al 29’ con Brunnthaler che entra in area di rigore e viene atterrata da Minami. Il direttore di gara assegna il calcio di rigore a favore della squadra di casa che fino a questo momento ha solamente subito le giocate della Roma ma che adesso ha la possibilità di portarsi in vantaggio. 

Sul dischetto va Eder che angola molto bene la conclusione, Ceasar intuisce ma non arriva sul pallone e il St. Poltern si porta in vantaggio per 1-0. Il calcio è davvero strano…

Al 35’ grande giocata di Serturini sulla destra che va via alla diretta avversaria e viene stesa in area di rigore, incredibilmente il direttore di gara lascia correre e non assegna quello che sarebbe stato un gusto calcio di rigore alle ragazze della Roma. 

Ancora Roma pericolosa al 39’ con Serturini che si invola sulla destra, effettua il cross al centro ma il pallone attraversa tutta l’area di rigore e nessun calciatore giallorosso trova l’impatto con il pallone.

Al 42’ Havvi parte dalla fascia sinistra, si accentra e serve Andressa, la conclusione a giro della calciatrice brasiliana termina alta sopra la traversa.

Numero straordinario di Haavi che supera per l’ennesima volta l’avversaria ma invece di servire la liberissima Giacinti tenta la conclusione da posizione defilata e il portiere respinge in calcio d’angolo.

Ancora un’azione della Roma che non smette di attaccare; al 43’ dalla bandierina va Andressa, colpo di testa di Wenninger e intervento miracoloso del portiere che blocca la sfera proprio sulla linea di porta.

Al 44’ dribbling di Serturini che salta di slancio Fuchs e cross verso Andressa, controllo, dribbling e contatto con il difensore ma anche in questa occasione l’arbitro lascia correre e non sanziona l’intervento di Balog.

Un minuto dopo, tiro di Serturini con l’esterno destro deviato in calcio d’angolo dal difensore.

Dopo 1’ di recupero, l’arbitro Tess Olofsson manda le squadre al riposo sul risultato incredibile, per quello che si è visto in campo, di 1-0 per il St. Polten.

Durante l’intervallo, il tecnico di casa Celia Brancao-Ribeiro toglie dal campo Lainie Fuchs (in grossa difficoltà contro una scatenata Serturini) ed inserisce Diana Lemšová.

Al 47’ il St. Polten prova una delle rarissime sortite offensive. Cross dalla sinistra e colpo di tacco a pochi passi dalla linea di porta di iMelanie Brunnthaler con respinta di Ceasar, il pallone arriva a Schumacher che a porta sguarnita realizza il gol del 2-0.

È veramente assurdo quello che sta succedendo perché la Roma sta facendo la partita, ha creato quasi venti occasioni da gol ma si trova incredibilmente sotto di due reti. 

Non bisogna però abbassare la guardia, bisogna provarci fino all’ultimo perché il campo sta dicendo che la Roma è viva e solo due assurde situazioni individuali, stanno indirizzando la partita.

Al 40’ Serturini continua il suo show, salta di slancio anche la neo entrata Lemesõva e crossa, il pallone viene respinto, lei lo riprende e calcia ma il tiro è ancora una volta respinto in calcio d’angolo.

Dalla bandierina va Giugliano, colpo di testa di Wenninger e pallone che termina alto sopra la traversa.

Al 53’ altra bella azione tutta di prima della Roma con Haavi che se ne va sulla sinistra, cross sul secondo palo verso Haug che di testa serve Andressa: spettacolare rovesciata che supera il portiere ma trova sulla linea di porta la respinta miracolosa di Balog.

Dalla bandierina va Giugliano, il pallone arriva a Linari che lo serve arretrato per Serturini, tiro secco e pallone che termina a fondo campo.

Al 55’ arriva il secondo campo per il St. Polten, esce dal campo Eder ed entra Enzinger.

Ancora Roma pericolosa al 57’ con Haavi che attacca sulla sinistra, al centro dell’area Giacinti interviene con una deviazione volante ma il pallone finisce di pochissimo a lato.

Al 60’ Enzinger recupera il pallone sulla destra, lo scippa a Minami e lo offre al centro dell’area verso Zver che arriva a rimorchio e da ottima posizione lo calcia alto sopra la traversa.

Doppio cambio al 62’ uno per parte. 

Esce nella squadra di casa Wenger, al suo posto entra Meyer; mentre nella Roma esce Haug ed entra Lazaro.

Continua la spinta giallorossa, al 66’ Haavi salta come birilli l’intera difesa di casa e calcia, il tiro è respinto dal piede della solita Balog, il pallone arriva a Greggi che ci prova dalla distanza con il sinistro ma non trova la porta.

Al 69’ punizione di Giugliano dalla trequarti, il pallone respinto dalla difesa, arriva tra i piedi di Andressa che calcia di prima intenzione ma Schlüter si distende i tuffo e blocca sulla linea di porta.

Al 71’ si sviluppa l’ennesima azione della Roma con Wenninger che porta palla, scambia con Andressa che riesce ad allargare a sinistra in direzione di Haavi, cross al centro per Lazaro che non riesce a concludere da pochi passi, il pallone arriva a Giacinti che calcia alto sopra la traversa.

Assurdo, è una Roma che domina in lungo e in largo la partita ma che si ritrova sotto 2-0 nel punteggio.

Al 75’ passaggio di Andressa verso Greggi, cross in area in direzione di Giacinti, si accende una mischia, tocco di Lazaro per Linari che calcia di potenza un pallone che finalmente termina in rete. È il gol che riapre una partita fino a questo momento stregata.

Un minuto dopo, triangolazione tra Haavi e Lazaro con cross della norvegese e tocco di mano in area di rigore da parte di Lemešová. L’arbitro questa volta vede tutto e assegna il calcio di rigore a favore della Roma.

Sul dischetto si presenta Andressa, concentrazione massima per la calciatrice brasiliana; al fischio dell’arbitro parte il tiro, il pallone toccato dal portiere finisce sul palo interno e torna in campo, Valentina Giacinti è un condor, arriva per prima sulla sfera e la deposita in rete. L’urlo di Giacinti è quello di tutta la Roma che nel giro di due minuti raccoglie gli sforzi di un’intera partita. Adesso però bisogna proseguire, perché arriva il bello, ci sono ancora 15’ per tentare di vincerla e conquistare l’intera posta.

Al 79’ nuova ripartenza della Roma con Haavi che attacca lo spazio sulla sinistra, il pallone respinto dalla difesa attiva a Manuela Giugliano che controlla e calcia con il destro dai 25 metri, il portiere si distende ma non riesce ad intervenire. La Roma dopo una partita giocata costantemente all’attacco, trova finalmente il meritato vantaggio. È 3-2 per le ragazze di Alessandro Spugna che possono abbracciarsi e festeggiare davanti alla panchina.

Sostituzione per il St. Polten con Brunnthaler che lascia il campo, al suo posto entra Zágor.

Ancora una bella ripartenza della Roma all’86’ con Giada Greggi che serve Giugliano, testa alta avanza la centrocampista giallorosso che lascia il pallone a Lazaro. La calciatrice spagnola, arrivata ai 25 metri lascia partire una conclusione che termina la sua corsa alle spalle del portiere locale. È il gol del 4-2 per una Roma semplicemente straordinaria.

All’89’ il St. Polten si riaffaccia nella metà campo giallorossa e Mikolajová con una conclusione di prima intenzione mette a segno la rete del 3-4. 

Partita che non finisce mai… nella Roma al 90’ escono Andressa e Giacinti, al loro posto Kollmats e Ciccotti.

Il direttore di gara concede 3’ di recupero, l’ultimo affondo è della squadra di casa ma la conclusione dalla distanza di Zver termina decisamente alta sopra la traversa.

Il direttore di gara fischia la fine di una partita bellissima e decisamente emozionante. Si abbracciano le nostre ragazze che al termine di una prestazione di qualità e quantità conquistano altri 3 importanti punti in classifica. Wolfsburg e Roma sono in testa al girone, comandano a pari punti e distanziano di sei lunghezze le avversarie.

ST. PÖLTEN-ROMA 3-4 


ST. PÖLTEN (4-2-3-1): Schluter; Tabotta, Balog, Klein, Fuchs (46′ Lemesova); Wenger (62′ Meyer), Eder (55′ Enzinger); Mikolajova, Schumacher, Zver; Brunnthaler (83′ Zagor).
A disp.: Palmer, Abiral, Johanning, Madl, Mak, Hillebrand, Falkensteiner.
All. Celia Liese Brancao-Ribeiro

ROMA (3-5-2): Ceasar; Linari, Wenninger, Minami; Serturini, Giugliano, Andressa (90′ Ciccotti), Greggi, Haavi; Giacinti (90′ Kollmats), Haug (62′ Lazaro).
A disp.: Lind, Ohrstrom, Cinotti, Landstrom, Bartoli, Kajzba, Ferrara, Bergersen.
All. Alessandro Spugna

Arbitro: Tess Olofsson (SWE) – Assistenti: Almira Spahic (SWE) – Jilan Taher (SWE) – Quarto Ufficiale: Henrikke Nervik (NOR)

Marcatori: 30′ rig. Eder, 47′ Schumacher, 75′ Linari, 77′ Giacinti, 80′ Giugliano, 87′ Lazaro, 89′ Mikolajova.

Ammonizioni: Fuchs (SKN) Eder (SKN)


 

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